Eden




Auður Ava Ólafsdóttir


DETTAGLI:

Traduttore: Stefano Rosatti

Editore: Einaudi

Genere: Narrativa

Pagine: 192

Anno edizione: 2024

Sinossi. Alba, che si occupa di lingue in pericolo di estinzione, vive a Reykjavík e viaggia spesso in aereo per lavoro. Di ritorno da un convegno, calcola che per compensare la sua impronta di carbonio annuale dovrebbe piantare cinquemilaseicento alberi. Detto, fatto. Imparando a costruire muretti dai video in rete, tra colpi di vanga e veri e propri sradicamenti, nel suo nuovo terreno fuori città Alba è destinata a incontri eccezionali, come quello con Danyel, un giovane rifugiato in fuga dalla guerra, che le regalerà una nuova prospettiva sul futuro.

 Recensione di Ilaria Bagnati

Alba è una linguista, insegnante all’università e appassionata di lingue in via d’estinzione.
Con il suo lavoro viaggia spesso e dopo il suo ultimo viaggio calcola che per rimediare alla produzione di carbonio del suo ultimo volo dovrebbe piantare cinquemilaseicento alberi.

Così la donna decide di comprare un terreno fuori da Reykjavík, la città in cui vive. Inizia a fare la spola tra la città e la casa di campagna, a dividersi tra il lavoro di linguista e quello nei campi. Fa nuove conoscenze tra cui Danyel, un giovane profugo scampato alla guerra.

Qui Alba sembra ritrovare la pace dopo una spiacevole vicenda accaduta all’università. Il padre sostiene la scelta di Alba mentre la sorella cerca di farle cambiare idea.

In campagna Alba si sente utile, per l’ambiente, la comunità e sente di fare il bene per sé stessa.

Eden è il posto che Alba trova al di fuori della città, un posto paradisiaco che lei modella a suo piacimento, in base alle sue necessità.

Eden parla di rinascita, quella della natura, di Alba ma anche quella dei profughi di guerra che qui trovano una nuova vita.

L’autrice ha saputo creare con il suo libro un Eden anche per il lettore, una lettura capace di donare serenità e calma.

Se amate la natura e le letture che infondono serenità vi consiglio di leggere Eden.

Acquista su Amazon.it: 

Auður Ava Ólafsdóttir


nata a Reykjavík nel 1958, è una delle piú importanti scrittrici islandesi viventi. Ha insegnato Storia dell’arte ed è stata direttrice del Museo dell’Università d’Islanda. Delle sue opere Einaudi ha pubblicato Rosa candida (2012 e 2014), La donna è un’isola (2013 e 2014), L’eccezione (2014 e 2015), Il rosso vivo del rabarbaro (2016), Hotel Silence (2018 e 2019), con cui è stata finalista al Premio Strega Europeo 2018, Miss Islanda (2019 e 2020), romanzo che le è valso il prestigioso Prix Médicis étranger 2019, La vita degli animali (2021) e Eden (2024).


A cura di Ilaria Bagnati

Ilaria ti consiglia un libro