Recensione di Gabriele Loddo
Autore: Fulvio Gatti
Editore: Buendia Books
Genere: Fantascienza
Pagine: 72
Anno di pubblicazione: 2021
Sinossi. Un ultimo concerto prima di consegnare la propria vita nelle mani degli Esecutori (come da contratto), un esperimento di storytelling per rendere la mitologia ufologica al passo con i tempi, un incontro sorprendente ai confini della galassia, tra cacce al tesoro e recensioni a cinque stelle: racconti unici per stile e temi con qualcosa in comune… Sono tre incontri ravvicinati del terzo tipo con l’amore.
Recensione
“Domani sbagliati” è una raccolta di tre brevi racconti ambientati in un futuro non proprio lontano.
Nuovi uomini e nuove donne abitano una Terra inesorabilmente trasformata. Insieme al pianeta sono mutati i rapporti sociali, i sogni e gli ideali che lo popolano e, per quanto si tratti di storie fantastiche, le previsioni dell’autore non appaiono poi così tanto “sbagliate”, come invece vorrebbe far intendere il titolo della raccolta.
In un mondo dove la tecnologia progredisce sempre più, dove la ricerca spasmodica dell’affermazione del sé diventa oltremodo importante, dove la paura di una nuova guerra planetaria non ci abbandona mai, dove esiste il problema del sovrappopolamento, della carenza delle risorse, del cibo, dove i mezzi di comunicazione diventano sempre più invadenti, necessari, sottoposti a censura e controllo, la sfera del plausibile può tranquillamente superare la fantasia del più fervido scrittore.
Ciò che diverrà, potrà apparire molto più strano di quello che oggi proviamo solo a immaginare. Non so come saremo o come il tutto avverrà, se in senso positivo o in senso negativo, di sicuro dipenderà da come decideremo di relazionarci nei confronti dei nostri sentimenti e dell’amore che attualmente ci governa, se ne rimarremo i padroni o se relegheremo la loro gestione a un’applicazione di un tablet o di un cellulare. E questo è quello che Fulvio Gatti prova a trasmetterci.
La scrittura è scorrevole e coinvolgente. I testi potrebbero adattarsi senza difficoltà alla produzione di film, di genere fantascientifico, o di fumetti di carattere distopico o ucronico. Interessante anche per i non patiti del genere.
Fulvio Gatti
Fulvio Gatti scrive in italiano e in inglese perché se un disco volante non può atterrare a Lucca, è stato pur sempre Enrico Fermi a dire “Where is everybody?” (e parlava di vita extraterrestre). Lavora da quasi vent’anni nel mondo delle lettere e ha ricoperto pressoché tutti gli incarichi editoriali possibili. Scrive su testate nazionali ed estere (Locus). Tra i titoli editi in italiano il romanzo La vita sociale delle sagome di cartone (Las Vegas edizioni, 2019), i nonfiction I nerd salveranno il mondo (Las Vegas edizioni, 2017) e Mostri, supereroi e navi spaziali (Impressioni grafiche, 2018). Suoi racconti fantasy e di fantascienza sono apparsi in antologie anglosassoni. È ideatore e direttore del festival di satira Tuco!, ha condotto il programma Sono solo nuvolette su Radio Archimede, presentato l’Adunata di Feudalesimo e Libertà e coordina il festival letterario Libri di Nizza. Dal 2019 è presidente dell’Accademia di Cultura Nicese “L’Erca” di Nizza Monferrato (AT).
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