Recensione di Sara Ferri
Autore: Megan Miranda
Traduzione: F. Piracini
Editore: Giunti
Genere: thriller
Pagine: 368
Anno di pubblicazione: 2018
Sinossi. Dopo un litigio con la fidanzata Jessa, Caleb scompare: la polizia ritrova solo l’auto, trascinata via dall’onda di un fiume in piena che ha violentemente spazzato via un ponte. Jessa cede alle pressioni della madre di lui, che le attribuisce la colpa di ciò che è successo, e accetta di aiutarla a liberare la camera di Caleb. E’ un’esperienza intensa, perché ogni oggetto in quella stanza parla di lei: le foto, le magliette ordinatamente piegate, perfino la catenina spezzata che lei gli aveva affidato… Eppure piano piano emergono piccoli dettagli che fanno dubitare a Jessa di avere conosciuto davvero Caleb, fino a che non arriverà a chiedersi cosa sia davvero successo la notte del temporale.
Un racconto serrato, e pieno di suspense che intreccia il ”romance” con il thriller psicologico.
Recensione
Dentro i luoghi in cui viviamo rimane un alone del nostro passaggio, una memoria che i muri e glioggetti si portano dentro e continuano a emanare, anche quando non ci siamo più. È quello che succede alla stanza di Caleb.
I muri di quella calda soffitta che il giovane aveva trasformato in un rifugio personale portano con sé il ricordo del ragazzo che le ha abitate, anche dopo la sua scomparsa. È per questo che Jessa, la sua ex fidanzata, fatica a respirare ogni volta che oltrepassa quella porta.
Ogni oggetto, ogni angolo, ogni cosa contenuta al suo interno porta con sé un frammento di Caleb, pungente e tangibile come una scheggia che si conficca nella pelle della ragazza in un crescendo di doloroso sconforto.
Perché Jessa sente addosso il peso della colpa, un tarlo che le sussurra all’orecchio quanto la morte di Caleb sia legata a quello che lei ha detto e fatto poco prima che tutto accadesse. Tutto questo grava sulla sua coscienza, instillando in lei il dubbio.
Quello che la scomparsa di Caleb sia legata a ciò che è successo nelle ore precedenti… Il litigio, quelle parole non dette, il senso di abbandono e quella collana che lei gli aveva chiesto di tenergli. Quel suo gesto non voleva essere un ultimo saluto, un modo per liquidarlo, bensì un favore innocente nell’attesa di finire la sua gara.
Ma il destino è un nemico implacabile… Non lascia scampo e quando colpisce non ci sono seconde occasioni. E così quell’oggetto che doveva tornare nelle sue mani scompare con il ragazzo, avvoltodalle spire del fiume in piena che trascina via ogni cosa, compresa l’auto del giovane.
I giorni successivi Jessa si trascina in un’esistenza vuota, sentendosi persa e inutile.
Per questo decide di accettare l’offerta della madre di Caleb di liberare la stanza del figlio scomparso. Varcare quella porta provoca un dolore infinito.
Jessa fatica a toccare gli oggetti personali di quel ragazzo che lei ha amato così tanto, ma si impone di farlo, scatolone dopo scatolone.
I suoi vestiti, le sue scarpe, i libri di scuola, tutto la riporta indietro di alcune settimane, mesi, anni, quando ancora tutto doveva accadere.
Le foto, attaccate ai muri della stanza, le ricordano che Caleb è esistito davvero, che la loro storia non è stata un magnifico sogno, ma una meravigliosa realtà. Eppure Jessa, proprio in quelle foto, scorge qualcosa di anomalo, un filo conduttore che lega quanto accaduto a quegli scatti rubati di loro due.
Nella disposizione delle immagini la ragazza segue la cronologia degli eventi, prima del fatidico giorno dell’incidente, prima della scomparsa di Caleb e intuisce una realtà diversa da quella realmente accaduta.
Una verità ben celata che lei fatica a scorgere, ma che, giorno dopo giorno, viene a galla, spingendola a superare i propri limiti, in un crescendo di tensione che trascina il lettore verso un finale inaspettato.
Megan Miranda
Megan Miranda è nata e cresciuta in New Jersey, ha studiato biologia al MIT prima di insegnare alle scuole superiori, e adesso vive nel North Carolina con il marito e due figli. Il suo primo romanzo YA è Fracture (2011), il suo primo thriller per un pubblico adulto è All the Missing Girls (2016), seguito da The Perfect Stranger (2017) tutti bestseller negli USA.