Cardinal




Recensione di Valentina Cavo


Autore: Giles Blunt

Traduzione: Lidia Perria

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Thriller

Pagine: 379

Anno di pubblicazione: 2018

Sinossi.  Ad Algonquin Bay, tranquilla cittadina vicino a Toronto, la neve dell’inverno ha ricoperto ogni cosa. Anche il corpo mutilato della tredicenne Katie Pine, che viene ritrovato in una miniera abbandonata, completamente congelato in un blocco di ghiaccio. La ragazzina era scomparsa mesi prima, ma tutti erano convinti che fosse semplicemente scappata da casa, come spesso succede agli adolescenti. Tutti tranne il detective John Cardinal: soltanto lui non si era dato per vinto e aveva continuato a indagare, nonostante il parere contrario dei suoi superiori. Che alla fine lo avevano allontanato dalla squadra Omicidi. Ora, però, è a John che viene affidato nuovamente il caso, anche se questa volta non è solo. Ad affiancarlo c’è la bella e brava Lise Delorme, poliziotta giovane e ambiziosa che si è fatta notare nel settore delle Indagini speciali. John capisce subito di essere sotto osservazione, ma è ben deciso a non lasciarsi fermare, questa volta. Anche perché, a quello di Katie, presto si aggiungono altri cadaveri, ed è chiaro che gli omicidi sono opera di un serial killer. Quando viene rapito l’ennesimo ragazzo, John e Lise devono correre contro il tempo per salvargli la vita, e solo l’esperienza, il coraggio e la determinazione di John Cardinal potranno portarli alla soluzione.

Recensione

Si dice che gli eschimesi conoscano quaranta parole per indicare la neve. Chi se ne importa della neve, pensò Cardinal in quel momento; quello che serve davvero alla gente sono quaranta modi per dire dolore. Sofferenza. Crepacuore. Desolazione. Non erano sufficienti, non per quella madre rimasta senza figli in una casa vuota.

In questo bellissimo thriller che si svolge in Ontario due elementi risaltano fin da subito.

Il primo è il freddo. Un freddo che entra nelle ossa del lettore, che attanaglia e non molla mai la presa. La neve e il ghiaccio, riportati in tutte le loro possibili apparizioni, sono molto presenti nella narrazione, arrivando ad assumere un ruolo importante in questo libro.

Il secondo elemento è il dolore, che è presente in varie e pressanti sfumature.  C’è il dolore fisico, quello mentale e quello universale che prova un genitore alla scoperta della perdita di un figlio. Il protagonista della storia è il detective John Cardinal, il quale dovrà investigare per cercare di prendere l’assassino di Windigo che prende il nome dalla minuscola isola sulla quale viene trovata la prima giovane vittima Katie Pine.

Cardinal non ha una vita semplice, vive da solo, la moglie viene spesso ricoverata in case di cura a causa di una forte depressione, mentre la figlia studia nella lontana università di Yale. É molto bravo nel suo lavoro e viene aiutato in questo caso dalla giovane Lise Delorme, una poliziotta di quelle “in gamba”, in prestito delle Indagini Speciali. Delorme è un personaggio coprotagonista cruciale, in quanto apre un altro filone della storia: infatti, non si parla solo del killer, ma anche di casi di corruzione. Fin dall’inizio si capisce che Lise è li non solo per investigare sulle scomparse dei ragazzi ma anche su una presunta talpa che fa andare in fumo tutti i tentativi di catturare un famigerato malavitoso.

L’antagonista è un assassino dalla mente malata al quale piace giocare con le sue prede. Un sadico che sa attendere il momento giusto per agire e infliggere le peggiori sofferenze, anche psicologiche alle vittime. L’unico dettaglio che viene tralasciato in questo personaggio è la sua “formazione”, perchè prova tanto odio nei confronti delle persone e in particolare dei ragazzi? Purtroppo la risposta viene solo accennata e lasciata intuire in minima parte al lettore.

Gli altri personaggi, sono tutti descritti in modo molto dettagliato e, a volte, intrigante; anche quelli che nella storia vengono solo accennati hanno una loro personalità ben definita che fa capire al lettore esattamente come sono fisicamente e non solo: ognuno si muove nella scena in modo adeguato e compatibile alla propria personalità.

Questo libro è il primo della serie che vede come protagonista John Cardinal da cui è stata tratta una serie tv attualmente in onda in Italia su LaEffe. Credo che sarà interessante vederla, anche per valutare se la trasposizione rende giustizia a questa storia.

Giles Blunt


Giles Blunt (2 febbraio 1952, Windsor, Ontario) è un romanziere, poeta e sceneggiatore canadese. Il suo primo romanzo Cold Eye è un thriller psicologico ambientato a New York. Ha scritto i romanzi di John Cardinal, di cui il primo Quaranta modi per dire dolore, ha vinto il Crime Writers Association. Tra i suoi crediti televisivi si includono alcuni episodi di Law & Order, Street Legal e quattro serie di Cardinal.