Recensione di Katia Montanari
Autore: Mary Higgins Clark & Alafair Burke
Traduzione: Annalisa Garavaglia
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Giallo/thriller
Pagine: 368
Anno di pubblicazione: 2019
Sinossi. Dal giorno in cui il suo promesso sposo, il noto filantropo Hunter Raleigh III, è stato ritrovato senza vita, riverso in una pozza di sangue, Katherine «Casey» Carter non ha mai smesso di dichiararsi innocente: dormiva profondamente quando l’hanno ammazzato, non l’ha ucciso lei. Nessuno, però, le ha mai creduto; anzi, per quell’omicidio è stata condannata e ha scontato una pena di quindici anni di detenzione. Da allora, per tutti, è diventata «la Bella Addormentata Assassina». Il suo è stato fin dal principio il genere di caso che affascina una nazione: lei, talento emergente nel mondo dell’arte, giovane e bella; lui, l’adorato rampollo di una famiglia impegnata nella politica e tenuta in gran conto. Le prime pagine dei giornali ne avevano parlato per mesi. E oggi, alla notizia della scarcerazione di Casey, la storia si ripete. Casey sa che, seppur fuori da una cella, non sarà mai davvero libera finché su di lei peserà il sospetto. L’unica possibilità per dimostrare la sua innocenza – e riabilitare finalmente il suo nome – sembra essere la trasmissione televisiva Under Suspicion, che indaga su vecchi casi irrisolti. La produttrice, Laurie Moran, è dalla sua parte: crede nella sua innocenza e si dice decisa ad aiutarla. Ma è più difficile del previsto: non ci sono prove, non ci sono testimoni, e soprattutto non ci sono altre piste valide. C’è solo la parola di Casey contro quella dell’accusa.
Recensione
Dalla penna di due scrittrici del calibro di Mary Higgins Clark e di Alafair Burke non poteva uscire che un altro giallo super avvincente.
“Non chiudere gli occhi” è una nuova puntata della serie ideata dalle due autrici che vede come protagonista Laurie Moran, produttrice televisiva della serie “Under Suspicion”, un programma documentario che indaga su casi irrisolti.
Con lei torna tutto il suo staff ma con alcune novità davvero interessanti. Charlotte Pierce, sorella della vittima nel romanzo precedente “La sposa era vestita di bianco” ora è amica di Laurie e rappresenta un aggancio interessante alle vicende passate.
C’è un nuovo presentatore stavolta per il programma e per chi ha seguito la serie la domanda sorge spontanea: “E Alex?”.
Alex c’è, non poteva mancare, ma avrà un ruolo differente. Insomma tante novità da scoprire per chi sta seguendo le avventure di Laurie e tanti personaggi ben delineati e affascinanti da conoscere per gli altri. È inoltre un’opera ben scritta,dallo stile accurato ed elegante.
Il punto di forza sono i dialoghi, motore della trama, mentre le parti descrittive sono ridotte al minimo e mirano principalmente all’ acquisizione di informazioni sui personaggi e il loro stile di vita.
La trama è avvincente, scorre veloce, con bruschi cambi di rotta che mantengono alta la tensione e portano a colpi di scena inaspettati. Consiglio quindi vivamente questo libro agli amanti del genere.
Mary Higgins Clark
Alafair Burke
Mary Higgins Clark, acclamata autrice di numerosissimi bestseller internazionali che hanno venduto più di trecento milioni di copie nel mondo, è nota come la Regina della Suspense. Vive a Saddle River, nel New Jersey, con il marito. Madre di cinque figli, si divide tra la scrittura e i molti nipoti. Ha vinto il Premio Agatha Christie alla carriera.
Alafair Burke figlia di un mostro sacro della letteratura americana, James Lee Burke, insegna diritto a New York ed è scrittrice di successo, apprezzata da autori come Michael Connelly («Sono un fan di Alafair Burke fin dal suo esordio, eppure continua a sorprendermi») e Lee Child («Intelligente, brava, capace e molto consigliata»). È l’autrice de “La ragazza nel parco” e “Una perfetta sconosciuta”(entrambi Piemme).
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