Recensione di Katia Montanari
Autore: Mike Omer
Editore: Newton Compton
Traduzione: Mara Gini
Genere: Thriller
Pagine: 384
Anno di pubblicazione: 2019
Sinossi. A Chicago sono state ritrovate due donne, prima strangolate, poi imbalsamate e infine messe in posa come se fossero ancora vive. Si tratta di scene talmente raccapriccianti che l’FBI corre in aiuto della polizia locale e interviene, convocando immediatamente la psicologa forense Zoe Bentley. Lavorerà in coppia con l’agente speciale Tatum Gray, un cane sciolto impulsivo e con scarsissimo rispetto per le regole. Non potrebbe andare peggio per Zoe, che invece è rigorosa e organizzata. Ma nonostante le differenze, dovranno fare di tutto per calarsi insieme nei meandri più oscuri della mente dell’assassino, cercando di studiarne le fantasie più perverse. In caso contrario, altre donne moriranno. Quando però, durante lo svolgimento delle indagini, affiora un indizio che collega in modo inquietante quegli omicidi all’infanzia di Zoe, il cacciatore potrebbe diventare improvvisamente preda…
RECENSIONE
“Nella mente del serial killer” è un thriller poliziesco avvincente ed efficace, in cui la figura della profiler spicca per acume e personalità.
Zoe è un personaggio estremamente convincente: rigorosa e organizzata sul lavoro ma anche dotata di una forte empatia che la porta a estraniarsi e a perdersi nei suoi pensieri.
Lei rappresenta il risultato di quando le qualità richieste per svolgere un lavoro e quello che sei coincidono a pieno.
L’agente Tatum, con cui si troverà a collaborare, partirà un po’ in sordina ma, quando troverà la giusta motivazione, saprà rivelarsi anche lui un protagonista accattivante, che, con la sua lucidità, sarà indispensabile a Zoe per rimanere con i piedi per terra.
La trama è logica e solo apparentemente semplice poiché si tratta in realtà di un “thriller nel thriller” e quindi possiede una struttura piuttosto complessa ma comunque chiara.
Vengono descritti in modo mirabile i passaggi logici che portano ai nuovi indizi e i dialoghi risultano incisivi e coinvolgenti.
Ai momenti di tensione e alle riflessioni di indagine, si alternano gli alterchi bonari tra Tatum e suo nonno Marvin, una vera “forza della natura”, che oltre a far sorridere attribuiscono all’ insieme anche qualche tocco di genuinità e leggerezza.
Non di rado infatti l’autore sorprende con qualche nota di piacevole sarcasmo o ironia.
Mike Omer quindi si è rivelato una piacevole scoperta.
Spero escano presto altre sue opere e mi auguro di ritrovare ancora Zoe e Tatum a cui è impossibile non affezionarsi.
Mike Omer
Mike Omer è autore di numerosi thriller di successo. Ama prendere spunto dai casi reali per inventare le sue storie, ma senza rinunciare a una dose di ironia. Nella mente del serial killer è il suo primo libro pubblicato dalla Newton Compton.
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