Thomas Montasser
Traduttore: Gloria Cecchini
Editore: Feltrinelli
Genere: Narrativa
Pagine: 176
Anno edizione: 2024
Sinossi. Nel cuore della Borgogna, tra i vigneti della Côte-d’Or, si cela un’antica abbazia non particolarmente nota al resto del mondo e ormai piuttosto fatiscente: Notre-Dame-de-Bleaumont. Una vecchia torre campanaria che assicura panorami mozzafiato, ma che nessuno si azzarda più a scalare, un giardino di erbe aromatiche dove trovare ristoro e una piccola comunità coesa, anche se un po’ attempata. La pace è assicurata a Bleaumont, ma non si può dire altrettanto dell’avventura: le giornate si susseguono identiche, senza scossoni. Ecco perché il minuscolo borgo va in subbuglio quando dal cielo sembra piovere una visitatrice sconosciuta: una giovane creatura ribelle della banlieue parigina, ben poco abituata a un luogo così sonnacchioso. È Louise, la nipote ventenne di una delle tre anziane religiose rimaste al convento, che dovrà abitare con loro per qualche tempo. Ma il suo arrivo non è l’unico motivo di agitazione: l’abbazia è sommersa dai debiti. È il diavolo che ci ha messo lo zampino? Quello che sembra l’inizio dell’apocalisse si rivela una vera provvidenza. Perché, con l’aiuto di Lou, le tre donne non solo trovano forse un modo per riportare in attivo il bilancio, ma diventano famose in tutto il paese. Sfortunatamente però, questo causa una certa agitazione tra i loro datori di lavoro in Vaticano. D’altronde, perché mai le arzille consorelle stanno girando per la Francia come un “harem divino”? Dopo il successo di “Il club delle fate dei libri”, Thomas Montasser torna con un divertente romanzo sull’amicizia, la musica, la joie de vivre e la consapevolezza che un imprevisto non significa per forza la fine del mondo.
Recensione di Gabriele Loddo
“Louise Madeleine Prevost, condannata a sei mesi di reclusione, ha accettato una disposizione di libertà condizionale. Secondo tale disposizione, dovrà vivere per un periodo di dodici settimane in un convento e partecipare alla vita monastica quotidiana.”
Lou, una giovane donna di vent’anni tutta piercing e tatuaggi, è solita trascorrere le giornate trasgredendo regole, fumando marjuana e frequentando amicizie poco edificanti. Il verdetto del tribunale di Grigny, cittadina francese dove risiede, vorrebbe domare la sua irruenza imponendole sei mesi da passare in carcere.
Per sfuggire alla disposizione la ragazza patteggia una punizione alternativa: i successivi tre mesi li trascorrerà nell’abbazia di Notre-Dame-de-Bleaumont sotto il controllo, e alle rigide abitudini, di tre anziane suore. Tra queste c’è la zia paterna Madeleine che non vede da anni.
In un primo momento, l’animo indomito di Lou non le permetterà d’adattarsi a una vita fatta di privazioni e di ristrettezze però, pian piano, il graduale rapporto con le tre religiose indurrà la ragazza a resettare pregiudizi, a condividere gioie e dolori, e a sentirsi finalmente accettata per ciò che è.
Grazie alle suore riuscirà a scoprire che ha tanto da offrire al prossimo, a sé stessa e al suo futuro, semplicemente permettendo alle qualità sue e a quelle di chi le sta al fianco di emergere.
L’autore Thomas Montasser tratta temi profondi (amicizia, fiducia, rispetto del prossimo) con uno stile leggero e divertente, a tratti dissacrante, senza mai diventare volgare od offensivo. Temi come la musica, la vita monastica e la gioia di vivere, emergono con prepotenza come stimoli che rompono le distanze, costruiscono ponti e abbattono disagi e difficoltà del vivere quotidiano.
Per la stessa Lou, quelle che all’inizio sembrano punizioni, spreco di tempo e attività noiose, presto si trasformeranno in opportunità di crescita e solidarietà, al punto che, al termine della libertà condizionale, rivedrà le priorità della propria esistenza.
Il romanzo descrive una storia surreale, carica di fantasia, ma che, al contempo, coniugando leggerezza e allegria, regala una morale: circondati da amore e dall’amicizia, ogni ostacolo può essere superato.
“Una catastrofe divina” è un testo indicato a chi cerca qualche ore di spensieratezza.
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Thomas Montasser
ha lavorato come giornalista e docente universitario, e ha diretto una compagnia teatrale. Tra i suoi romanzi: La libreria di zia Charlotte (Neri Pozza, 2015), Il romanzo degli istanti perfetti (DeA Planeta Libri, 2017) e Il club delle fate dei libri (Feltrinelli, 2023). Vive a Monaco di Baviera, dove gestisce con la moglie un’agenzia letteraria.
