Apparizioni pericolose




Recensione di Sabrina De Bastiani


Autore: Daniele Cambiaso, Rino Casazza

Editore: Golem Edizioni

Collana: Le Vespe

Anno edizione: 2021

Pagine: p. 240, Brossura

Sinossi. Bergamo, maggio 1944, le visioni di una giovanissima figlia di contadini, che sostiene di incontrare la Madonna, provocano un travolgente risveglio di religiosità popolare. Nello stesso periodo, a breve distanza l’uno dall’altro, tre sacerdoti vengono uccisi. Il commissario Solari indaga.

Recensione

Che il romanzo storico e, nel caso specifico, il noir storico, stia vivendo un lungo momento di grande fermento, appeal e successo è indiscutibile.

Altrettanto indiscutibile è che Daniele Cambiaso e Rino Casazza, autori talentuosi ed eclettici, a loro agio in ogni declinazione narrativa, ne siano maestri.

I loro romanzi sono garanzia di accuratezza storica e plot tensivi, trama solida e approfondimenti psicologici sempre interessanti, nonché ottimamente calibrati, scrittura sicura, dura e lirica nei giusti passaggi.

Stante tutto ciò, è possibile che i due autori, una certezza appunto, sappiano ancora sorprendere?

Altroché.

Accade con questa loro nuovissima uscita, “Apparizioni pericolose”.

Quasi un romanzo nel romanzo, laddove la Storia – siamo nel 1944 –   che mostra i muscoli e piega le ginocchia, si trova a fronteggiare anche un altro tipo di genuflessione, quella mistica, dinanzi alla Madonna che appare a Ghiaie, piccola frazione in provincia di Bergamo,  alla piccola Adelaide Roncalli e via via alla folla di fedeli che si accoda.

“Siamo in un feudo cattolico, già. Ma appunto per questo pensavo che il controllo capillare della gerarchia ecclesiastica avrebbe fatto da freno. Invece pare che tutti, popolino e alte sfere, siano rimasti travolti da un’ondata mistica senza precedenti.”

“Verrebbe da chiedersi chi se ne avvantaggia.” Ecco dove voleva arrivare! pensa Solari.

“Nel senso che potrebbe essere pilotata?”

“Difficile. Il bisogno di un colloquio divino è sincero, di questi tempi. Poi c’è di mezzo una bambina …”

“Facilmente manipolabile, no?”

“Non direi. I bambini sono incontrollabili, piuttosto.”

“Verrebbe da pensare che alle apparizioni … di questa piccola Adelaide ci creda.”

“Sono ufficiale della Wermacht, non teologo. Il mio parere è irrilevante. Ma veniamo al punto vero: la profezia sulla fine della guerra. (…) Il mio compito, il nostro anzi, è occuparci di uomini, non di santi. E in questa fase, con tutti i fronti aperti e in bilico, una predizione di durata del conflitto, oltre che un lenimento per i  fedeli, è una ghiotta occasione propagandistica.  La saluto commissario.”

Strepitosi i personaggi, da scoprire uno ad uno, e su tutti il commissario Solari, il protagonista.

Dolente, umano, contrastato, ironico, determinato, fallibile ma non fallace.

Tante le tematiche affrontate in queste pagine e condotte con chiarezza, ritmo e intensità, l’handicap, la famiglia, l’onore ed il dovere, l’amore, l’omicidio, la cospirazione, la verità, costi quel che costi: nasconderla? Rivelarla?

Nell’incalzare degli eventi storici, che  spinge a vivere e a reagire all’istante, al brucio, perchè letteralmente un secondo dopo tutto potrebbe essere diverso, persino il fatto di essere vivi, Cambiaso e Casazza innestano una storia noir altrettanto rollercoasting, solida nella ricostruzione del tempo e d’ambiente, brillante e carica di suspense, omicidi, indiziati e vittime, who’s who?, inaspettata  fin davvero all’ultima riga, quando tutto sarà svelato, lasciando sbalorditi dalla sorpresa e realizzati, perchè tutto, davvero tutto, si tiene.

Nel gioco delle parti, nel patto che si sigla tra il lettore e gli autori di gialli, thriller, noir, dammi tutti gli elementi per capire, ma sorprendimi

Immaginiamo la scena … lui è a letto, dorme con la pistola carica sotto il cuscino. Suonano o bussano, siamo nel pieno della notte e del coprifuoco, lui si alza e va ad aprire, lasciando la Beretta lì dove l’abbiamo trovata? (…)”

vincono, dunque, anche questa volta, Daniele Cambiaso e Rino Casazza, per la soddisfazione di chi, questa sfida, la perde, guadagnando una lettura strepitosa e la necessità di riordinare la propria libreria, facendo posto a queste Apparizioni.

Possibilmente accanto ai volumi di Carlo Lucarelli e al femminismo magico della  Isabel Allende de La casa degli Spiriti e D’amore e ombra.

 

 

Daniele Cambiaso e Rino Casazza 


Daniele Cambiaso, nato a Lavagna (GE) il 14 giugno 1969, insegnante, è autore di racconti e romanzi, scritti anche a quattro mani. Ricordiamo, in particolare, i romanzi Ombre sul Rex (Fratelli Frilli Editori, 2008) e Off Limits (21 Editore, 2015); L’ombra del destino (Rusconi, 2010) scritto con Ettore Maggi; Nora, una donna (Edizioni Eclissi, 2017) e il romanzo per ragazzi Lara e il diario nascosto (Fratelli Frilli Editori, 2018) scritti con Rino Casazza; A distanza ravvicinata (Fratelli Frilli Editori, 2020) scritto con Sabrina De Bastiani.

Rino Casazza è nato a Sarzana, in provincia di La Spezia, nel 1958. Attualmente risiede a Bergamo e lavora al Teatro alla Scala di Milano. Ha pubblicato una cinquantina di racconti e tredici romanzi che svariano in tutti i filoni della narrativa di genere, tra cui diversi apocrifi che vedono rivivere come protagonisti, in coppia, alcuni dei grandi detective della letteratura poliziesca, usciti in edicola da giugno 2020 nella collana «I gialli di Crimen». Il più recente è Sherlock Holmes, misteri italiani”, del gennaio 2021.

 

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