UNA VACANZA PERFETTA
Autrice: Laure Van Rensburg
Traduzione: Maria Baiocchi e Anna Tagliavini
Genere: Thriller psicologico
Pagine: 354
Editore: SEM Società editrice milanese
Anno: 2022
Sinossi. Ellie è una giovane, bellissima e inesperta studentessa della New York University. Si sta preparando per trascorrere un weekend romantico con il suo fidanzato, un uomo molto più grande, Steven, affascinante professore in un esclusivo liceo di Manhattan. Eccitati dall’idea di conoscersi meglio lontano da occhi indiscreti, fuggono in una baita remota nella baia di Chesapeake. Ma quando una tempesta di neve li blocca, diventa evidente che entrambi hanno oscuri e letali segreti, e che solo uno di loro uscirà vivo da quella vacanza.
Un romanzo avvincente e irresistibile che gioca abilmente con i luoghi comuni del crimine – una casa isolata, una tempesta di neve, nessun segnale telefonico – ma creando al contempo qualcosa di veramente inaspettato, che tocca tematiche profonde per esempio come affrontiamo l’idea del vittimismo e il punto di vista dei “predatori”. Da una nuova voce del thriller, elettrizzante ed elegante, un romanzo teso e selvaggio, scritto magnificamente.
Una vacanza perfetta
A cura di Fiorella Carta
Recensione di Fiorella Carta
Un weekend romantico, la neve che fa da cornice, una villa isolata che offre una vista sul bosco e sulla tempesta: presupposti per un idillio. Una coppia che da sei mesi vive l’amore come un fiore che sboccia, come una primavera del cuore e dei corpi.
Tre giorni che diventeranno un incubo. Una tragedia shakespeariana dal respiro moderno, in cui amore e follia creano una condensa di morte.
Il background di entrambi è pruriginoso, nasconde segreti, tradimenti, delusioni. Un professore che non riesce a reggere il confronto con il più famoso padre, una giovane donna che prova a rinascere.
L’autrice, al suo esordio, traccia subito una firma riconoscibile, una storia che riporta ad argomenti che, negli ultimi anni, vedono le donne in prima fila contro gli abusi taciuti, giustificati, reiterati.
Un thriller psicologico con pochi protagonisti, ben delineati, definiti nella loro nitida scelta.
Un luogo e un clima che non aspettano altro che diventare palcoscenico sanguinoso e mortale. La fiducia che diventa sospetto, piccoli dettagli che storcono la definizione, la strada già tracciata di una normale relazione.
Una vacanza perfetta, non di certo per i personaggi, ma per un lettore appassionato del genere è pane gustoso e fragrante per i suoi denti .
Nel finale un monito, un’attenzione che troppo spesso manca nel mondo femminile: quell’attenzione reciproca verso il prossimo, che dovrebbe rimpiazzare l’invidia, la supponenza e il giudizio, per salvare, a volte, anche dalla morte.
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Laure Van Rensburg
Laure Van Rensburg è una scrittrice francese che vive negli Regno Unito. I suoi racconti sono apparsi in riviste online e antologie come “Litro Magazine”, ” Storgy Magazine” The Real Jazz Baby. Questo è il suo romanzo d’esordio, selezionato per il First Novel Prize 2019, il Novel London Literary Festival 2019 e il Flash 500 Novel Opening del 2019. La sua seconda opera, ancora in stesura, Eden Lost, è stata inserita tra i candidati dell’ Exeter Novel Prize 2019 e, più recentemente, nella longlist del Lucy Cavendish Fiction Prize 2020
