Recensione di Anthony Brigida
Autore: Chris Whitaker
Traduzione: Gianni Pannofino
Editore: Einaudi
Collana: Stile Libero Big
Genere: Narrativa Gialla
Pagine: 472
Anno di pubblicazione: 2021
Sinossi. Duchess Radley ha tredici anni e si è autoproclamata «fuorilegge», convinta che le regole valgano solo per gli altri. È lei a proteggere il fratellino e a occuparsi di Star, sua madre. L’unico sostegno arriva da Walk, lo sceriffo, un uomo dallo sguardo perennemente rivolto al passato che non ha mai lasciato Cape Haven. Walk è vicino a Star e alla sua famiglia perché trent’anni prima una tragedia li ha segnati in modo indelebile. Ma adesso che Vincent, responsabile di quei fatti, è stato rilasciato, bisognerà fare i conti con il prezzo del suo ritorno.
Recensione
Il romanzo di Chris Whitaker, I confini del cielo, a mio avviso non può essere catalogato con un genere preciso questo grazie alle sue molteplici sfumature. La mia interpretazione sul romanzo di Whitaker mi ha fatto pensare ad una storia nata per essere un giallo, sviluppata come un romanzo di narrativa e conclusa come un thriller.
La storia è basata su degli avvenimenti successi a Cape Haven, i protagonisti sono Duchess Radley e il fratellino Robin. Si occupano di una madre problematica, Star. L’unico appoggio che hanno è dovuto a Walk, sceriffo di Cape Haven, personaggio ancorato al passato restio a voltare pagina, e malato.
L’appoggio di Walk alla famiglia Radley è dovuta ad una tragedia avvenuta trent’anni prima che ha segnato le loro vite e quelle di tutta la città. Col ritorno di Vincent, dopo trent’anni di prigione la storia inizia a delinearsi e a chiedere il conto per quello successo in passato.
Come anticipato nelle prime righe il libro non è certo il genere affine a chi cerca qualcosa di elettrizzante o sanguinolento. È un libro che tocca l’animo: è commovente, toccante e straziante, capace però nella parte finale di sorprenderti ed elettrizzarti in una maniera diversa dal solito e lasciando un vuoto interiore che pochi libri sono stati capaci di lasciarmi. Lo ha fatto in una maniera totalmente diversa. Inaspettata. Spostandomi da una mia personale confort-zone, per far ancora più male di un braccio mozzato di netto.
In questo libro troveremo:
dolore, la base del romanzo, è la parola chiave che accomuna tutti i personaggi della storia che andremo a leggere, questo dolore è tanto forte da penetrarti nelle ossa. Travolgendoti completamente;
fedeltà, tutti i protagonisti a modo loro sono fedeli a chi hanno vicino, Duchess&Robin, Duchess&Robin&Walk, Walk&Robin, il tutto sarà molto più chiaro una volta letto il libro;
vendetta, è il secondo fattore fondamentale su cui è incentrata la storia, questa parola ha sfumature molto fini e pericolose, per le persone con animo cattivo viene definita con questo termine mentre le persone con animo buono gli danno il termine di giustizia ma spesso questa differenza è molto sottile;
perdita, ogni personaggio in questa storia ha lasciato per strada qualcosa o qualcuno. Chi sé stesso, chi persone a loro molto care. L’autore qui è molto abile a far trasparire totalmente tutto il dolore dei vari protagonisti, dando importanza indistintamente ad ogni forma di dolore.
Nella prima parte del romanzo l’autore concentra la sua attenzione sulla descrizione e la formazione dei suoi protagonisti. Mantiene un ritmo più lento e profondo, incentrando l’attenzione del lettore sulle dinamiche tra i protagonisti, su tutti il rapporto tra Duchess&Robin, un unione fraterna, davvero toccante e commovente e tra il rapporto tra Walk&Vincent, un rapporto di amicizia e lealtà incondizionata.
Con la seconda parte il romanzo prende un’inaspettata velocità, dove i tasselli iniziano ad andare ognuno a loro posto, i colpi di scena non mancano e l’attenzione del lettore s’inalza notevolmente, il tutto sempre con quest’aura di dolore straziante e commovente che aleggia fin dalle prime pagine del libro arrivando al culmine più alto nelle battute finali.
Per concludere il libro come già scritto mi ha fatto uscire decisamente dalla mia confort-zone e questo inizialmente mi ha spaventato parecchio ma l’autore col suo modo di scrivere e per i temi toccati è riuscito a conquistarmi e lasciarmi senza fiato e senza forze.
“ NON PUOI SALVARE QUALCUNO CHE NON VUOLE ESSERE SALVATO”
Buona lettura
A cura di Anthony Brigida
www.instagram.com/let.sreadtogether
Chris Whitaker
vive in Hertfordshire con la moglie e i tre figli. É autore di tre romanzi pluripremiati: Tale Oaks, All the Wicked Girls e I confini del cielo, che ha venduto più di 500 000 negli Stati Uniti, è in corso di traduzione in 23 paesi e i cui diritti tv sono stati opzionati dalla Disney. Quando non è impegnato a scrivere lavora per la biblioteca locale.
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