Sinister




Gareth Rubin


Traduttore: Giuseppe Maugeri

Editore: Longanesi

Genere: thriller

Pagine: 304

Anno edizione: 2024

Sinossi. Londra, 1889  Un pomeriggio di dicembre, un affascinante attore di teatro bussa alla porta dell’esclusivo Diogenes Club perché coinvolto in una stranissima frode. Il pubblico che assiste alla sua performance sembra essere composto sempre dagli stessi spettatori, e starà al genio della deduzione scoprire cosa sta succedendo. Un pomeriggio di dicembre, un losco capo criminale bussa alla porta di una casa di Whitechapel assai poco raccomandabile perché coinvolto in una sanguinosa faida con una banda avversaria. Il suo rivale non uscirà vivo dalla trattativa, e starà al Napoleone del crimine scoprire cosa sta succedendo. Impegnate ognuna nella propria indagine, le due menti più sopraffine di Londra seguono una scia di terribili omicidi che le porterà a dover fare l’impensabile: mettere da parte le ostilità e lavorare insieme contro qualcosa di così potente da minacciare gli equilibri mondiali. Sembra impossibile, ma Sherlock Holmes e James Moriarty, nemici giurati, sanno che questo è l’unico modo per salvare l’Europa dalla catastrofe. Dopo il grande successo di The Turnglass, Gareth Rubin torna con un nuovo romanzo a due voci dalle atmosfere squisitamente british, in cui gli iconici personaggi di sir Conan Doyle si muovono tra la bella società e gli oscuri bassifondi della Londra di fine Ottocento.

 Recensione di Marco Lambertini 

Sherlock Holmes ritorna protagonista di una indagine estrema ed originale e questa volta è in compagnia del suo più spietato nemico: Il Professor Moriarty.

Dalla penna di Gareth Rubin, autore di un primo libro immaginifico e in qualche modo spiazzante, The Turnglass, per la sua seconda opera sceglie due protagonisti che sono tra gli immortali della letteratura gialla e non solo, Holmes e Moriarty, anche stavolta accompagnati dai loro fidi aiutanti nonché biografi Watson e Moran.

Tutto inizia con Holmes e Moriarty impegnati in indagini diverse, il primo al seguito di un cliente attore professionista che viene rapito, che poi diventa una indagine su misteriosi e strani omicidi, il secondo alla ricerca di chi ha iniziato una faida tra gang rivali facendo sembrare Moriarty colpevole.

Da qui un susseguirsi di colpi di scena e sensazionali omicidi conducono la “Strana Coppia” di Detectives  dalle vie di Londra a Parigi e poi sulle Alpi Svizzere in uno strano Hotel con ospiti illustri dove la cospirazione pare abbia preso il via e dove trovano nel solito modo ingegnoso un importante messaggio cifrato, ma chi è la mente dietro tutto questo ? E inoltre Moriarty rimarrà fedele al nuovo alleato?

Rubin fa rivivere Holmes e Moriarty in modo moderno ma con una prosa che ricorda il classico e soprattutto da vita ad un “turnpages” che coinvolge il lettore fin dalle prime pagine, la storia scorre veloce e piacevole, con continui rimandi alle vicende classiche dei due rivali e ogni svolta narrativa ha la propria spiegazione.

I “duelli” di logica tra il detective e il fuorilegge sono estremamente godibili, così come i diversi modi di narrare di Watson e Moran.

Infine come spesso accade Mycroft Holmes troneggia muovendosi in anticipo su tutti, anche se Holmes lo sa e lo tiene per se’, essendo come d’obbligo superiore sia nel pensiero che nell’azione.

Holmes scoppiò di nuovo a ridere. «Be’, a quanto pare, siamo solo alla fine dell’inizio!»”

Chissà se sarà così, Rubin, Holmes e Moriarty insieme di nuovo.

Acquista su Amazon.it: 

Gareth Rubin


giornalista e scrittore, collabora con le maggiori testate inglesi. Il suo primo romanzo The Turnglass – La clessidra di cristallo (Longanesi 2023) ha riscosso un larghissimo successo di pubblico e di critica, in Italia e all’estero.