SULLE TRACCE DELLA VERITÀ




Sergio Badino


Editore: Pelledoca

Collana: Neroinchiostro

Genere: Thriller

Pagine: 192

Età: 11+

Anno edizione: 2024

Sinossi. Due fari nella notte, il rombo di un motore, stridore di freni, tanfo di gas di scarico… e poi il corpo di Yuri a terra, immobile. Così Mario, 13 anni, immagina gli ultimi istanti di vita del suo amico d’infanzia, vittima, a quanto sembra, di un pirata della strada. Dopo anni lontano dal paese di campagna in cui, da bambini, hanno trascorso estati indimenticabili, Mario sente il bisogno di salutare Yuri un’ultima volta: al funerale incontra Irene, loro compagna di giochi e ora splendida ragazzina dagli occhi verdi. E’ furiosa con Mario; Yuri, gli dice, avrebbe avuto bisogno di lui: forse aveva preso a frequentare i brutti giri del bullo Giorgio e dei suoi amici. Mario vuole capire e chiede aiuto al padre, ispettore di polizia a Genova. Davvero Yuri era finito sulla cattiva strada? E perchè il vecchio eremita che tutti chiamano Miserere sembra essere scomparso proprio nei giorni dell’incidente? 

 Recensione di Patrizia Argenziano

I ricordi impregnano le pareti di una stanza, vivono in una fotografia, ballano nei silenzi insopportabili, viaggiano senza sosta da un volto all’altro e si fissano alle pareti del cuore con quelle puntine colorate che provocano un dolore sottile, spesso invisibile a occhi inesperti.

La vita di Mario è questa negli ultimi anni, è un ragazzino eppure i suoi anni sono già costellati di ricordi indelebili, perdite e mancanze.

Ma come si affronta una perdita? Nessuno l’ha mai preparato veramente e, ogni volta che ha bussato alla sua porta, lui non ha fatto altro che chinare la testa, l’ha fatta entrare e si è lasciato trasportare dagli eventi. Eppure il funerale di Yuri l’ha scosso, ha rimosso un lucchetto e i semi dell’amicizia e della vita hanno ricominciato a germogliare.

I veri amici sono per sempre, non contano gli anni trascorsi a distanza, non contano i dissapori, non conta il peso che hai sul cuore. Loro sono sempre lì per te, una scialuppa di salvataggio nei momenti più tristi e bui.

Mario l’ha capito ed è per questo che ha aperto il suo cuore a Irene e insieme hanno cavalcato l’onda della paura, hanno relegato in cantina il passato e cercato di dare un nome a chi ha privato loro di un prezioso amico. 

Non solo, Mario ha compreso che anche chi ci vuole bene veramente, amici a parte, è sempre accanto a noi, nonostante le apparenze. 

Un’avventura gialla che porta alla luce importanti spunti di riflessione per i giovanissimi e i loro genitori. Sì, una lettura che gli adulti potrebbero utilizzare come punto di riferimento per sviluppare tematiche importanti insieme ai propri ragazzi, figli, studenti. Tematiche quali: il lutto, la perdita, la mancanza, la separazione, il divorzio, la denuncia e il ricatto. 

Insomma, tanto bolle in pentola. Da non perdere assolutamente

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Sergio Badino


Genova, 1979. Sceneggiatore e scrittore, è tra gli autori di Topolino (Panini Comics) e di Martin Mystère (Sergio Bonelli Editore). Ha scritto serie animate per Rai e Mediaset. Tra i suoi libri, il manual “Professione Sceneggiatore” (Tunué) e i romanzi “La via del ricordo” (EDB), “Un drago in metropolitana” (CoccoleBooks), “Excelsior! Il taccuino immaginario di Stan Lee” (Giunti), “Mille Papaveri Rossi” (Piemme) e l’albo illustrato “Matoaka” (Giunti). Con l’albo illustrato “Mi ricordo di te” (Giunti) ha vinto nel 2023  il «Premio Letterario Scaramuzza». Nel 2012 ha fondato a Genova la scuola di scrittura “StudioStorie”. 

A cura di Patrizia Argenziano

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