DI MISS BEETEN
Autore: Josie Lloyd
Traduttore: Leonarda Grazioso e Anna Ricci
Editore: Newton Compton
Genere: Cosy Crime
Pagine: 384
Anno edizione: 2025
Sinossi. Alice Beeton non avrebbe mai pensato di ritrovarsi single e senza figli a cinquant’anni. Come la sua lontana antenata Mrs Beeton (sì, proprio quella di “Il libro di Mrs Beeton. Saggi consigli domestici per la perfetta gentildonna”) sperava di avere una bella casa e una famiglia tutta sua da deliziare con i propri manicaretti. In realtà, vive in un immacolato ma piccolo seminterrato a Notting Hill con Agatha, la sua amata cagnolina, un incrocio tra un corgi e un jack russell. Alice è titolare della Good Household Management Agency, che fornisce personale altamente qualificato e discreto per i più facoltosi abitanti di Londra. Quando Camille Messent chiama per chiedere urgentemente una nuova governante, Miss Beeton invia la nuova assunta Enya: è piuttosto sfacciata, ma ha referenze impeccabili e parla fluentemente francese. Però, nelle prime ore del giorno di Capodanno, Alice viene bruscamente svegliata dalla notizia che Enya è stata trovata morta. Mentre l’intrigante, seppur un po’ trasandato, detective Rigby lotta per organizzare un’indagine adeguata e la ricca famiglia serra i ranghi, Alice si assume la responsabilità di risolvere il crimine… costi quel che costi. Come la sua famosa parente, Alice Beeton scopre che la gestione della casa nasconde molto più di quanto sembri, soprattutto dopo la scoperta di un cadavere…
Recensione di Antonella Di Fabio
“L’agenzia dei delitti di Miss Beeton” è un cosy crime ambientato a Londra, ai nostri giorni ma con un gusto decisamente retrò che rievoca le atmosfere alla Agatha Christie.
Alice Beeton dirige “L’agenzia dei perfetti collaboratori domestici di Miss Beeton” con “ordine, pulizia, puntualità e duro lavoro”, valori che le derivano dalla “sua antenata vittoriana, la famosissima Isabella Beeton autrice dell’altrettanto celebre opera intitolata Il libro di Mrs Beeton. Saggi consigli domestici per la perfetta gentildonna”.
Dalla sua antenata Alice ha ereditato anche l’arte del cucinare, infatti prepara e sforna piatti sensazionali seguendo le preziose ricette di Isabella che vengono riportate con precisione e completezza nel libro, tra un’avventura e l’altra.
Ma Alice Beeton è anche “una vera e propria appassionata di gialli” e nel suo piccolo appartamento seminterrato conserva “una preziosa collezione di tutti e ottanta i libri di Agatha Christie”.
Vive da sola e come unica compagnia ha la sua adorata cagnolina meticcia, una Cojack come la definisce Alice stessa, “per lo più Jack Russell, ma con un pizzico di Corgi”. Si chiama Agatha in onore della scrittrice, segue costantemente Alice nella sua vita e nelle sue avventure e “non abbaia. Comunica”.
Alice ha superato i cinquanta e anche se si sente di essere “molto più vicina ai quaranta” continua a dare poco spazio ai “laboriosi e, a suo avviso, perlopiù futili tentativi di lottare contro l’avanzata del tempo”.
Ma dietro la sua
“solita mise, composta da una discreta gonna al ginocchio, una maglia termica, una camicetta bianca stirata di fresco e uno dei suoi innumerevoli maglioncini di cachemire dalle tinte neutre e lo scollo a V”
si nasconde in realtà una donna affascinante, brillante e curiosa che si traveste da governante per risolvere il misterioso omicidio di una sua collaboratrice avvenuto durante i festeggiamenti per il Capodanno nella lussuosa residenza dei Messent, clienti dell’Agenzia.
Nell’indagine coinvolge la folta schiera di amici e dipendenti. Tutti amano e rispettano Alice perché oltre ad essere brava e competente nel suo lavoro è anche generosa e comprensiva, sa ascoltare ed è pronta ad aiutare chi è in difficoltà.
È riuscita così a creare intorno a sé una rete di persone fidate a cui rivolgersi nei momenti di bisogno.
Jynx, esuberante e scaltra amica dai tempi della scuola.
Barney, ex agente speciale dalle mille capacità.
Massoud, autista di limousine e probabile ex spia.
Helly, la giovane assistente.
Tiffany, l’eccentrica parrucchiera.
E poi l’affascinante ispettore Rigby dagli occhi color nocciola che si affaccia nella vita di Alice e si insinua nel suo cuore.
Intrighi, misteri, personaggi ambigui, opere d’arte trafugate, oligarchi sfilano sotto gli occhi attenti di Alice Beeton che “della propria attenzione al dettaglio aveva fatto un lavoro”.
Indossata l’uniforme da governante come una corazza dietro cui proteggersi, Alice sfodera la qualità di cui va fiera, “cogliere la vera essenza delle persone in meno di un battibaleno” e mette in campo il suo istinto, quello che “non la tradiva quasi mai” e dà vita alla sua prima indagine che sicuramente non sarà l’ultima.
Un cosy crime gradevole e intrigante da leggere al caldo di una soffice coperta sorseggiando un tè Earl Grey accompagnato dagli strepitosi biscotti al limone di Miss Beeton.
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Josie Lloyd
Ha all’attivo numerosi romanzi, alcuni scritti a quattro mani con il marito Emlyn Rees. Vive a Brighton con Emlyn, i loro tre figli e l’adorato cane Ziggy. Quando non scrive, potete trovarla, con qualsiasi condizione meteo, in mare a nuotare o a fare trekking. L’agenzia dei delitti di Miss Beeton è il suo primo libro pubblicato dalla Newton Compton
