Recensione di Francesca Marchesani
Autore: Emiliano Pagani, Daniele Caluri
Editore: Feltrinelli Comics
Genere: Narrativa a fumetti
Pagine: 119
Anno di pubblicazione: 2019
Sinossi. Uno spettro si aggira per l’Europa: l’integralismo islamico. Il terribile Califfo Nero, con le sue milizie, sta allungando la mano sul Vecchio continente. Così si dice, almeno. Per la Chiesa cattolica, ma anche per un paese sempre pronto quando si tratta di imbastire una crociata contro un nemico immaginario, serve un campione in grado di difendere le nostre radici cristiane: Don Zauker. Ma quando si combatte il fuoco con il fuoco, si finisce per scatenare l’inferno. Esorcista in un mondo in cui Dio e il Diavolo non esistono, Don Zauker sa bene come sfruttare la mancanza di senso critico della gente di fronte alla fede. Si troverà così al centro di un epocale scontro fra civiltà, dove prevarrà solo chi dimostrerà di avere meno scrupoli e nessun senso del ridicolo.
Recensione
Questo fumetto, breve ma intenso, mi ha lasciato sconvolta. Sono cresciuta in una generazione in cui i sacramenti e il catechismo erano pressoché obbligatori, così come l’ora di religione in classe. Non esisteva che non facessi la cresima o la comunione perché eri immediatamente additato come diverso, non ai livelli dell’emarginazione sociale sicuramente, ma tutti ti chiedevano il perché non avessi fatto questi step obbligatori e, la maggior parte delle volte, inutili e dispendiosi?
Perché bisogna fare così, ti rispondono i genitori perché a loro volta i loro genitori gli hanno risposto allo stesso modo. Dovrebbe essere il contrario. Le persone ti dovrebbero chiedere invece perché fai una cosa nonostante tu non ci creda o non lo comprenda fino in fondo.
In queste illustrazioni crude ma bellissime c’è un sacco di verità e sono come uno schiaffo dietro l’altro queste pagine, perché spesso la verità fa male. Inizialmente conosciamo il malvagio Don Zauker in una classe durante un confronto con un professore di scienze. L’eterno dibattito fra il reale e l’immaginario. I bambini lo tempestano di domande a cui c’è sempre una risposta logica e scientifica. Ma lui risponde che l’erba è verde e il cielo è blu perché è Dio che vuole così. Punto e basta.
Il popolo ha da sempre cercato qualcuno da seguire, un esempio, un capro espiatorio. E la religione in questo caso influisce sul controllo della mente attraverso il senso di colpa, l’ignoranza, la paura del dolore, della solitudine ma soprattutto della morte.
Ci sono persone che si votano totalmente a questo ideale azzerando ogni spirito critico, ogni pulsione, ogni etica, ogni morale, in base a questo codice. Come un manuale da seguire qualunque cosa accada.
Un manuale che è stato scritto più di duemila anni fa e che però non è progredito insieme al resto dell’umanità. È rimasto lì fermo.
Come se usassimo ancora i calessi o andassimo a procacciare il cibo nei boschi. Se l’uomo in quel senso è riuscito ad evolversi, per le sue comodità, per migliori agi, perché invece la religione è rimasta indietro trasformandosi in una zavorra che ci tiene ancora incollati alla preistoria?
Un fumetto così cinico e spietato che ad ogni pagina, illustrata sapientemente e che non lascia nulla al caso, apre una riflessione. Soprattutto una volta arrivati all’ultima pagina.
Un libro chiuso, finito, riposto nello scaffale, e una mente aperta, infinita, pronta a sconfinare.
Emiliano Pagani
Emiliano Pagani (Livorno 1969) inizia la sua carriera di fumettista nel 1991 collaborando con Il Vernacoliere. Pubblica il primo albo a fumetti nel 2005 raccogliendo le storie della Famiglia Quagliotti. Il suo maggiore successo è la serie di Don Zauker, prete esorcista, bestemmiatore e iracondo. Tra gli altri suoi lavori: X-Nerd – Eroi di pace (Double Shot 2011, con Laca e Andrea Piccardo), Nirvana (Panini 2011), Slobo & Golem. Nirvana leaks (Panini 2016, con Bruno Canucciari e Daniele Caluri), Kraken (Tunué 2017, con Bruno Canucciari) e L’ispettore Buddha. Nirvana Leaks (Panini 2018, con Bruno Canucciari).
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