Recensione di Katia Montanari
Autore: Bram Stoker
Traduzione: Nuova traduzione di Flavio Santi
Editore: Rizzoli (Classici BUR Deluxe)
Genere: Horror
Pagine: 406
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Il giovane Harker, novello avvocato, deve recarsi in Transilvania per concludere un affare immobiliare con un misterioso Conte Dracula. Ma sin dal suo arrivo nei Carpazi, un insieme di inquietanti eventi si succede, dall’ululato onnipresente dei lupi ai proprietari di una locanda che lo benedicono, agli uomini con cui viaggia che gli fanno dono di catenine con agganciati dei crocifissi. Forse il Conte potrà spiegargli il perché di tanta superstizione… Scritto da Bram Stoker nel 1897 in forma di stralci di diari e di lettere, Dracula è tra gli ultimi, se non l’ultimo, dei grandi romanzi gotici. Creatura potente e inquietante, apparentemente immortale, in grado di padroneggiare poteri inimmaginabili, il conte-vampiro Dracula è passato direttamente dalla storia al mito. In questa edizione le atmosfere cupe immerse nella notte dei Non-Morti sono impreziosite dalle sublimi illustrazioni di Wilfried Sätty, che accompagnano il lettore in una vicenda in cui l’orrore e la minaccia assillano i protagonisti, in un crescendo di emozioni che conduce fino alle soglie dell’incubo.
Recensione
Dracula è un romanzo gotico estremamente “affascinante”. Bastano poche righe per essere catapultati indietro nel tempo, in un’epoca ricca di corruzione, dislivello sociale e superstizione ma dove l’amore, l’amicizia e l’onore sono ancora valori imprescindibili per i quali si è disposti perfino a morire.
I protagonisti sono borghesi colti e raffinati, che spiccano sia per le loro doti intellettive sia per la loro nobiltà d’ animo.
Le loro qualità risaltano ancora di più quando si confrontano con personaggi di altri ceti come mercanti, mercenari e funzionari ai quali sembra interessare invece solo il titolo sociale e il denaro.
Il senso dell’amicizia e della lealtà che lega Harker ai suoi amici è estremo e meraviglioso e la fiducia che ripongono gli uni negli altri consentirà loro di abbattere grandi muri e aprire la propria mente all’ “impossibile” ma anche all’ orrore.
In particolare la bontà e la purezza dell’animo di Harker, che all’inizio lo fa apparire quasi uno sprovveduto, e della sua fidanzata Mina creano un forte contrasto con l’anima inquieta, tormentata e crudele del Conte.
La scelta di un tipo si struttura epistolare permette di conoscere il punto di vista di vari protagonisti e seguire l’evoluzione del loro pensiero e nello stesso tempo, dal loro modo di esprimersi e dalle sfumature, ci dà la possibilità di conoscere meglio ognuno di loro.
Ovviamente il linguaggio scelto è in generale aulico e ricercato anche se viene di volta in volta adattato in base al personaggio che sta scrivendo. Un’ avventura meravigliosa, ricca di descrizioni accurate e affascinanti e di dialoghi ben strutturati e coinvolgenti. Una lettura da non perdere!
Bram Stoker
Bram Stoker (Clontarf 1847 – Londra 1912), irlandese, è conosciuto in tutto il mondo per “Dracula”, che ha ispirato innumerevoli film, libri e opere teatrali. Amico e assistente dell’attore Henry Irving, diresse insieme a lui lo storico Lyceum Theatre di Londra.
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