Recensione di Katia Montanari
Autore: Kimberly Belle
Traduzione: Serena Stagi
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Thriller
Pagine: 278
Anno di pubblicazione: 2018
Sinossi. Dopo sette anni di matrimonio, Iris e Will sono il ritratto della coppia felice: vivono in una bella casa, hanno un lavoro appagante e stanno cercando di avere un bambino. Quando Will parte per un viaggio di lavoro in Florida, Iris non sa che il suo mondo perfetto sta per crollare. Quella mattina, infatti, un aereo diretto a Seattle precipita e tra i nomi delle vittime c’è inspiegabilmente quello di Will. Iris è sconvolta, ma è certa che si tratti di un errore. Perché Will avrebbe dovuto mentirle? Che cosa doveva fare a Seattle? E su cosa altro ancora potrebbe averle raccontato bugie? Se vuole davvero arrivare alla verità, Iris dovrà affrontare un’indagine disperata per scoprire che cosa si nascondeva sotto la superficie calma del suo matrimonio. Ma non ha idea delle conseguenze che tutto ciò potrebbe avere…
Recensione
La tensione esplode già dalle prime pagine e dà inizio a un vero e proprio viaggio emozionale. È un po’ come essere sulle montagne russe.
Ogni volta che la suspense sembra calare ecco l’ennesimo colpo di scena, non banale ma logico e consequenziale. I dialoghi, le scelte della protagonista e perfino gli scontri sono ben strutturati e risultano realistici anche nelle situazioni più improbabili.
Gli stati d’animo dei protagonisti legati al disastro aereo sono descritti in modo così accurato che riescono a smuovere sentimenti profondi nel lettore.
Iris ha reazioni comuni, compie azioni comuni e ha pensieri comuni ma nello stesso tempo risulta unica, coraggiosa ed eccezionale nel percorso che sceglie per risalire la china del baratro in cui è precipitata dopo la morte del marito.
Compie infatti lentamente su sé stessa un lavoro lento ma costante, rivelandosi molto più forte di come appare all’inizio, grazie soprattutto alla sua capacità di individuare intorno a sé i veri valori della vita, come la famiglia, l’amicizia e la giustizia e di riuscire a mantenerli saldi nonostante le vicende avrebbero portato molte persone ad accantonarli.
È decisamente un ottimo thriller che mescola azione e riflessione in un turbinio affascinante di colpi di scena. Lo consiglio assolutamente agli amanti del genere.
Kimberly Belle
Kimberly Belle è figlia di un chimico e un logopedista ed è cresciuta a Kingsoft, Tennessee, una piccola città ai piedi degli Appalachi. Ha frequentato il College di Atlanta, in Georgia. È un’autrice bestseller internazionale, tradotta in dodici lingue. Il suo romanzo “Il matrimonio delle bugie” è stato semifinalista ai Goodreads Choice Awards, per la categoria Mystery & Thriller. I suoi libri sono apparsi nelle classifiche di «USA Today», «Wall Street Journal» e «Globe and Mail».