DISCORSO
PER UN AMICO
Erri De Luca
DETTAGLI:
Editore: Feltrinelli
Genere: Narrativa
Pagine: 96
Anno edizione: 2024
Sinossi. “In posti lontani abbiamo condiviso notti con le briciole di stelle cadenti, abbiamo respirato i loro pulviscoli incendiati dall’attrito con l’aria. Nel sonno abbiamo sentito la giravolta delle costellazioni con la Stella Polare fissa al centro, a pirolino di roulette. Abbiamo scippato certe notti così alla vita dei giorni. Distanti da candele, lampadine, fari e torri di guardia, abbiamo fissato nelle pupille la distesa dei puntini luce.”
Sono pagine di commozione trattenuta, e per questo tanto più commoventi e vivide, queste che Erri De Luca dedica alla guida alpina Diego Zanesco, che ha perso la vita nell’estate del 2023 sulla Tofana di Rozes: amico seguito sui saliscendi in Ecuador o sulle Dolomiti. Nell’indagare la causa della sua caduta, cercando il punto preciso del suo distacco dalla roccia, De Luca gli restituisce corpo e voce, riporta pagine dei suoi taccuini e passi dalle lettere che negli anni si sono scritti, tracciandone un ritratto concreto e poetico. E restituisce al contempo, facendoci sentire la roccia sotto le dita, anche il suono degli zoccoli dello stambecco che fugge, il peso del corpo sugli appigli, la ragione stessa di scalare. L’amicizia, la montagna e i libri si intrecciano in questo “Discorso per un amico” con dolcezza, gratitudine e dolore: “Per me rimani Diego, per me insisti, prosegui e io continuo a seguirti”. Una serie di fotografie a colori segue passo passo le parole. Questo è per me il racconto di un’amicizia tra due uomini che si sono incontrati per due coincidenze: i libri e le montagne.
Recensione di Gabriele Loddo
“Questa non è una biografia, che di solito è affollata di persone. Qui si sta in due, con pochi nomi a fianco.”
In “Discorso per un amico” Erri De Luca rende partecipe il lettore del suo amore per la montagna, una passione che l’ha legato con affetto a Diego Zanesco, compagno di scalate nelle pareti montuose di mezzo mondo, morto solo di recente a causa di un problema cardiaco. Tradito dal suo cuore allenato, proprio quando compiva l’ennesima e ultima salita in solitaria.
L’opera è una dedica. Esprime la stima nei confronti di un uomo che non è solo un amico.
Con la guida alpina, l’autore ha condiviso sensazioni ed emozioni. Per loro, il silenzio è stata la voce della montagna, la solitudine l’armonia con la natura, il vuoto sotto i piedi la sostanza di cui sono fatti i cieli, perché i cieli sono tanti, ognuno con il proprio colore e i propri umori.
I due uomini si stimano perché sono simili: Diego ha scritto numerose lettere a Erri, ma non gliele ha mai spedite, Erri avrebbe potuto riferire a Diego quanto descritto nel libro, prima che morisse, ma non l’ha fatto.
Sono due uomini, due amici, che si sono vissuti di persona, fianco a fianco e al fianco della montagna, scambiandosi pareri e interagendo con la forza delle parole e la genuinità dei gesti, proprio come quando la natura parlava con loro contrapponendogli la roccia friabile sotto i piedi o l’acqua scivolosa a bagnare i polpastrelli, rendere difficoltosi gli appigli e mettere alla prova il legame che li ha sempre uniti.
Erri De Luca compone un testo che, nei suoi tanti aneddoti, è capace di trasmettere tanto, dai valori al senso della vita. Bello.
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Erri De Luca
è nato a Napoli nel 1950. Tra gli ultimi libri pubblicati con Feltrinelli: Il giorno prima della felicità (2009), E disse (2011), I pesci non chiudono gli occhi (2011), Il torto del soldato (2012), La doppia vita dei numeri (2012), Ti sembra il Caso? (con Paolo Sassone-Corsi; 2013), Storia di Irene (2013), La musica provata (2014; il libro nei “Narratori”, in “Varia” il dvd del film), La parola contraria (2015), Il più e il meno (2015), La faccia delle nuvole (2016), La Natura Esposta (2016), Il giro dell’oca (2018), Impossibile (2019), A grandezza naturale (2021), Spizzichi e bocconi (con Valerio Galasso, 2022), Le regole dello Shangai (2023), A schiovere (2023) e, per “Feltrinelli Comics”, L’ora X. Una storia di Lotta Continua (con Paolo Castaldi e Cosimo Damiano Damato; 2019). Discorso per un amico è il suo ultimo libro..
