A cura di Marianna Di Felice
The Frankenstein Chronicles. Paese: Regno Unito. Stagioni: 2. Ideatore: Benjamin Ross, Barry Langford. Casa di distribuzione: Rainmark Films. Rete televisiva, Prima Tv Originale: ITV Encore. Distribuzione in italiano dal 20 febbraio 2018: Netflix.
Trama. Londra, 1827. L’investigatore John Marlott trova il corpo senza vita di una giovane ragazza sul Tamigi. Quando si avvicina per ispezionare il cadavere, la bambina gli stringe il polso in un ultimo sussulto di vita. Durante l’autopsia si scopre che il corpo è composto da più bambini, cuciti e “assemblati” assieme in quella che sembra l’opera di un folle chirurgo. Travagliato e inconsolabile per la sua storia personale, malato di sifilide e vittima di sempre più insistenti allucinazioni, Marlott non rivela a nessuno che il cadavere della piccola sconosciuta era vivo nel momento del ritrovamento. Marlott inizia così ad investigare sui più recenti casi di bambini scomparsi, mentre attorno a lui si muovono loschi personaggi della politica e dell’ambiente medico londinese che cercano in tutti i modi di sviare le sue indagini.
Personaggi
Sean Bean: detective John Marlott
Anna Maxwell Martin: Mary Shelley
Charlie Creed-Miles: Pritty
Samuel West: Sir William Chester
Vanessa Kirby: Lady Jemima Hervey
Mark Bazeley: Gernet Chester
Ed Stoppard: Lord Daniel Hervey
Tom Ward : Sir Robert Peel
Elliot Cowan: Sir Bentley Warburton
Richie Campbell: Nightingale
Ryan Sampson: Boz
Eloise Smyth: Flora
Robbie Gee: Billy Oates
Kate Dickie: Mrs. Bishop
Steven Berkoff: William Blake
Deirdre Mullins: Agnes Marlott
Laurence Fox: Frederick Dipple
Maeve Dermody: Esther
Recensione
Ho scoperto questa serie mentre cercavo qualcosa da vedere che suscitasse davvero il mio interesse. Ho dovuto veder sfilare vari nomi famosi e meno famosi o che sono stati famosi e che appartengono al passato prima di essere attirata da The Frankenstein Chronicles.
Ho visto che nel cast, come attore protagonista c’era Sean Bean e non ho compreso perché non avessi sentito nessuna pubblicità di questa serie tv! Stranissimo visto che il protagonista è decisamente famoso e l’antagonista, Ed Stoppard, era Filippo il Bello nella serie tv Knightfall che se non è stata vista da tanti perché è una serie storica almeno è stata pubblicizzata molto, quindi Stoppard era conosciuto se non da tutti, da molti.
La storia si sviluppa in una Londra dell’800 con i suoi toni cupi, con la sua vita difficile per i miserabili e la sua vita impegnativa per chi deve far rispettare l’ordine. La serie tv ha un misto di generi che la rendono particolarmente inquietante e stimolante. C’è il noir perché i protagonisti potrebbero essere vittime o sospettati e inoltre spunta in primo piano la corruzione politica e della Chiesa sempre attuale, c’è il thriller con la suspense che tiene sospeso lo spettatore, c’è il mistery perché ci sono dei crimini da risolvere con dei sospettati che possono avere un motivo per uccidere, c’è il gotico soprattutto per le atmosfere di terrore, buie e con un pizzico di soprannaturale.
In questa serie c’è il mito di Frankenstein abilmente creato dalla penna di Mary Shelley che è anche citata e rappresentata nella serie, che infesta le strade di una Londra sporca, reietta da una parte ed elegante e snob dall’altra. In questa città John Marlott è un ufficiale di polizia perseguitato dai suoi fantasmi interiori, fantasmi che ormai appartengono al passato e per i quali non può fare più nulla se non soffrire oggi come allora.
Marlott è anche un uomo malato che non ha tante vie di salvezza. Tra i vari flash del passato che riempiono la sua mente e che non riesce a mandare via per i sensi di colpa che prova, Marlott deve indagare su un corpo ritrovato nel Tamigi fatto da parti che appartengono ad altri bambini e che si muove ancora!
Questa serie non è una storia trita e già vista ecco perché in molti si stupiscono del fatto che non abbia preso piede, che non sia uscita dall’oscurantismo nel quale è stata relegata. Molti bambini scompaiono e non si sa perché, alcuni genitori si disperano ma non sono ascoltati perché in quella Londra bambini e ragazzini scompaiono per vari motivi e la polizia non può occuparsi dei molti derelitti che vendono anche i propri figli per avere in cambio la pagnotta.
Marlott dovrà indagare e visto che deve capire perché bambini o ragazzini scompaiono sarà attanagliato dal dolore per la scomparsa di sua figlia, un dolore che è sempre al suo fianco e che viene dal passato. Anche Mary Shelley, come ho scritto sopra, sarà protagonista ricordando come è nato il mito di Frankenstein e cosa ha subito come autrice della storia.
Questa serie sottolinea come le ingiustizie nei confronti del popolo non sono considerate come dovrebbero essere, non si perde tempo a sentire il dolore di certa gente, non importa se degli innocenti scompaiono e pagano con la vita.
Cosa si mette in primo piano allora?
Dei capricci di scienziati che fanno parte della nobiltà, dei deliri di onnipotenza o delle vie per sconfiggere la più grande paura dell’uomo e dare speranza agli uomini anche contro la loro volontà?
La serie ha due stagioni da sei episodi ognuno e si può vedere su Netflix. Dovrebbe esserci una terza stagione visto che Netflix ha acquistato i diritti. E non preoccupatevi per l’attore che muore subito nelle serie tv, questa volta vi stupirà! Buona visione!