Recensione di Ilaria Grossi
Autore: Simona Sparaco
Editore: DeA Planeta Libri
Genere: Narrativa
Pagine: 280
Data di pubblicazione: 2019
Sinossi. È quasi mezzanotte e una nebbia sottile avvolge la metropoli addormentata. In un palazzo di quattro piani, dentro un appartamento disabitato, un frigorifero va in cortocircuito. Le fiamme, lente e invisibili dall’esterno, iniziano a divorare ciò che trovano. Due piani più in alto, Alice scivola nel sonno mentre aspetta il ritorno di Matthias, il ragazzo che ama con una passione per lei nuova e del quale non è ancora riuscita a parlare a sua madre, che abita lontano e vorrebbe sapere tutto di lei. Anche Bastien, il figlio della signora che occupa un altro degli interni, da troppi mesi ormai avrebbe qualcosa di cruciale da rivelare alla madre, ma sa che potrebbe spezzarle il cuore e non trova il coraggio. È un altro tipo di coraggio quello che invece manca a Polina, ex ballerina classica, incapace di accettare il proprio corpo dopo la maternità, tantomeno il pianto incessante del suo bambino nella stanza accanto. Giù in strada, nel negozio di fronte, Hulya sta pensando proprio a lei, come capita sempre più spesso, senza averglielo mai confessato, ma con una voglia matta di farlo. Per tutti loro non c’è più tempo: un mostro di fuoco sta per stravolgere ogni prospettiva, costringendoli a scelte estreme per colmare quei silenzi, o per dare loro un nuovo significato. Simona Sparaco indaga i momenti terribili in cui la vita e la morte si sfiorano diventando quasi la stessa cosa, e in cui le distanze che ci separano dagli altri vengono abbattute dall’amore più assoluto, quello che non conosce condizioni. Vincitore del premio DeA Planeta 2019.
Recensione
E’ la notte del 23 marzo, un appartamento di una palazzina di Berlino prende lentamente fuoco, un fuoco che avvolge tutto con la sua mano silenziosa di fumo e morte.
Prima dell’incendio, osserviamo con una lente d’ingrandimento le emozioni, i sentimenti e la vita quotidiana di coloro che abitano nei vari appartamenti.
C’è una giovane ballerina, Polina, diventata mamma da pochi mesi, anestetizzata dall’apatia e da un senso di insofferenza nei confronti della vita e del suo piccolo.
Bastien e la sua mamma, malata da anni costretta su una sedia a rotelle, il loro rapporto incrinato da tempo, conflittuale, la mamma non riconosce più in lui il bambino premuroso che la considerava principessa indiscussa della casa.
Matthias e Alice, lei è una giovane studentessa italiana a Berlino per il progetto Erasmus. Il suo rapporto con mamma Silvana è un tira e molla, troppo apprensiva e troppo presa a controllare la vita della figlia che in realtà è molto confusa e alla ricerca della sua strada. Al negozio di famiglia c’è Hulya, pronta a sfidare il suo mondo familiare, emotivo e sentimentale, lei è tenace, crede nei suoi sogni cercando di abbattere pregiudizi troppo radicati nella società.
E’ come un percorso obbligato che condurrà al tragico incendio, ciascuno sarà in bilico tra vita e morte, pentimenti e riflessioni, dove un momento di forte tensione ed indescrivibile paura, chiude cerchi e ne apre altri.
La scrittura di Simona Sparaco non delude mai, abile tessitrice di storie intrise di emozioni vere, profonde, schiaffi e carezze al tempo stesso.
Il cuore che pulsa, il fil rouge è il rapporto madre e figlio, osservato in tutte le sue sfumature, così indissolubile oltre il tempo, così fragile come cristallo.
Dove il dolore è uno tsunami che ci investe all’improvviso e chi sopravvive, ne esce nonostante le ferite, più forte di prima.
Complimenti, Simona Sparaco.
A cura di Ilaria Grossi
Simona Sparaco
Il suo romanzo di esordio è Lovebook. Con Nessuno sa di noi, è arrivata finalista al Premio Strega. Nel 2014 ha pubblicato con Giunti Se chiudo gli occhi, che nel 2015 ha vinto la nona edizione del Premio Tropea ed è stato tra i vincitori del Premio Salerno Libro d’Europa. Nel mese di marzo 2016 con la casa editrice Giunti pubblica Equazione di un Amore.Nel 2019 ha vinto la prima edizione del premio DeA Planeta con il romanzo Nel silenzio delle nostre parole (DeA Planeta). I suoi libri sono tradotti in Francia, Spagna, Sud America, Giappone, Inghilterra e Russia. È la compagna di Massimo Gramellini con cui ha avuto un figlio, Tommaso.
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