INTRIGO
A TOKYO
Hotate Shinkawa
DETTAGLI:
Traduttore: Stefano Lo Cigno
Editore: Piemme
Genere: Thriller
Pagine: 256
Anno edizione: 2024
Sinossi. A Tokyo non è facile fare carriera. A maggior ragione se sei bella e femmina. Così Reiko, avvocatessa, determinata e testarda, lavora notte e giorno, decisa a farsi strada (e a fare soldi) in un mondo di maschi. Quando però il suo ex fidanzato, unico erede di una ricchissima famiglia di industriali, muore, il suo testamento lascia tutti di stucco: le sue ricchezze andranno alla persona che lo ha ucciso. Reiko decide di indagare. Ci dev’essere qualcosa sotto. E, visto che il suo ex sembrerebbe, stando alle prime analisi, morto di influenza, Reiko comincia a collaborare con un vecchio compagno di scuola amico di entrambi perché sia lui a essere designato come erede dell’immenso patrimonio. Patrimonio di cui, in quel caso, Reiko riceverebbe una consistente percentuale. Ma non ha fatto i conti con i terribili segreti che si nascondono nel passato del suo ex fidanzato e col fatto che di assassini ce ne sono, eccome, nella sua ricchissima famiglia.
Recensione di Federica Abozzi
“Continuavo a non capire perché una persona dovesse mettere a repentaglio la propria vita per svolgere la professione di avvocato“,
queste le parole del personaggio principale dinanzi a trame sempre più fitte. Eppure Reiko è una avvocata, di successo per di più e assai grintosa, al limite del cinico. In Intrigo a Tokyo, opera prima dell’autrice Hotate Shinkawa e pubblicato in Italia da Piemme con ottima traduzione di Stefano Lo Cigno, la protagonista regala una visione di donna in carriera che, in mondo estremamente maschilista, non mostra alcun timore.
In oltre duecentocinquanta pagine, la scrittrice giapponese regala al lettore tutti gli ingredienti, di un giallo, ben amalgamati tra loro: una vittima, il defunto Eiji, una morte sospetta, una miriade di sospettati, persino un testamento modificato prima dell’omicidio e, vera protagonista, una famiglia di grande potere dagli intrecci davvero ingarbugliati.
Un thriller moderato che mette alla prova l’istinto machiavellico di ognuno di noi in cui alla base di tutta la faccenda primeggiano i complicati rapporti familiari, i sotterfugi eredi dell’orgoglio e gli atti architettati in difesa di discendenza e, sopratutto, del mito denaro. Rivale nella storia ben confezionata per la protagonista Reiko è proprio la tentazione al guadagno sempre maggiore.
Così si fa conoscere la giovane avvocatessa: dedita solo a fare soldi e in grande quantità. Il suo mutare segue l’evoluzione del giallo: si ammorbidisce, usa l’astuzia per trovare il colpevole e rimettere ogni tassello, anche della sua rigida esistenza, nel giusto e delicato ordine.
Un thriller a tinte sfumate, un giallo a tratti pastello, perfetto per l’estate che permette al lettore di giocare alla ricerca dell’assassino mettendo in campo le proprie percezioni in una narrazione lineare ma sospettosa.
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Hotate Shinkawa
Nata a Dallas nel 1991, è cresciuta a Miyazaki. Ha studiato legge all’università di Tokyo e ha lavorato alcuni anni come avvocata. Il suo libro di esordio, Intrigo a Tokyo, è un bestseller da 1 milione di copie in Giappone e ha vinto il principale premio letterario dedicato ai thriller. L’autrice Shinkawa è anche una giocatrice professionista di mahjong.
