HARRY & MEGHAN




A cura di Giulia Manna


Harry & Meghan è una serie di documentari americana in streaming su Netflix, con protagonisti il principe Harry, duca di Sussex e Meghan, duchessa di Sussex. La serie è composta da sei parti e copre la relazione della coppia dal loro primo corteggiamento alla loro decisione di fare un passo indietro come membri della famiglia reale britannica e le loro successive attività. Include anche interviste con familiari, amici, storici e giornalisti. La serie è stata pubblicata in due volumi: tre episodi di un’ora l’8 dicembre 2022; e altri tre, una settimana dopo, il 15 dicembre.  Secondo BARB, è stata la premiere più vista per uno show Netflix nel 2022 nel Regno Unito.

Trama

In questa docuserie Harry e Meghan raccontano in prima persona il loro percorso complicato, dalle fasi di corteggiamento fino al ritiro dalla vita di corte.

Personaggi

Principe Harry, duca di Sussex

Meghan, duchessa di Sussex

Cammei degni di nota

Doria Ragland, madre di Meghan

Ashleigh Hale, nipote di Meghan

Afua Hirsch, scrittrice e conduttrice televisiva britannica

David Olusoga, storico e scrittore britannico

Kehinde Andrews, accademico britannico di studi neri

Silver Tree, scrittore, produttore e regista statunitense

Abigail Spencer, attrice statunitense

Jill Smoller, agente sportivo ed ex tennista statunitense

Serena Williams, tennista statunitense

Misan Harriman, fotografa e imprenditrice britannica di origine nigeriana

Nacho Figueras, giocatore di polo e modello argentino

Principe Seeiso del Lesotho

Tyler Perry, attore e comico statunitense

Recensione

Belli e molto innamorati. Le foto ed i video che mettono per raccontare la loro storia d’amore illustrano una favola di un principe che si innamora di una splendida ragazza di umili origini. Come in ogni favola che si rispetti ci sono dei cattivi in agguato.

Sinceramente che i fotografi danno fastidio ed esagerano non ho dubbi, ma allora perché quando l’attenzione nei loro confronti sembra calare escono interviste?

Hanno deciso di allontanarsi dalla corte inglese perché non sarebbero stati padroni delle loro vite, costantemente sotto i riflettori e descrivono la vita di corte come qualcosa di terribile da cui fuggire. Meghan non si poteva vestire con colori sgargianti alle cerimonie e doveva scegliere dei vestiti in base al protocollo stando attenta a mettere abiti di un colore diverso rispetto a quello della regina. La cosa la destabilizzava. Poi di lamentano che non potevano scegliere a quali eventi partecipare o meno. Nel mondo del lavoro in pochi si possono veramente autogestire e credo che questo dia fastidio a chiunque quindi la capisco. Per quanto riguarda il vestiario,  Kate è diventata popolare mettendo i vestiti di Zara e diverse volte ha osato indossare lo stesso abito low cost.  E’ stata criticata? Certo, si alzò un polverone e lei ha continuato a farlo, tanto che ormai non fa più nemmeno notizia. 

Harry, Meghan e la madre di lei menzionano spesso che la stampa ha tirato fuori un sacco di bugie su di loro come le loro umili origini. In modo scandalizzato dicono anche che la stampa ha detto che la madre di Meghan faceva le pulizie. Non vedo cosa c’è di male vero o falso che sia. Non vedo proprio l’offesa. Dicerie, cattiverie, notizie inventate hanno il peso che gli diamo. Principessa o comune mortale ci sarà sempre chi parla male e diffonde cattiverie. 

Si parla spesso dell’amatissima Principessa Diana ed Harry sottolinea che lui è come sua madre. In modo diverso lo anche William e lo dimostra pure quest’ultimo. Diana, finché non arrivò il divorzio, cercò fino alla fine di salvare le apparenze portando avanti gli impegni della Corona anche da sola.  

I due sposini lanciano molte accuse di razzismo. Alcune riviste o pagine social sono state abbastanza disgustose,  ma la famiglia reale ha fatto benissimo a non replicare. Del resto da sempre la famiglia reale ha il buon senso di mettere a tacere le questioni che non esistono con il consueto “No comment”. Rispondere significa considerare il colore della pelle una differenza. 

Poi non scordiamoci che hanno appoggiato fin da subito il matrimonio, organizzandone uno da favola non meno prestigioso di quello del fratello erede al trono con tanti omaggi alla cultura della sposa. Credo che quella sia stata una presa di posizione che vale più di mille parole. Una bella apertura ed un evento storico molto importante. 

Tutto il Regno viene coinvolto nelle accuse di razzismo ed io non credo che faccia piacere ai sudditi di sua Maestà. Non posso giudicare questa affermazione. Sicuramente c’è ancora molto da fare contro le discriminazioni di ogni genere in tutti i Paesi del mondo, qualcuno più di altri. Si tirano fuori cose che non condivido come il fatto che ci siano quadri o statue raffiguranti schiavi di colore e che per loro sono offensivi. Ecco, gli orrori della storia vanno ricordati non cancellati. Se dovessimo ragionare in questo modo di opere d’arte appese ne rimarrebbero ben poche. 

Il comunicato di condanna del Principe Harry è indubbiamente un bel gesto di persona innamorata disposta a tutto per la sua principessa, ma sinceramente non lo avrei fatto. Preferisco la linea di ignorare le cattiverie. 

Tra le tante accuse c’è anche quella che i due hanno destabilizzato il palazzo oscurando le altre coppie reali. Mi sembra un tantinino eccessivo, così come chi descrive Meghan come un simbolo di lotta sociale. E’ una principessa di colore, partecipa ad eventi di beneficenza e siamo tutti molto contenti che abbia sposato il suo Harry ed abbiamo bellissimi bambini, però per me i simboli di lotte sociali sono decisamente altri.

Non mi piace quando si rivendica una vita privata e poi si lavano i panni sporchi in pubblico. Chi è consapevole delle proprie scelte non deve giustificarsi con nessuno e questa pioggia di accuse getta fango non solo sulla famiglia reale, ma anche su di loro nonostante vogliano apparire come i buoni della situazione. Soprattutto non mi piace chi vuol mostrare la propria bellezza, generosità e chi si autocelebra. 

La loro storia d’amore è molto bella, stanno bene assieme ed Harry non fa altro che ripetere che deve proteggerla con una dolcezza infinita. Non è giusto che la popolarità comporti fotografi ovunque, minacce di morte, maniaci, inseguimenti ecc… però guardando questa loro libera intervista sembra che loro stessi si creino più problemi di quelli che ci sono. E soprattutto lui sembra darsi più colpe che non ha. Non è colpa sua se è un membro per diritto di nascita della monarchia inglese. Sicuramente ha il suo peso, ma se fosse  diventata una grande attrice poteva finire lo stesso nel vortice negativo della popolarità come lo hanno vissuto tante star. Non giustifica le minacce ovviamente, quelle non sono mai giustificate, ma poteva capitare anche se non si innamoravano l’uno dell’altro o se si innamorava di un altro attore o persona nota. 

La famiglia reale? Continua con il suo “No comment”.
L’unica cosa giusta da fare. 

A cura di Giulia Manna