UNO SGUARDO INNOCENTE
Paola Iannelli
DETTAGLI:
Editore: Mursia
Collana: Giungla Gialla
Genere: Thriller
Pagine: 188
Anno edizione: 2024
Sinossi. Napoli, quartiere Chiaja. La morte del piccolo Gabriele, affetto da una malattia degenerativa e costretto a vivere attaccato a dei macchinari, crea qualche sospetto. Una lettera anonima spinge la brigadiera Titta Longano ad aprire un’indagine che porterà a scavare nel torbido del condominio dove è avvenuta la tragedia. Ma le fila del destino saranno incredibilmente tirate dal Corvo, un boss latitante costretto a un’invalidità che ne ha amplificato la cattiveria.
Recensione di Giusy Ranzini
“Uno sguardo innocente” è un romanzo che affonda le sue radici nella profondità dei sentimenti umani, esplorando il lato oscuro del rancore e della vendetta che possono bruciare nell’animo umano come fuoco lento, pronti a esplodere in un turbine di tragedia e dolore.
Ambientato nel suggestivo quartiere Chiaja di Napoli, il romanzo ci introduce alla morte del piccolo Gabriele, un bambino affetto da una malattia degenerativa, costretto a vivere attaccato a macchinari che lo tengono in vita. La sua scomparsa, avvolta da un alone di mistero, scatena una serie di eventi che mettono in luce la complessità delle relazioni umane e l’intricato intreccio tra passato e presente.
La brigadiera Titta Longano emerge come una figura centrale, determinata a scoprire la verità dietro la morte di Gabriele. La sua indagine la porta a scavare nei recessi più oscuri del condominio dove è avvenuta la tragedia, svelando segreti sepolti e rivelando le fragilità nascoste di coloro che abitano in quel luogo.
Ma il vero fulcro del romanzo è rappresentato dal personaggio del Corvo, un boss latitante la cui invalidità ha amplificato la sua cattiveria, trasformandolo in un essere senza scrupoli determinato a far valere la propria vendetta a qualsiasi costo. La sua presenza oscilla come un’ombra sinistra su tutta la vicenda, rendendo il lettore complice delle sue azioni e delle sue motivazioni torbide. L’autrice ci trascina in un vortice di emozioni contrastanti, dipingendo con maestria i contrasti della vita nel quartiere, dove la bellezza e la brutalità convivono fianco a fianco.
La prosa è ricca di sfumature, con descrizioni dettagliate che ci immergono completamente nell’atmosfera vibrante e caotica di Napoli.
“Uno sguardo innocente” è molto più di un semplice giallo: è un viaggio nell’animo umano, un’analisi affascinante delle dinamiche di potere e delle passioni che muovono le nostre azioni.
Con una trama avvincente e personaggi complessi e ben delineati, questo romanzo cattura l’attenzione del lettore fin dalle prime pagine e non lo lascia andare fino alla sua sorprendente conclusione.
Una lettura che lascia il segno e invita alla riflessione su quanto possa essere sottile il confine tra giustizia e vendetta.
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Paola Iannelli
è docente di lingua e letteratura spagnola e giornalista: cura la rubrica Magma letterario per la rivista Quicampiflegrei e scrive per il blog Thrillernord. Dopo una tesi di dottorato sul noir partenopeo post-moderno, ha pubblicato i romanzi Il paradiso non ha un angolo retto (2021)e Amarga (2022), vincitore del premio Publio Virgilio Marone 2023. Finalista a Garfagnana in Giallo nel 2022, l’anno successivo ha vinto il contest “Racconti all’ultimo minuto” con “Al di là del giardino”.
