AMERICAN MURDER




IL CASO LACI PETERSON

A cura di

Giulia Manna


La serie docu crime diretta da Skye Borgman è disponibile su Netflix dal 14 agosto, e ricostruisce minuziosamente un caso realmente accaduto nel 2002. Una giovane donna all’ottavo mese di gravidanza scompare misteriosamente il 24 dicembre. Le indagini condurranno al marito Scott Peterson come primo sospettato, svelandone una doppia vita. Tra le novità del catalogo Netflix dell’ultimo mese, questo documentario true crime in tre episodi si distingue per l’accurata scelta narrativa e l’approfondimento del carattere della vittima attraverso immagini di repertorio e le interviste ai familiari.


Trama. Laci Peterson è all’ottavo mese di gravidanza quando scompare, scatenando una ricerca che si conclude in tragedia. Questa docuserie approfondisce il caso di omicidio del 2002.

Questa docuserie racconta un caso che ha sconvolto l’America. Laci Peterson scomparve il giorno di Natale. Incinta  all’ottavo mese. Uscì a portare a spasso il cane e non fece ritorno, mentre il cane venne trovato da una vicina mentre girovagava vicino all’abitazione. 

Scott Peterson, il marito, iniziò a cercarla da parenti e amici, ma la donna non si trovava. Sembrava sparita nel nulla. I famigliari iniziarono le ricerche e nessuno sembrava puntare il dito contro l’uomo. 

Nel giro di breve però, gli inquirenti ebbero i primi sospetti nei confronti di Scott. L’uomo si comportava come se la moglie e il figlio non dovessero far ritorno e prima di dare l’allarme della sua scomparsa, mangiò qualcosa, si fece una doccia e fece il bucato con molta calma.

Elementi indiziari, non prove concrete. La svolta nel caso arrivo’ qualche mese dopo, quando una  bellissima signora  di nome Amber Frey chiamò la polizia dicendo di essere la donna di Scott Peterson. Amber non si definisce l’amante, perché amante è colei che consapevolmente inizia una storia con un uomo sposato, mentre Scott le aveva mentito e detto di essere vedovo quando avevano iniziato a frequentarsi.

La loro era una relazione a distanza. Ogni volta che poteva, Scott la raggiungeva, ma in seguito alla scomparsa di Laci e ai media appostati fuori casa, non ne aveva avuto l’occasione. Amber, dopo diverse bugie, aveva iniziato a sospettare che Scott nascondesse qualcosa di grosso. Così, lo cercò on line e trovò gli annunci in cui cercava la moglie incinta misteriosamente scomparsa.

Grazie alla telefonata di Amber, il castello accusatorio prese forma. Certo, tradire non è uccidere, ma l’uomo non venne più visto come il marito amorevole.  La prova definitiva però arrivo’ quando venne ritrovato il cadavere di Laci. 

Il documentario fa parte della serie “omicidi americani” che sta trattando i casi più famosi d’America. Sono tutti documentari che impostano la ricostruzione storica e investigativa tramite l’utilizzo di filmati d’epoca e interviste. 

A differenza degli altri documentari che ho già visto e recensito per Thrillernord, questo è meno coinvolgente dal punto di vista della storia, ma molto coinvolgente dal lato criminologico. Scott è un killer che stupisce per la sua freddezza. Stiamo parlando di un uomo che ha ucciso la moglie e il figlio che aveva in grembo e che non dimostrava un minimo di pentimento, anzi si comportava come se avesse buttato via un oggetto.

A questo documentario partecipano anche Amber Frey e la famiglia di lui che continua a sostenere l’innocenza di Scott. Quest’ultima parte devo dire che lascia un po’ confusi. 

Per gli amanti del true crime è tanta roba.

Buona visione! 🎬