HOLLY JACKSON
Traduttore: Paolo Maria Bonora
Editore: Rizzoli
Genere: Thriller / Young Adult
Pagine: 516
Anno edizione: 2024
Sinossi. Luci. Azione. Bugie. Bel, diciotto anni, ha vissuto tutta la sua vita all’ombra della misteriosa scomparsa di sua madre, Rachel. Sedici anni fa la donna è svanita nel nulla e Bel, l’ultima ad averla vista viva, era troppo piccola per ricordare qualcosa. Quel che è certo è che Rachel non c’è più, presumibilmente morta da anni. Bel vorrebbe solo poter andare avanti, mentre invece il fantasma della madre sembra non volerla proprio lasciare in pace. Quando la famiglia Price dà il consenso a girare un documentario su Rachel, il caso viene riportato alla ribalta. Bel non vede l’ora che le riprese finiscano per poter tornare alla sua vita normale, ma poi accade l’impossibile: Rachel Price riappare e addio ritorno alla normalità. La storia che Rachel racconta ha dell’incredibile, e infatti Bel non sa se crederle. Ma se sta mentendo, dove è stata per tutti questi anni? E se non fosse davvero chi dice di essere? Una ripresa dopo l’altra, Bel deve scoprire la verità su sua madre e sul perché è tornata. Una storia sconvolgente sulla ricerca della verità e sulla paura di scoprire chi è davvero la tua famiglia…
Recensione di Francesca Mogavero
Annabel, anzi, Bel (guai a chiamarla Anna!) dice un mucchio di parolacce, usa il sarcasmo come i cattivi dei film splatter maneggiano la sega elettrica e detesta sedersi sul sedile posteriore.
Difende con ferocia i suoi punti fermi (“Prima la famiglia”, è il motto di casa), ha mente e gambe che corrono veloci e sa che tutto prima o poi finisce, le persone se ne vanno, lasciano, quindi perché avvicinarsi, perché aprirsi?
Lei, di abbandoni, ne sa qualcosa: vive nell’ombra di una scomparsa da sempre, unica testimone di un grande mistero che ancora fa gola a cineasti, giornalisti e fanatici; i suoi occhi di neonata hanno visto, sanno, ma i ricordi sono ormai svaniti.
Cosa succede, però, se chi credevi perduto senz’appello – perché di sicuro aveva deciso così, e al diavolo chi resta indietro – torna e rimette tutto in discussione? E se la sua spiegazione, tanto traumatica quanto incredibile, avesse delle piccole incongruenze, minimi dettagli a cui nessun altro – tranne te – fa caso?
Succede che ogni gesto diventa una potenziale minaccia da cui guardarsi e la recuperata quotidianità (“un riassetto colossale”) si trasforma in una partita a scacchi da cui uscirà un unico vincitore. Il più paziente, il più freddo e spietato. Doti che a Bel non mancano di certo, se si escludono certe sue piccole disattenzioni, forse semplici dimenticanze, forse qualcosa di più, le prime avvisaglie di un’eredità gravosa.
A chi credere, di chi fidarsi, cosa scegliere? E su chi, noi che leggiamo, potremo contare?
Il ritorno di Rachel Price miscela elementi classici come il tema del doppio – qualcuno che è e non è al tempo stesso, qualcosa che è proprio lì dove non dovrebbe essere, una forma non perfettamente sovrapponibile, un’ombra, un riflesso che sembra muoversi di propria iniziativa – e attualità – la tecnologia, il docudrama, il fascino sempreverde del true crime, e fa riflettere sui rischi sottili della manipolazione e sui segreti di famiglia, che generazione dopo generazione si riaffacciano, bussano alla porta e avvelenano le radici e i nuovi rami.
Il risultato è un romanzo massiccio, intrigante, pungente come un istrice, un libro che non lascia scampo: bisogna andare avanti, voltare pagina, restare col fiato sospeso alla fine del capitolo e sperare che in quello successivo la matassa si dipani – ma soltanto un po’ alla volta, perché salutare i personaggi è un peccato.
Holly Jackson ci regala una storia adatta a qualsiasi età, per condividere gli equilibrismi dell’adolescenza o ritornare a quegli anni, quando sentirsi incompresi e speciali, arrabbiati, desolati e scioccamente felici (anche nell’arco dello stesso minuto) era il pane quotidiano… Le nostre case, si spera, avevano però meno scheletri negli armadi e nessun mostro sotto il letto. O al nostro fianco.
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Holly Jackson
si è laureata all’università di Nottingham, dove ha studiato linguistica letteraria e scrittura creativa. È l’autrice della serie Come uccidono le brave ragazze, fenomeno mondiale da milioni di copie vendute, e di Five Survive, già diventato un classico del genere. Vive a Londra, dove trascorre il suo tempo libero con i libri (che legge e scrive), con i videogiochi e con i documentari sul crimine, immaginando di essere una detective.
A cura di Francesca Mogavero
