Speciale. Conoscere e scrivere il noir




Laboratori inverno-primavera 2020

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Sono in partenza a Bologna i corsi organizzati dall’Associazione Giardino filosofico e inventificio poetico con la collaborazione dell’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza.

Il carnet delle proposte è molto denso:

scrittura noir, fotografia, neuroscienze, filosofia sono le prime proposte del 2020.

A fine gennaio partiamo con un evento d’eccezione,

il  Laboratorio teorico-pratico di scrittura creativa “Conoscere e scrivere il noir”.

 

 

 

 

Carlo Lucarelli, Giampiero Rigosi, Franco Insalaco, Loriano Macchiavelli, Marcello Fois, Marilù Oliva, Matteo Bortolotti, Valerio Varesi, saranno i docenti che guideranno i gli aspiranti autori attraverso i meandri del racconto e del romanzo d’indagine, accompagnandoli lungo la strada che dall’idea porta alla scrittura e, infine, alla possibilità di pubblicazione. Il laboratorio unirà momenti di riflessione teorica ad esercitazioni pratiche.

“Siamo convinti che per dedicarsi alla scrittura del noir” dice Loriano Macchiavelli, protagonista del primo incontro, “sia necessario conoscere la storia e la teoria del genere, dalle sue origini fino alle esperienze dei nostri giorni, con le inevitabili mutazioni che una letteratura viva e in sintonia con i tempi ha subito nel corso degli anni e ancora subisce per adeguarsi ai mutamenti della società.”

Per questo parleremo della teoria del noir e vedremo come grandi pensatori si sono confrontati con la letteratura ‘di genere’. Poi, entrando nelle pieghe dell’attività pratica, ci confronteremo con diverse modalità di scrittura (la storia, i personaggi, l’ambientazione, ecc.) e capiremo in che maniera risolvere i tanti problemi e dilemmi che incontra l’autore man mano che procede nell’elaborazione del testo.

Per Marilù Oliva “per scrivere noir occorre innanzitutto calarsi nella tinta cromatica del nero: un nero che sfuma nelle atmosfere, nelle consapevolezze dei personaggi ma anche nella cifra stilistica. Se per imparare a scrivere, in generale, sono indispensabili passione ed esercizio, per imparare a trattare il noir è necessario saper osservare tutte le sfumature del nero.” È quello che faranno i partecipanti con l’aiuto dei nostri scrittori-docenti, procedendo lungo tutte le fasi della stesura del proprio racconto, dall’editing alla proposta di pubblicazione.
Un laboratorio prezioso, ricco di competenze e punti di vista, ma anche ritagliato a misura dei diversi modi di scrivere dei partecipanti. Quale migliore conclusione del commento che ci ha lasciato Matteo Bortolotti? “Se non mi avessero chiesto di partecipare come docente, mi sarei iscritto come studente.”

Gli incontri si tengono il Mercoledì dalle 20:30 alle 22:30 presso il Residence Paolo Emilio Cavazza, Via Arienti 6/8


 

 

Calendario degli incontri

 

29 Gennaio, ore 20,30-22:30. loriano macchiavelli. Dal noir delle origini al nuovo noir. Un po’ di storia e teoria per capire meglio il genere. Dai padri fondatori al noir che non è noir.

5 Febbraio, ore 20,30-22:30. marilù oliva. Giallo, noir e thriller: le sfumature del male. Confini e contaminazioni nei romanzi dell’autrice e in quelli di altri autori ‘crime’.

12 Febbraio, ore 20,30-22:30. franco insalaco. Il flaneur e il detective, investigazioni filosofiche. Esploreremo l’elemento costitutivo del linguaggio che porta verso la ragione indagante approfondendo il rapporto tra finzione, verità e virtualità.

19 Febbraio, ore 20,30-22:30. valerio varesi. Dalla cronaca al noir: la commedia umana ritagliata dal palcoscenico della quotidianità. Come la cronaca alimenta la narrativa, e come la narrativa stessa parla della nostra vita e ne è la rappresentazione attraverso storie e personaggi.

26 Febbraio, ore 20,30-22:30. carlo lucarelli. Facce da sbirri, fiuto da detective: il poliziotto istituzionale come metafora della Metà Oscura. Un maestro del genere ci accompagna alla scoperta dei ‘misteri’ della scrittura noir.

4 e 11 Marzo, ore 20,30-22:30. marcello fois. Gli strumenti del mestiere. Come acquisire consapevolezza della propria materia attraverso la pratica di scrittura e la lettura ‘creativa’.

18 e 25 Marzo, ore 20,30-22:30. giampiero rigosi. Personaggio, narrazione e intreccio. Gli spunti che generano l’ideazione di una storia: come si possono elaborare, facendoli interagire tra loro, i vari elementi della narrazione?

1 e 8 Aprile, ore 20,30-22:30. matteo bortolotti. Dopo la stesura c’è la pubblicazione? Quasi mai, per fortuna. Matteo Bortolotti affiancherà i partecipanti nella delicata fase che segue la scrittura, dall’editing, alla correzione, alla formattazione. La fase in cui tutto quello che è stato fatto viene messo in discussione e il momento in cui comincia la vera vita di un racconto. Coi lettori che coinvolgerà.

A conclusione del laboratorio è prevista la pubblicazione dei racconti dei partecipanti in forma cartacea e digitale, a cura dell’Associazione Giardino filosofico e inventificio poetico.

COSTO: euro 220 + tessera circuito Arci euro 12.
Minimo 10, massimo 16 iscritti
Per informazioni e iscrizioni: 059 985157 / 366 4324904
giardinofilosofico@gmail.com


Seguiranno a breve:

Nel cuore della fotografia
Quattro incontri e due uscite fotografiche per parlare della passione per le immagini, i momenti fermati e la fotografia in ogni sua forma e ogni sua espressione.
Conduce il fotografo fabrizio carollo, interventi filosofici di franco insalaco
Sabato 8 e 22 febbraio, 7 e 21 marzo ore 18-20
Le date delle 2 uscite sono da concordare con i partecipanti.
Minimo 8, massimo 10 partecipanti
Costo: 120 euro + tessera ARCI 12 euro
Iscrizioni entro Giovedì 6 Febbraio

Il cervello, questo sconosciuto
A cosa servono il cervello e la mente? Come apprendiamo? Come l’intelligenza artificiale cambierà il cervello? Il funzionamento della nostra intelligenza e delle nostre emozioni dal punto di vista delle neuroscienze.
Con il Dr. Marco Ruini
4 incontri il Martedì, ore 20:30-22:30, dal 4 Febbraio
Minimo 6, massimo 20 partecipanti
Costo: euro 75  + tessera ARCI 12 euro
Iscrizioni entro Sabato 3 Febbraio

Il rapporto tra filosofia e musica, pensiero e ineffabile
A partire dalla filosofia greca fino a Plotino, Adorno e Jankelevitch un viaggio tra il significato, il senso, l’ignoto e l’inesprimibile con la musica come protagonista. Gli incontri saranno accompagnati dall’ascolto di brani da opere di grandi maestri, come Wagner, Satie, Stravinskij, Ravel, Schönberg, Musorgskij e altri.
Con il filosofo franco insalaco
6 incontri il Lunedì, ore 20:30-22:30, dal 10 Febbraio
Minimo 10, massimo 20 partecipanti
Costo: 100 euro  + tessera ARCI 12 euro

Iscrizione al corso, entro Sabato 8 Febbraio.

 

 

 

Associazione culturale Giardino filosofico e inventificio poetico
Sede legale: via Monte Mauro 620, Castello di Serravalle BO.
Telefono sede operativa: 059 985157 / 366 4324904.

Giardino filosofico e inventificio poetico

Fb giardino filosofico