LA QUINDICINA
CHE HA ILLUMINATO IL
2023
Speciale di fine anno ‘’ThrillerNord’’
di Gabriel Uccheddu
Teresa Battaglia, Ansaldi, Holly e Danny Ryan sono solo alcuni dei nomi dei protagonisti di romanzi scritti e pubblicati quest’anno da prestigiose case editrici, che hanno reso il 2023 un’annata letteraria indimenticabile. Stilare una classifica è opera assai difficile, non è possibile classificare questi titoli dato che, questo è oggettivo, ognuno lascia qualcosa dentro il lettore. Ci sarà una terna, quella che per gusto personale, conterrà in ordine di preferenza i titoli che sono stati i miei preferiti. L’ordine di classifica fino al terzo posto è, perciò, casuale.
All’ultimo posto: ‘’Il gioco dell’anima’’ di Javier Castillo edito da Salani. Un thriller al Cardiopalma; una storia che cattura e ammalia chiunque legga le pagine di questo libro.
Al quattordicesimo posto troviamo ‘’Morire ti fa bella’’ di Stefania Crepaldi edito da Salani. Un giallo fresco, leggero e molto scorrevole. Venezia e le sue atmosfere artistiche fanno da sfondo ad una storia in cui nulla è come sembra.
Al tredicesimo posto ‘’Oscura e Celeste’’ di Marco Malvaldi edito da Giunti Editore. Un giallo nel convento di San Matteo, Galileo Galilei e le sue due figlie obbligate dal padre alla clausura si troveranno coinvolti in una indagine molto particolare. Il Seicento come non lo avete mai scoperto.
Al dodicesimo posto si piazza ‘’I diavoli di Tokyo Ovest’’ di Tommaso Scotti edito da Longanesi. Il ritorno dell’ispettore Nishida svela i lati più oscuri della cultura giapponese. Ritmo incalzante e immagini evocative sono gli elementi che contraddistinguono Scotti da tutti gli altri scrittori.
All’undicesimo posto, un thriller denso di mistero. ‘’La bestia’’ di Carmen Mola edito da Salani. Vincitore del premio Planeta del 2021 dove si è svelato che ‘’Carmen Mola’’ è lo pseudonimo di tre sceneggiatori spagnoli. Madrid è piegata dalla peste e tra le strade gira un killer che uccide ferocemente. Riuscirai a fermare La bestia?
Al decimo posto direttamente dal Sud Italia c’è Vanina Guarrasi, nata dalla penna di Cristina Cassar Scalia. ‘’Il re del gelato’’ edito da Einaudi è un giallo che domina le scene dell’anno. Già dal titolo qualcuno avrà qualche languorino, ma attenzione, ‘’il re del gelato’’ morirà a breve; come in ogni buon giallo che si rispetti non mancano colpi di scena e verità oscure.
Al nono posto con il suo ‘’Holly’’ edito da Sperling e Kupfer c’è il re dell’horror: Stephen King. Romanzo ben riuscito, come al solito, la caratterizzazione dei personaggi è ben scritta, ben congegnata, un ottimo libro per chi vuole sentirsi parte di un’indagine che svelerà un finale totalmente inaspettato.
All’ottava posizione una luna particolare: ‘’Luna rossa’’ di Jo Nesbo edito da Einaudi. Maestro del suo genere, Nesbo, con la sua scrittura serrata e adrenalinica regala un romanzo incalzante al suo pubblico di lettori.
Al settimo posto ‘’Elp’’ di Antonio Manzini edito da Sellerio. Annata molto particolare per Rocco Schiavone che si ritrova a lavorare ben a due inchieste una più contorta dell’altra. Con il suo stile narrativo ineguagliabile Manzini prende il lettore per mano e lo accompagna in un viaggio fatto di parole ed emozioni.
Al sesto posto con le sue ‘’Sorelle’’ Maurizio de Giovanni edito da Rizzoli. De giovanni, un mago di storie e parole, entra nelle librerie italiane con un romanzo adrenalinico, una corsa contro il tempo. Impossibile non menzionarlo nella quindicina dell’anno.
Al quinto posto il Re del thriller: Donato Carrisi. ‘’l’educazione delle farfalle’’ edito da Longanesi conquista il cuore di tutti i seguaci dello scrittore, anche se c’è chi si lagna, ma si sa, non si può piacere a tutti. Con uno stile curato, elegante e incalzante Carrisi torna sugli scaffali delle librerie italiane facendo breccia nel cuore di chi legge i suoi libri.
Alla quarta posizione si inizia ad avere qualche ‘’Vertigine’’ di Franck Thillez edito da Fazi editore. Uno scrittore che si sta facendo largo tra gli amanti del genere Thriller. Storie che sembrano rompicapi, finali sconvolgenti e ritmi sostenuti. Questi sono gli elementi che sono presenti nei romanzi dello scrittore francese. In ‘’Vertigine’’ c’è un mix di Tensioni e paure, un romanzo non adatto ai deboli di cuore.
LA TERNA MAGICA
Arriviamo alla terna magica, quella che secondo il mio giudizio, si è guadagnata le prime posizioni.
Con questi tre titoli ho sognato, ho viaggiato verso destinazioni, a volte sconosciute, altre note, e quando ho dovuto fare obbligatoriamente ritorno alla realtà non è stato facile.
Questo 2023 è stato illuminato da: Don Winslow che conquista il terzo posto con ‘’Città di sogni’’ edito da HarperCollins. Sequel di ‘’città in fiamme’’ continua la storia del sopravvissuto Danny Ryan, scampato per miracolo dalla sanguinosa guerra contro i suoi nemici, in questo capitolo cerca di dare un futuro a suo figlio, scappando dal luogo in cui ha vissuto e cercando di salvaguardare la sua vita. Colpi di scena, scene d’azione indimenticabili, finale da urlo! Spero che il terzo capitolo non mi lasci con l’amaro in bocca ma arrivi a toccare l’apice della bellezza.
Al secondo posto seppur con qualche acciacco in più: Teresa Battaglia. ‘’Madre d’ossa’’ di Ilaria Tuti edito da Longanesi. Ilaria è una talentuosa scrittrice ha dato vita ad un personaggio femminile indimenticabile. Forte, cocciuta e intelligente in ‘’Madre d’ossa’’ Teresa Battaglia si caccia in grande guaio. Con una prosa sempre raffinata e fiabesca Ilaria Tuti si riconferma una delle più grandi scrittrici Italiane contemporanee.
Al primo posto, senza ombra di dubbio, perché non poteva essere altrimenti, con un’indagine intricata e complessa contornata da formule altrettanto ingarbugliate; illumina il 2023 François Morlupi con ‘’Formule Mortali’’ la prima indagine dei cinque di Monteverde edito da Salani. Scorrevole, sorprendente e coinvolgente, è stato il giallo migliore del 2023. I cinque di Monteverde diventano per i lettori una famiglia. Il commissariato diventa ‘’casa’’ in cui fare ritorno e riprendersi l’affetto e il calore dopo una giornata andata male. François è uno scrittore dal grande potenziale: crea trame semplici, veritiere, che raccontano uno spaccato di società esistente, e lo fa rendendo i protagonisti delle sue storie (Ansaldi e compagnia bella) non ‘’poliziotti super eroi’’ che sfidano chissà quali intemperie nella loro indagine ma facendoli sfidare con problemi quotidiani. Ansaldi che soffre d’ansia potrebbe essere tutti noi lettori che stiamo sul letto a girare pagina dopo pagina per cercare di capire come va a finire il libro, con l’ansia che possa succedere da un momento all’altro una catastrofe. ‘’Formule Mortali’’ si distingue tra tutti gli altri romanzi per l’originalità e lo stile dell’autore. Una trama per nulla scontata, ma anzi studiata e costruita perfettamente. Uno stile scorrevole, semplice per nulla artificiale, scivola via senza neanche rendersi conto delle pagine che si leggono.
Un’annata ricca, anzi ricchissima, di titoli che hanno reso questo 2023 un’annata letteraria da ricordare assolutamente. Sarà così anche nell’anno nuovo? Per saperlo dobbiamo attendere il 2024, evitando di farsi prendere dall’ansia come il commissario Ansaldi.