59^ Edizione PREMIO LETTERARIO
REGIONE DEL VENETO SETTEMBRINI
I tre finalisti: Ugo CORNIA, La vita in ordine alfabetico, La Nave di Teseo, Valeria DELLA VALLE, La vita sognata, Einaudi, Piera VENTRE, Le stanze del tempo, Neri Pozza
Si terrà venerdì 4 novembre alle 18, al Teatro Toniolo di Mestre, la serata finale del Premio letterario Regione del Veneto Leonilde e Arnaldo Settembrini.
Sarà una cerimonia spettacolare, intitolata “Le notti difficili”, dedicata allo scrittore, giornalista e artista bellunese Dino Buzzati a 50 anni dalla morte, tra letteratura, musica, video e multivisioni, per la regia di Giancarlo Marinelli e le spettacolari multivisioni firmate da Francesco Lopergolo.
Giancarlo Marinelli
Dino Buzzati verrà celebrato con i reading di Drusilla Foer, Jane Alexander, Giorgio Marchesi e la lectio magistralis dello scrittore e compositore Massimiliano Forza. La musica è affidata alla GomGiovane Orchestra Metropolitana e ai maestri Tiziana Gasparoni, Pierluigi Piran, Luca Penzo.
L’omaggio a Buzzati nei 50 anni dalla morte
Drusilla Foer legge Buzzati
con Jane Alexander e Giorgio Marchesi
Dino Buzzati
Tre i libri finalisti del Premio: “La vita in ordine alfabetico” (La nave di Teseo) di Ugo Cornia, “La strada sognata” (Einaudi) di Valeria Della Valle, “Le stanze del tempo” (Neri Pozza) di Piera Ventre, scelti dalla Giuria Tecnica (presidente Giancarlo Marinelli, Manlio Celso Piva, Massimiliano Forza, Simona Nobili, Maria Grazia Tornisiello). Il vincitore sarà votato da 30 abbonati del Teatro Toniolo.
Il Premio letterario Regione del Veneto Leonilde e Arnaldo Settembrini, nato nel 1959, è stato il primo concorso dedicato alla scrittura breve e quindi ai racconti. Ideato per iniziativa di Arnaldo Settembrini di Mestre, rimasto vedovo, per ricordare la moglie Leonilde, scrittrice di racconti, viene a lei dedicato. Gestito per anni dal fondatore, fino alla sua morte nel 1986, fu affidato in seguito alla Regione del Veneto per volontà testamentarie. La Regione ne ha assunto la gestione nel 1989, avviandolo nuovamente dal 1991, dopo un silenzio di cinque anni.
Il Premio è organizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con il Teatro Toniolo, Arteven, l’Associazione Amici della Musica di Mestre e con la partecipazione delle nipoti di Arnaldo Settembrini Grazia Di Marcantonio e Daniela Nogarin.
Breve sinossi dei tre libri finalisti
“La vita in ordine alfabetico” (La nave di Teseo) di Ugo Cornia: Una enciclopedia sentimentale di piccole e grandi storie, tra eroiimprovvisati e urgenze indifferibili. Un romanzo dallo sguardo ironico sul disordine delle nostre vite.
“La strada sognata” (Einaudi) di Valeria Della Valle: I colori di una città seducente come Roma e i destini di vari protagonisti etutti quelli che intrecciano la loro storia, pittori, pittrici, antiquari,stranieri di passaggio e gli intellettuali che un tempo abitavano le strade di Roma.
“Le stanze del tempo” (Neri Pozza) di Piera Ventre: La vita segreta e inviolabile che abita le stanze delle case, tane nelle qualiciascuno rivela sé stesso e a volte si perde. Lo sguardo di una scrittrice che svela chi siamo.
Sara Zanferrari