Recensione di Katia Montanari
Autore: D.S. Butler
Editore: Amazon Crossing
Traduzione: Silvia Romano
Genere: Thriller
Pagine: 323
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Due bambine scomparse: un caso terribile per la detective Karen Hart. Le piccole Emily e Sian, di dieci anni, sono scomparse da scuola e sembrano svanite nel nulla. Le famiglie sono disperate e la piccola comunità di Heighington, nella campagna inglese, è sconvolta. Le ricerche sono coordinate dalla squadra investigativa locale, guidata dal sergente Karen Hart e dal suo nuovo superiore, l’ispettore Scott Morgan. Col passare delle ore l’ipotesi del rapimento si fa sempre più concreta e spaventosa, mentre le indagini iniziano a girare a vuoto e la situazione di Karen si complica. C’è l’ispettore Morgan, che sembra non apprezzare le sue intuizioni investigative e vuole fatti concreti. E ci sono quei tragici fantasmi del passato, che ormai da anni popolano i suoi incubi peggiori. E poi c’è un ultimo tormento: la sparizione di una giovane donna diciotto mesi prima, un altro caso di probabile rapimento che Karen non è mai riuscita a risolvere. C’è un legame tra quel mistero e il dramma delle bambine scomparse? O si tratta solo dell’ennesima fissazione della tormentata detective? È davvero possibile che nella tranquilla campagna del Lincolnshire si nasconda un pericoloso predatore seriale?
Recensione
“Non smettere di cercare” è un thriller poliziesco, in parte anche psicologico, dalla trama ricca e ben articolata. L’ autrice alterna momenti incalzanti e concitati che riguardano le indagini ad intermezzi di quotidianità dai quali si deducono la vita e le caratteristiche psicologiche dei protagonisti.
Non mancano colpi di scena che riportano l’attenzione sulle tematiche principali e fanno battere il cuore. Oltre alla scomparsa di minori vengono toccati altri problemi sociali come la violenza in famiglia e le difficoltà ad accudire a casa anziani con certe patologie, riuscendo a conciliare le loro esigenze al proprio lavoro e alle proprie relazioni.
Karen e il suo capo, l’ispettore Morgan, sono una coppia investigativa che “funziona”.
Diversi ma complementari, consapevoli delle caratteristiche caratteriali e lavorative proprie e del partner non si rendono conto in certi momenti di “contaminarsi” a vicenda arrivando all’equilibrio perfetto.
Decisamente più intuitiva e impulsiva lei, più razionale e riflessivo lui ma entrambi con la stessa determinazione vi mostreranno il caso da diversi punti di vista.
È il primo libro di una serie e anche se l’indagine arriva a una conclusione ammetto che non vedo l’ora di poter leggere il seguito perché anche le vicissitudini personali dei vari personaggi sono intriganti e hanno suscitato in me non poca curiosità.
D.S. Butler
D.S. Butler è un’autrice inglese di gialli e thriller psicologici. È una scienziata biochimica ed è stata anche ricercatrice a Oxford e in Medio Oriente, ma la sua passione per i romanzi polizieschi e mistery l’ha progressivamente allontanata dal mondo della scienza per farne una scrittrice a tempo pieno. Vive con il marito nel Lincolnshire, proprio dove sono ambientate le storie della detective Karen Hart.
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