Cristiana Carminati
Editore: e/originals
Genere: Gialli e thriller
Pagine: 297
Anno edizione: 2014
Sinossi. Dopo una lite durante una cena con il fidanzato, Petra sparisce misteriosamente. Una telefonata anonima intima a sua madre di affidare le ricerche a un investigatore privato, Andrea Hoffmann. La donna esegue e dopo non molto tempo sulla scena compare anche Bruno, il medium che lascerà intendere ad Andrea che la chiave per risolvere l’enigma deve cercarla proprio nel suo passato. Il destino dell’omicida, delle sue vittime e dell’investigatore finiscono così per incrociarsi nel convento delle Preservate, dove donne di buona famiglia, prostitute, indigenti rimaste incinte venivano fatte partorire in gran segreto, mentre i loro bambini venivano dati in adozione.
Recensione di Matilde Russo
Una ragazza sparisce. Un detective privato viene coinvolto nelle ricerche. Un medium vede un filo tra l’investigatore e il caso.
Pregio assoluto di questo libro è quello di catturare il lettore fin dalle prime pagine, lo trasporta nelle vicende fin dalle prime righe incuriosendolo e spingendolo a proseguire.
Fin dal prologo la curiosità è tanta e il mistero rimane tale per quasi tutto il libro. Col senno di poi gli indizi c’erano, ma coglierli non è così semplice.
La scrittrice trasporta il lettore alternando i piani temporali dal presente al passato. Si capisce che qualche mistero aleggia intorno al convento, ma qual è la verità?
I capitoli brevissimi, i salti temporali, le vicende personali dell’investigatore rendono la scrittura molto veloce e la storia intrigante. Sembra quasi un film, le battute, le immagini, sono descritte in maniera tale che sembra che un corto ti stia scorrendo davanti, immagine dopo immagine.
Un bellissimo thriller da leggere tutto d’un fiato.
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Cristiana Carminati
vive tra Roma, Milano e Forte dei Marmi. Le menti deviate sono quelle che più le piace raccontare, andando a ricercare nel passato le circostanze patologiche e sociali che hanno permesso al seme della follia di attecchire su un individuo, portandolo a compiere gesti estremi.
