I FANTASMI
DELL’ISOLA
John Grisham
DETTAGLI:
Traduttore: Luca Fusari e Sara Principe
Editore: Mondadori
Genere: Legal Thriller
Pagine: 288
Anno edizione: 2024
Sinossi. Dark Isle è una piccola isola disabitata al largo della Florida non lontana da Camino Island, rinomato ritrovo di scrittori e intellettuali. Con la sua natura selvaggia e le sue spiagge incontaminate, Dark Isle ha tutto ciò che si può desiderare per una vacanza indimenticabile. Uno spregiudicato colosso immobiliare fiuta l’affare, determinato ad appropriarsene a ogni costo e a trasformarla in un mega resort turistico con un casinò. Intorno a quel paradiso aleggiano però leggende sinistre: annegamenti, sparizioni, storie di fantasmi e riti vudù da sempre hanno scoraggiato chi avrebbe voluto avvicinarsi. Solo una persona conosce la verità: la formidabile e indomita Lovely Jackson. Ottant’anni, ultima discendente degli schiavi che quasi tre secoli prima erano riusciti a liberarsi e avevano eletto Dark Isle a loro rifugio, Lovely è nata e ha vissuto lì per quindici anni e sostiene di essere l’unica legittima proprietaria dell’isola. Riuscirà a provarlo e a fermare la speculazione edilizia onorando la memoria dei suoi antenati? Ad aiutarla saranno il noto libraio antiquario Bruce Cable con la sua amica romanziera Mercer Mann, desiderosa di scrivere un libro sulla preziosa e commovente vicenda umana di Lovely, e Steven Mahon, avvocato esperto in battaglie ambientaliste, pronto ad affiancarla in una causa che si presenta dagli esiti davvero incerti. Dopo “Il caso Fitzgerald” e “L’ultima storia”, John Grisham ritorna a Camino Island con una storia avvincente toccando alcuni dei temi che gli sono più cari: il razzismo, l’ingiustizia sociale e la corruzione.
Recensione di Gabriele Loddo
Intorno al 1760 una nave negriera, proveniente dall’Africa Occidentale e diretta verso le coste della Florida, con un carico di quattrocento schiavi in parte già morti durante la traversata del Pacifico, viene travolta da un ciclone.
L’imbarcazione affonda a poche miglia dalla costa e quasi tutti gli schiavi, con mani e piedi bloccati in pesanti e robusti ceppi, affogano tra le acque dell’oceano. Solo alcune donne di colore riescono a sopravvivere aggrappandosi ai legni del relitto, e tra queste c’è Nalla una sacerdotessa vudù.
Trascinate dalle correnti e dal destino, le superstiti giungono sulle spiagge di Dark Isle, un’isola selvaggia dove in precedenza altri schiavi di colore, scappati dalla Georgia, hanno trovato rifugio.
La comunità di ribelli sfrutta i confini dell’isola come un vero e proprio un baluardo naturale in grado di garantire protezione dalle prepotenze dell’uomo bianco, richiama e accoglie altri fuggitivi di colore e crea il mito di maledizioni leggendarie capaci di tenere lontani i nemici.
Ma ora, passati oltre duecento anni, i miti sono ancora capaci di proteggere l’isola?
Adesso che i suoi abitanti l’hanno abbandonata, chi salvaguarderà la sua natura incontaminata?
Lovely Jackson, ultima discendente di Nalla e degli abitanti dell’isola, potrà difenderla dalle ambizioni speculative di uno dei maggiori colossi immobiliari d’America?
In “I fantasmi dell’isola” John Grisham tocca alcuni tra gli argomenti più sensibili per gli americani dei nostri giorni: razzismo, salvaguardia dell’ambiente, attività speculative delle grandi multinazionali.
Lo scrittore imbastisce una trama sulla carta interessante, sviluppandola con la sua riconosciuta capacità narrativa e “giocando” nella zona di confort di cui è riconosciuto come il re incontrastato: il legal thriller.
C’è un però: i romanzi del passato cui ci aveva abituato (Il cliente, Il socio, Il rapporto Pelikan, L’uomo della pioggia, e via discorrendo) sembrano ormai irraggiungibili e irripetibili.
Di thriller c’è ben poco nel nuovo lavoro, giusto un po’ di mistero quando descrive la maledizione dell’isola, e la stessa società immobiliare, spietata e cattiva, tanto spietata e cattiva non lo è: non ha fatto eliminare nessun testimone, non ha corrotto, non ha minacciato nessuno.
Si è limitata ad affrontare la battaglia legale in tribunale dall’esito praticamente già scontato dall’inizio, visto che non è stata prodotta alcuna prova a sostegno delle tesi da entrambe le parti.
Insomma, il testo è ben scritto, è scorrevole e si fa leggere in poche ore, l’ideale per passare il tempo in modo piacevole sotto l’ombrellone. Però, non aspettatevi i grandi colpi di scena cui l’autore ci aveva abituato in passato.
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John Grisham
è autore di quarantuno romanzi, un saggio, una raccolta di racconti e sette romanzi per ragazzi, tutti bestseller editi da Mondadori. Le sue opere sono tradotte in cinquanta lingue. L’ultimo romanzo pubblicato è Lo scambio, uscito nel 2023. L’autore vive in Virginia.
