Come un padre




Recensione di Simona Vallasciani


Autore: Marco Martani

Editore: DeA Planeta Libri

Genere: Romanzo

Pagine: 443

Anno di pubblicazione: 2019

Sinossi. Per chiunque, anche per il più spietato dei killer, prima o poi arriva il momento di guardarsi dentro e fare i conti con la propria natura. Per Orso, braccio destro dello spietato boss marsigliese conosciuto come il Rosso, quel momento viene dopo un infarto e la scoperta di non essere immortale. Orso. Lo chiamano così per il corpo possente e l’istinto da predatore solitario, ma a battergli nel petto è il più umano dei desideri: poter rivedere la donna che un tempo ha amato, e la loro figlia ormai adulta. Infatti, per proteggerle dall’organizzazione per cui lavorava, ha dovuto accettare un patto terribile: abbandonarle per sempre, rinunciare persino a parlarne, e continuare a servire il Rosso. Per tutta la vita Orso non ha fatto altro, diventando un guerriero infallibile. Di più, una leggenda. Ma ora, in virtù della loro amicizia, chiede al boss un aiuto a colmare quel vuoto. Un aiuto che non arriva. Il Rosso lo vuole ancora al suo fianco. Orso decide di andare lo stesso. Si trova così diretto verso l’Italia, con in mano una foto e il nome del paese dove le due donne vivono, e dove potrebbe deporre le armi una volta per sempre. Non può immaginare che le porte del suo inferno personale, anziché chiudersi, si sono appena spalancate.

Recensione

Da una vita di sangue e violenza è impossibile scappare. Lo sa bene Orso, il misterioso ed intrigante protagonista di questa storia, un uomo ormai avanti con l’età, un killer spietato, che molti anni prima ha provato a scappare dal suo gruppo di malavitosi per rifarsi una vita insieme ad Amal e alla loro splendida bambina di un anno, Greta, senza però riuscirci e trovandosi ancora una volta a ricadere nelle vecchie abitudini, nel traffico di armi, droga e prostituzione, nei loschi affari del Rosso, il diabolico boss di origini irlandesi a cui ha giurato fedeltà.

Giunge un momento però nella vita in cui si è costretti a guardare indietro e considerare le scelte che si sono fatte ripensando a quello a cui si è rinunciato, e per Orso quell’attimo arriva dopo un’ operazione al cuore alla quale sopravvive ma che gioca su di lui un grande cambiamento, spingendolo dopo più di quarant’anni a ricercare le uniche due donne che ha veramente amato e che ha dovuto abbandonare per il loro bene.

Marco Martani per narrare questa storia sceglie uno stile semplice ma d’effetto, capace di catapultare il lettore all’interno delle vicende senza filtri od omissioni. La vita del protagonista è solcata da omicidi, regolamenti di conti, bugie e crudeltà ma in un certo qual modo Orso sempre incredibilmente conserva un lato umano, portato avanti negli anni grazie alla speranza mai sopita di potersi creare una vita diversa.

Attraverso una perfetta caratterizzazione, l’autore infonde nel lettore una grande empatia nei confronti del suo personaggio principale, un uomo combattuto tra la voglia di rinascita e l’istinto spietato destinato ad emergere continuamente, nonostante tutti gli sforzi.

A tratti eroe romantico, a tratti diabolico assassino, Orso trasporta chi ha voglia di seguirlo nella sua avventura, finalizzata ad uno scopo di redenzione e perdono, ma destinata continuamente ad interrompersi per via di svariati personaggi, sia negativi che positivi, come la bella Elsa, proprietaria di un bed and breakfast, arrivata per infondere nell’uomo emozioni ormai sopite, e degli episodi del passato, determinati a non lasciarlo andare.

Quella di Orso è una storia che non può essere dimenticata, una testimonianza di quanto il male sia facile da raggiungere ma impossibile da lasciare, un romanzo ricco di colpi di scena, destinato a rimanere impresso nella mente del lettore.

Marco Martani


Marco Martani è uno dei fondatori della casa di produzione cinematografica e televisiva Wildside che ha prodotto L’amica geniale e The Young Pope. Ha firmato oltre cinquanta sceneggiature per il piccolo e il grande schermo, vincendo importanti premi internazionali. Ha scritto: “Come un padre”