DI KRONENBERG
Marco Lazzarin
DETTAGLI:
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Pagine: 235
Anno edizione: 2024
Sinossi. Jacopo conosce a memoria i romanzi del famoso Lionel Kronenberg, e proprio da quella passione è nato il desiderio di diventare uno scrittore. Un sogno che, purtroppo, ha dovuto richiudere nel cassetto, infranto da un brutto scherzo che gli ha giocato la vita. Così, quando si trova a fare da accompagnatore a Kronenberg durante un festival letterario non ha grandi aspettative: è solo felice di poterlo incontrare. Ma lui si rivela scorbutico e poco cordiale. Sembra che nulla possa abbattere le sue difese, neppure la profonda ammirazione che Jacopo gli dimostra. Dietro allo scrittore, però, c’è un uomo. Un uomo con un segreto che non vuole svelare. Perché anche chi vive di parole può decidere di utilizzarne solo alcune, consegnandone altre all’oblio. Eppure, raccontare le proprie storie, a volte, non è un atto consapevole, ma un bisogno primordiale. Un istinto che infrange ogni barriera. L’unico modo per dare un senso al caos della realtà. Kronenberg non si aspettava che accadesse proprio in quel momento e Jacopo non era pronto a essere travolto da quel tornado di verità. Ora non gli resta che riprendere in mano la penna e affrontare la parte più nascosta di sé. Solo così può imparare a vivere. Ma ci vuole coraggio. Il coraggio di un bravo autore. Solo così può nascere un capolavoro.
Recensione di Roberta Canu
Di grande impatto emotivo fin dalle primissime pagine, l’esordio letterario di Marco Lazzarin celebra la bellezza della scrittura e della lettura a trecentosessanta gradi senza imboccare la strada dello stratagemma stravagante, anzi, con gran semplicità e scorrevolezza innesca un meccanismo quasi giocoso e ironico tra i protagonisti e il lettore, scrivendo così un’opera davvero indimenticabile.
Jacopo e Kronenberg saranno continuamente i capisaldi della storia, instaurando un legame che va al di là del semplice lettore che conosce ogni dettaglio del suo mentore e autore preferito, infatti si creerà, senza esclusioni di colpi di scena, un rapporto interpersonale tra Kronenberg e il giovane libraio e scrittore emergente talmente improntato sulla confidenza e la fiducia, da assomigliare ad una parentela.
Qualcuno, perfino il lettore stesso, potrebbe scambiarli, infatti, per padre e figlio anche perché il vero padre di Jacopo sembra essere un po’ troppo diverso da quel ragazzo che vive in un mondo tutto suo forse alla ricerca di quella fuga dalla realtà tipica di chi ha attraversato un lungo periodo non proprio idilliaco o semplice.
Ecco che lo scrittore del cuore, colui di cui si conosce ogni minimo dettaglio, colui di cui si è letta e trascritta a memoria la biografia, sveste in un certo senso i panni dell’autore di best-seller e mostra il suo lato umano compreso di errori, disfacimenti vari, un passato che non vuole essere esorcizzato né dimenticato, e abbraccia quel mondo che sembra così lontano dal suo, si ritrova in quel microcosmo del suo lettore numero uno, addirittura ne celebra la quotidianità ed è ad un passo da invertire i ruoli, così da dimostrarsi umile e accondiscendente.
È indubbiamente un romanzo da cui traspare molta malinconia e il non detto, e questo è quasi paradossale vista l’efficacia e la tradizione della parola all’interno di un’opera letteraria.
Eppure, questo connubio che vuole essere anche contraddittorio, è uno degli ingredienti base per la buona riuscita di questa storia mai acerba che attraversa le stagioni, cuce su sé stessa la bellezza di ciò che viene vissuto appieno e riscopre così, anche grazie ad una sorta di osmosi tra i protagonisti, l’importanza dell’essere umano e del sostantivo famiglia.
A cura di Roberta Canu
https://annabel3lovecraft.blogspot.com/
Acquista su Amazon.it:
Marco Lazzarin
è nato nel 1987 nel trevigiano, dove vive. Nasce in dialetto, cresce in italiano, studia in inglese. All’università approfondisce la letteratura americana. Passa un periodo a Londra, dove frequenta un workshop di scrittura creativa. Ora insegna inglese. L’ultima primavera di Kronenberg è il suo romanzo d’esordio.