Sinossi. Intrighi, miti e leggende si intrecciano in questa avvincente narrazione, gettando nuova luce su Atlantide. Questa misteriosa isola è solo una favola o il racconto di Platone cela una verità che sfida il tempo? Seguiamo le tracce di questa leggenda assieme a un professore di filosofia e ai suoi instancabili allievi, determinati a svelare l’antico segreto. Tutto nasce dal ritrovamento di un Dialogo scomparso di Platone, l’Ermocrate, il terzo scritto dal filosofo greco che, dopo il Timeo e il Crizia, narra la storia di Atlantide. Durante l’avventura, i protagonisti saranno ostacolati nella loro ricerca da un’organizzazione segreta, la Struttura, uomini disposti a tutto pur di tenere nascosto il segreto di Atlantide. Un thriller carico di tensione che esplora le scoperte più recenti, partendo dall’impatto cosmico che ha distrutto la civiltà precedente la nostra. Cielo di pietra vi accompagnerà in un affascinante viaggio alla ricerca di risposte, dove amore e odio si alternano senza sosta fino al colpo di scena finale quando, di fronte a voi, riemergerà la famosa isola narrata da Platone. Mentre vi addentrate nelle tumultuose acque di Atlantide vi sembrerà di sentir riecheggiare nella mente la famosa frase di George Orwel: “Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato”, un mantra che anche gli uomini della “Struttura” ripetono continuamente. Se vogliamo cambiare il futuro dobbiamo quindi conoscere il nostro passato… capire da dove veniamo per sapere dove andare. E, come è scritto in questo romanzo, non dimenticate mai che “Sono le stelle sopra di noi a governare la nostra esistenza”.
CIELO DI PIETRA
di Davide Baroni
Independently published 2023
Noir, pag.316
Recensione di Giulia Manna
Il ritrovamento dell’Ermocrate di Platone, scatena l’interesse del Professor Piras e di alcuni suoi ex studenti. Il gruppetto inizia una corsa contro il tempo per risolvere il mistero di Atlantide. Qualcuno però è fortemente motivato a non far venire a galla la verità e li ostacolerà senza preoccuparsi di usare la violenza, lasciando dietro di sé una bella scia di sangue.
Il potere del passaparola mi ha portato a conoscere questo autore. Un anno fa circa, mi fu consigliato il libro “Rosso Scarlatto, il sangue della croce”. Si trattava di un buon romanzo noir tra presente e passato che riusciva a incastrare Dante Alighieri, i Templari e la Lunigiana.
E’ uscito da poco “Cielo di Pietra”, il libro di cui parliamo oggi e che mi è piaciuto un sacco. I motivi sono tanti e inizio dicendovene alcuni.
Come prima cosa, sono fissata con il mistero di Atlantide. Una leggenda che mi affascina fin da bambina, da quando Topolino si occupò di raccontarmi per la prima volta questa storia. Sono pure andata a Santorini in vacanza, non solo per la bellezza dell’isola, ma anche per guardarla dall’alto e respirare la teoria che la vede protagonista di tale mito.
Gli scienziati continuano a dire che non ci sono prove sufficienti che dimostrino l’esistenza di Atlantide e sospettano che sia il frutto di una fantasia, ma la ricerca del continente perduto continua e continua ad appassionare.
Questo libro abbraccia una tesi affascinante che ovviamente non posso svelarvi. Lo fa utilizzando i testi di Platone e lo fa in modo accurato, capace di stuzzicare l’interesse anche di chi è restio a credere a certe teorie.
“Cielo di pietra” è anche molto crudo. Un assassino deve impedire a ogni costo che il mistero di Atlantide venga divulgato sconvolgendo il mondo. Questa parte spinge sull’acceleratore e vi lascerà con l’amaro in bocca. Non posso davvero aggiungere altro, solo augurarvi una buona lettura.
Acquista su Amazon.it:
Davide Baroni
è nato nel 1974 a Fivizzano (MS) e si è laureato in Scienze Politiche con indirizzo internazionale presso l’Università di Pisa. Dopo aver vissuto per molti anni nel paese di Monzone, sua patria d’elezione culturale, si è poi trasferito ad Aulla. Ha esordito con “Exodus – Il segreto di Mosè”, un thriller di impianto storico. Nel 2019 ha proseguito con “Figli delle stelle – Le origini”, rivelatosi subito un grande successo commerciale. L’anno successivo è stato autore del saggio a sei mani, “La porta d’oro – L’origine dell’immortalità”, scritto con Caterina Civallero e Maria Luisa Rossi per la prefazione di Mauro Biglino.Inoltre, sempre nel 2020, ha pubblicato “L’angelo del male – Il risveglio”, un noir psicologico con molti spunti di riflessione. Attualmente, collabora con il periodico mensile “Hera Magazine” che tratta, con taglio storico, di archeologia proibita e misteri. “Rosso Scarlatto – Il sangue della Croce” e “Cielo di pietra” sono le sue due ultime opere.