Dark Room




    Recensione di Patrizia Argenziano


Autore: Cristiana Di Palma

Editore: Autoprodotto

Pagine: 327

Genere: thriller

Anno di pubblicazione: 2017

Se state cercando un libro in cui una pagina tira l’altra e un racconto tira l’altro, questa antologia è proprio quello che fa per voi.

Quattro racconti, quattro thriller, forti dell’uso della prima persona, che conducono in un complesso e intrigante percorso all’interno della vostra mente. Quattro thriller psicologici che spiazzano e rapiscono, quattro racconti forti che lasciano il segno e, per un attimo, ti trasformano.

E allora sono Angy, ho voglia di fidarmi di qualcuno di veramente speciale, ho voglia di rischiare, di fare il grande salto, ho voglia di vivere a New York e di cambiare vita. Non sono più “io”, mi faccio quasi paura, brancolo nel buio ma voglio assolutamente vedere la luce, anche dove la luce non c’è. Brian è avvolto nella nebbia ma forse è solo una mia impressione. Sì, è solo una mia impressione.

Io sono Hayleen, l’isola dove vivo è speciale, bellissima, ricca di leggende e storie misteriose, vivo con mio padre e il mio fratellone Jared. Sono felice perché ho finalmente un’amica ma mi sento soffocare, le giornate sono tutte uguali e io sono cresciuta, voglio assolutamente visitare quella parte di isola che non ho mai visto e che mio padre mi ha sempre vietato di visitare. Il resort, le luci, la gente, quali pericoli possono nascondere? La curiosità è incontenibile, Jared mi capisce.

Il mio nome è Nick, credo nell’amicizia, Eve e Justin fanno parte della mia vita e della mia famiglia. Con loro divido tutto, soprattutto con Eve che ha perso i genitori da piccola e che mia mamma tratta come una seconda figlia. Forse provo qualcosa di più nei suoi confronti, gli anni passano e lei diventa sempre più bella, quasi donna. Sarà per questo che la vedo strana, cambiata o forse sono io che sono un po’ geloso e vorrei averla sempre vicina.

Mi chiamo Lynn, ho un fratello gemello, la mia metà, senza di lui mi sento persa. Non posso lasciarlo partire da solo, New York è sempre stato il mio sogno, non solo il suo! Lui è un artista, diventerà un grande pittore e io una scrittrice. New York sarà l’inizio della nostra vita insieme, non posso badare ai presentimenti di una mamma apprensiva!

Una scrittura semplice, ma allo stesso tempo coinvolgente, trasporta il lettore in un labirinto di riflessioni e sensazioni che sembrano vere, tanto da provocare una sorta di ansia e inquietudine. Si tratta di un condurre per mano attraverso ragionamenti che paiono, paradossalmente, inevitabili finché lo squillo di un telefono, l’abbaiare di un cane o il pianto di un bambino ti riportano bruscamente alla realtà e ti trovi a tirare un sospiro di sollievo e a pensare “fortunatamente, stavo solo leggendo“ perché persino i tuoi pensieri ti fanno paura.

Cristiana Di Palma


è nata a Roma. Il suo primo libro uscito nel 2014 “ Red Junction” è un’altra antologia di racconti.