Recensione di Giulia Manna
Autore: Sébastien Bianco
Editore: Mondadori
Genere: romanzo
Pagine: 246
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. I padri non si scelgono: sono una scommessa – e purtroppo è facile perderla. Lo sa bene Giacomo “Jack” Montichiari, nato, cresciuto e fuggito da uno dei quartieri più difficili di Milano, e di cui ancora porta addosso cicatrici e fantasmi. L’unica capace di stanarlo dalle asperità dietro cui si è asserragliato dopo la morte della moglie Clelia è Perla, l’amica di sempre, un’altra sopravvissuta a un’infanzia buia, oggi avvocato pro bono di ragazzi con un presente difficile. Su sua richiesta, Jack accetta di nascondere Emiliano, primogenito nemmeno maggiorenne di un violento pregiudicato in carcere per omicidio, e cercare così di evitare che le colpe dei padri ricadano sui figli. Ma presto a Milano arriva lo zio del ragazzo, e Jack si ritrova invischiato in un intrigo che attraversa tutta la città, dai quartieri di lusso alle periferie degradate, mettendo a nudo tutto il torbido di cui gli esseri umani sono capaci.
Recensione
L’elegante Milano si tinge di noir. Sotto il sole bastardo è un romanzo violento che s’immerge nella criminalità dando vita ad un’immagine di Milano totalmente diversa da quella a cui siamo abituati.
Quando si pensa ad “un figlio di papà”, si pensa ad un ragazzo con una strada spianata davanti a sé, fatta di privilegi e raccomandazioni. Non è così per Emiliano. Per lui è avere un bersaglio attaccato alla schiena. Suo padre, noto per essere un pregiudicato violento, è appena finito in carcere per un omicidio.
Emiliano incontra Perla, avvocato pro bono e Jack, anche lui con un passato difficile alle spalle, ma che spera ancora di cambiare i quartieri più degradati della città.
Si tratta di un noir duro e crudo incentrato soprattutto sulla ferocia dell’uomo che non ha limiti. Grazie ad un linguaggio giovanile e tanti dialoghi, nonostante l’argomento, è davvero molto scorrevole. Inoltre, nasconde un lato umano che lo rende anche commovente.
Infine, c’è il mistero dell’autore. Un autore anonimo alla sua prima pubblicazione. Sarà veramente un autore nuovo o qualcuno già celebre che vuole sperimentare un genere diverso rispetto a quello a cui ci ha abituati?
Magari una donna! Chissà!
Squartati cielo, sole bastardo non nasconderti, fai scendere il tuo sangue e lava questa merda, spazzala via tutta, cancella i ricordi.
Sébastien Bianco
Sébastien Bianco è un nom de plume. Nessuno sa chi vi si nasconda dietro. Questo è il suo primo romanzo.
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