La quarta profezia
Autore: Glenn Cooper
Editore: Nord
Traduzione: Barbara Ronca
Genere: Thriller
Pagine: 360
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Tui, Spagna, 1943. La fine è vicina. Lúcia dos Santos ne è convinta. Ventisei anni fa, a Fátima, è stata scelta dalla Madonna per custodire il suo ultimo segreto, con la promessa di portarlo con sé nella tomba. Ma ora Lúcia deve infrangere quel giuramento. Non può più tacere, l’ultima profezia è troppo pericolosa, troppo devastante: se morisse con lei, l’umanità intera sarebbe perduta… Piazza San Pietro, oggi. Un uomo si fa largo tra i fedeli radunati per ammirare la nuova Pietà di Michelangelo, la prima copia dei capolavori che papa Celestino ha messo all’asta per creare un fondo da destinare ai più bisognosi. L’uomo si allontana, disgustato da quel papa debole e sacrilego, profanatore dei tesori di Santa Madre Chiesa. Ma presto la collera del Signore si abbatterà sul mondo… Lisbona, oggi. Mancano dieci giorni alla messa di canonizzazione di suor Lúcia, quando Cal Donovan viene richiamato d’urgenza in Vaticano. Il papa ha ricevuto una lettera anonima in cui gli si intima di dimettersi prima della cerimonia, altrimenti il suo destino sarà segnato. Negli anni, Celestino VI ha dato prova di grande coraggio, sfidando le tradizioni e le frange più conservatrici della curia. Eppure Cal non lo ha mai visto cosi spaventato. Perché chiunque abbia scritto quelle parole sembra alludere a un mistero che da oltre un secolo minaccia l’esistenza stessa della Chiesa e che potrebbe cambiare per sempre il corso della Storia. E adesso tocca a Cal Donovan scoprirlo, per il bene di tutti noi…
Recensione di Anthony Brigida
Gleen Cooper esce con una nuova storia con protagonista nuovamente il caro e vecchio Cal Donovan e lo fa con il suo nuovissimo libro, La quarta profezia.
Questa volta il nostro famoso professore di Harvard, dovrà affrontare una nuova avventura commissionata direttamente dal papa. Quest’ultimo dopo aver ricevuto una lettera che mette in serio rischio la propria vita decide di rivolgersi al “nostro” esperto di Teologia.
Quella lettera getta nel panico papa Celestino, perché le parole ivi contenute sembrano alludere ad un mistero mai svelato, rischiando di compromettere la propria vita e non solo.
Il segreto di Fátima.
Raccontare la trama di un thriller per me è sempre complicato, per paura di svelare fondamentali passaggi della trama.
Soprattutto come in questo libro dove gli intrecci e gli effetti a sorpresa sono sempre dietro l’angolo come solo l’autore sa fare.
Per chi conoscesse la serie su Cal Donovan, saprà di certo i temi trattati nelle sue avventure essendo un professore di storia della religione. Quindi questo potrebbe non piacere a tutti i lettori. Ma il modo di scrivere di Cooper rende anche questa tematica molto interessante. Anche a coloro che non sono troppo avvezzi con la religione. Proprio come me.
Il protagonista è carismatico, ricco, bella presenza e pronto all’azione, donnaiolo e brillante. Tutte caratteristiche perfette per imbastire sempre storie molto interessanti e mai banali.
Il libro è strutturato con capitoli che spaziano tra il presente e il passato. Questa struttura e tipica dell’autore e spezzano in maniera sapiente la trama per far capire a 360° quello che è avvenuto e come.
Il libro è un escalation di suspense, si parte a rilento per arrivare all’epilogo finale, con colpi di scena degni dei migliori thriller. Proprio come in un’indagine, si parte da piccoli indizi fino ad arrivare alla soluzione dell’enigma. Grazie a questo, il lettore è coinvolto pienamente pagina dopo pagina, ipnotizzato della trama e curioso di arrivare alla soluzione del mistero. Merito anche ad alcuni colpi di scena, all’azione assicurata grazie alla capacità del protagonista di cacciarsi nei guai, un mix tra Robert Langdon (Il codice da Vinci) e Indiana Jones. Inoltre lascia tanti spunti storici e religiosi che acculturano il lettore, cosa che a mio avviso non fa mai male.
In conclusione, un altro buon libro da parte di Gleen Cooper che a mio modo di vedere non si smentisce mai, capace nel suo lavoro d’intrattenere i suoi fan e non.
Un libro che non grida sicuramente al premio per miglior libro dell’anno ma che riesce nel suo intento. E cioè quello di incuriosire per qualche ora gli appassionati di lettura, grazie anche alla storia della religione.
Sapreste mantenere un segreto? E se fossero addirittura quattro i segreti da mantenere? O tre??
Scopritelo e…
Buona lettura
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Glenn Cooper
è uno straordinario caso di self-made man. Dopo essersi laureato con il massimo dei voti in Archeologia a Harvard, ha scelto di conseguire un dottorato in Medicina. Oggi è presidente e amministratore delegato della più importante industria di biotecnologie del Massachusetts ma, a dimostrazione della sua versatilità, è anche sceneggiatore e produttore cinematografico. La biblioteca dei morti è il suo primo romanzo; è stato venduto in 22 Paesi e salutato dal Bookseller come «il debutto più atteso del 2009». La quadrilogia della “Biblioteca dei Morti” prosegue con “Il libro delle anime” (2010), “Il tempo della verità” (Nord 2012) e “I custodi della biblioteca” (2012). “Dannati, primo capitolo di La trilogia dei Dannati”, esce nel 2014, seguito da “La Porta delle Tenebre” (2015) e “L’invasione delle Tenebre” (2015). La sua terza trilogia si compone di “Il segno della croce” (2016), “Il debito” (2017) e “I figli di Dio” (Nord 2018). Altri romanzi indipendenti sono “La mappa del destino”(2011), “Il marchio del diavolo” (2011), “L’ultimo giorno” (2012), “Il calice della vita” (2013), “Il sigillo del cielo” (2019), “Clean. Tabula rasa” (2020) e “Il tempo del diavolo” (2021)
A cura di Anthony Brigida
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