Ultima notte a Tremor




Mikel Santiago


Traduttore: Sara Papini

Editore: Nord

Genere: Thriller

Pagine: 384

Anno edizione: 2024


Sinossi. Peter Harper ha bisogno di una pausa. Dal dolore del divorzio, dall’insoddisfazione di una carriera arrivata a un punto morto. Perciò decide di passare l’estate in un villaggio isolato sulla costa irlandese, dove le giornate scorrono lente e la sera ci si addormenta ascoltando le onde che s’infrangono sulle scogliere. Lontano da ogni preoccupazione, Peter piano piano si rilassa, stringe amicizia con una coppia di vicini e inizia una relazione con Judie, anche lei americana in vacanza. Poi, una notte, scoppia un temporale e Peter viene colpito da un fulmine. Si risveglia in ospedale ore dopo, con un mal di testa martellante e una sensazione che non provava da quand’era bambino: un senso di pericolo imminente. Tante volte sua madre gli aveva detto che lui aveva il dono d’intuire prima degli altri cosa stava per succedere, che doveva fidarsi del suo istinto. Peter non aveva mai creduto a quelle storie, ma adesso non sa più cosa pensare. Perché, non appena chiude gli occhi, lo tormentano incubi in cui Judie viene rapita e uccisa, perché strane ombre sembrano muoversi appena fuori del suo campo visivo e perché persino i suoi amici si comportano in maniera sospetta, come se avessero qualcosa da nascondere. Possibile che stia impazzendo? O quelle sono davvero premonizioni? Peter deve saperlo, anche a costo di scoprire una verità che va oltre ogni più cupa immaginazione…

 Recensione di Marina Toniolo


Sono cresciuto a Dublino, e quand’ero piccolo d’estate venivo nel Donegal coi miei genitori. È un luogo che mi rasserena, mi fa sentire protetto. Immagino che mi ricordi i giorni felici della mia infanzia’.

Peter Harper ha bisogno di ritrovare serenità: dopo un divorzio che l’ha lasciato annichilito, la lontananza dai due figli e la conseguente crisi creativa approda in un cottage in riva al mare, a Tremor Beach.

È sulla costa irlandese, vicino ad un paese di poche centinaia di anime. Qualche negozio che vende l’indispensabile e un porto dove ormeggiano i pescatori di aragoste. Nella sua nuova casa spera di comporre nuovamente musica e di vivere con più leggerezza in compagnia di una coppia che abita nell’unica altra casa sulla spiaggia, a tre chilometri di distanza.

Peter ha un dono che ha ereditato: il sesto senso. La capacità di percepire avvenimenti e situazioni prima che abbiano luogo. Un fulmine che lo colpisce durante un temporale scatena terribili mal di testa e i sogni si fanno fin troppo vividi tanto da ritenere che sia i vicini che la ragazza che sta frequentando, Judie, siano in pericolo.

Non ha torto chi pone rassomiglianza nella scrittura di Santiago con quella del maestro King. Fin dalle prime pagine l’atmosfera idilliaca della spiaggia irlandese si contrappone con la burrasca che arriva dall’oceano.

La sontuosa descrizione del mare che si fonde con il cielo solcato da fulmini si scontra con l’estrema fragilità di Peter. Come una barca in balia delle onde l’uomo cerca di recuperare la strada maestra con la sollecitudine di chi ha imparato a conoscerlo.

Tuttavia la sua è una discesa negli inferi che trova il clou quando i due figli arrivano per una breve vacanza in Irlanda. La paura che pure loro siano in pericolo di vita trascina Peter verso l’abisso della follia. Il suo viaggio è un inno alla rinascita e al saper affrontare le sfide che la vita pone davanti al nostro percorso; di affidarci maggiormente all’intuito che possediamo e che, nella frenesia della vita moderna, abbiamo dimenticato.

L’ottima traduzione di Sara Papini accentua l’equilibrio della scrittura di Santiago risultando né semplicistica né esagerata. L’ho trovato un vero gioiellino da leggere: potermi immergere nella storia ha fatto sì che non riuscissi più a staccarmi dalle pagine.

E che tutt’ora mi riverbera dentro lanciando nella mente paesaggi e sensazioni.

I personaggi sono a tutto tondo e addentrandomi nelle loro storie, come sempre in un buon thriller, rimango sul chi va là, aspettando di trovarmi davanti un fantomatico colpevole.

Sarei curiosa di vedere la serie prodotta, ma ho quasi timore di veder svanita la magia del libro.

Consigliato? Senza alcun dubbio: affascinante, trainante e coinvolgente.

Acquista su Amazon.it: 

Mikel Santiago


è nato a Portugalete, nei Paesi Baschi, nel 1975. Ha vissuto per dieci anni tra Dublino e Amsterdam e attualmente risiede a Bilbao, dove continua a suonare nella sua band. Ha cominciato a scrivere quasi per gioco, ma è diventato in breve tempo uno degli autori più venduti in Spagna. ‘Ultima notte a Tremor’ è stato tradotto in più di venti lingue ed è stato un best seller in Europa e negli Stati Uniti; un successo coronato dall’uscita della serie Netflix.

A cura di Marina Toniolo 

https://ilprologomarina.blogspot.com/