François Begaudeau
Traduttore: Francesco Bruno
Editore: Salani Editore
Genere: Narrativa
Pagine: 110
Anno edizione: 2024
Sinossi. «Ci sono cose che più ne sai più sono misteriose»: questo dice Jacques Moreau delle api negli alveari di suo nipote. E lo stesso potrebbe dire dell’amore che da una vita intera lo lega a Jeanne, perché starsi accanto, farlo per decenni, è qualcosa che si impara ogni giorno e che non si finisce di comprendere mai. Dagli anni Settanta a oggi, dall’adolescenza alla vecchiaia, l’esistenza di questa coppia comune scorre davanti ai nostri occhi, scandita dai piccoli grandi momenti che qualcuno potrebbe chiamare ‘abitudine’, altri ‘magia del quotidiano’. Il primo bacio, il matrimonio, la crescita di un figlio, la malattia, l’interdipendenza, le liti su quale programma televisivo guardare il sabato sera: è l’amore come viene vissuto dalla maggior parte delle persone, senza eventi clamorosi, ma con pazienza e magari un pizzico di ironia. Ambizioso e preciso come un film d’autore, questo breve romanzo che ha incantato la Francia punta all’essenziale e non spreca neppure una parola. Rinunciando alle distorsioni romantiche o a offrire ricette valide per tutti, Bégaudeau racconta con assoluta concretezza la costruzione quotidiana di una relazione che, passo dopo passo, inciampo dopo inciampo, resiste al tempo.
Recensione di Gabriel Uccheddu
Un amore come lo viviamo tutti: il romanzo di Bégaudeau che incanta
Alcuni libri hanno il potere di catturare il lettore senza effetti spettacolari o avventure straordinarie, e questo romanzo di Bégaudeau ne è un esempio perfetto. Un’opera che, nella sua semplicità e delicatezza, si avvicina a un film romantico degli anni ’50, una storia d’amore che non è mai ridondante o eccessivamente sdolcinata. Questo romanzo racconta il legame profondo e duraturo tra Jacques e Jeanne, due persone comuni, che vivono il loro amore lungo decenni, dagli anni Settanta fino ad oggi. È un libro imperdibile, che racconta la bellezza e la complessità dell’amore di tutti i giorni.
una vita insieme, tra magia e quotidianità
La trama del romanzo segue l’intera esistenza di Jacques e Jeanne, una coppia che cresce insieme, affrontando gioie e sfide in un percorso che va dall’adolescenza alla vecchiaia. Bégaudeau ci fa vedere momenti significativi e insieme semplici, che chiunque potrebbe riconoscere: il primo bacio, il matrimonio, la crescita di un figlio, i piccoli conflitti su cosa guardare in televisione, e le prove più dure, come la malattia e la vecchiaia. La storia si dipana come un flusso di momenti di quotidianità, in cui l’abitudine e la magia si fondono. L’autore ci invita a guardare oltre il “grande amore” come comunemente immaginato e a riflettere su quella che lui chiama la “magia del quotidiano” – l’amore vissuto nella sua autenticità.
sobrio ed essenziale
Lo stile di Bégaudeau è uno degli elementi che rendono il libro unico. Ogni parola è scelta con cura, nessuna è superflua. Il testo è breve, intenso e preciso, quasi come una sceneggiatura di un film d’autore. Questa essenzialità riflette la scelta dell’autore di evitare il sentimentalismo e le soluzioni facili. Bégaudeau non racconta una storia d’amore perfetta, ma una relazione costruita giorno dopo giorno, con pazienza e ironia, senza indulgere in descrizioni romantiche e idealizzate. La sua scrittura, scarna e concreta, permette di percepire l’amore per quello che è, un’esperienza vissuta intensamente ma senza artifici.
amore, mistero e costruzione quotidiana
Il romanzo esplora l’amore nella sua dimensione più misteriosa e profonda, come suggerisce la citazione di Jacques sul mistero delle api: “Ci sono cose che più ne sai, più sono misteriose”. È una frase che racchiude l’essenza stessa dell’amore, un sentimento che, anche dopo decenni, non può essere compreso appieno e richiede sempre nuovi apprendimenti. Il tema principale è dunque l’amore come costruzione quotidiana, un percorso fatto di piccoli e grandi ostacoli, che richiede pazienza e attenzione. Bégaudeau non offre “ricette” su come amare, ma invita il lettore a riflettere sull’importanza di accettare le complessità di un rapporto duraturo, fatto di compromessi, accettazione e
un libro per tutti quelli che credono nell’amore reale
In un’epoca in cui le storie d’amore sono spesso rappresentate in modo idealizzato o tormentato, il romanzo di Bégaudeau si distingue per la sua visione realistica e sobria. È un libro che parla a chiunque crede che il vero amore si trova nelle pieghe della quotidianità e nella bellezza dei piccoli gesti, e a chi apprezza una narrazione che non si abbandona ai cliché. Bégaudeau ci mostra che l’amore non ha bisogno di essere straordinario per essere autentico e potente: basta avere la pazienza e il coraggio di viverlo.
Acquista su Amazon.it:
François Bégaudeau
(Luçon, 1971) è giornalista, scrittore e sceneggiatore. Ha collaborato con i Cahiers du cinéma e scritto di cinema per varie altre testate. Esordisce nella narrativa nel 2003. Il suo terzo romanzo, La classe (2006), è stato prima un successo in libreria, con oltre 200.000 copie vendute, e poi al cinema, con la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 2008. Il presente romanzo, uscito nel 2023, è stato applaudito dalla critica e dal pubblico come uno dei casi letterari più interessanti degli ultimi anni.