Recensione di Marianna Di Felice
Autore: Barbara Frale
Editore: Newton Compton
Pagine: 384
Genere: Thriller storico
Anno di Pubblicazione: 2018
Sinossi:
PARIGI, 1301. Perché il re di Francia e i suoi uomini più fidati si aggirano furtivi nei sotterranei di Notre-Dame? Che cosa stanno disperatamente cercando? Filippo il Bello è disposto a tutto pur di scongiurare un evento fatale per il suo regno e la sua discendenza. Anche a mobilitare i migliori consiglieri perché raggiungano Roma: proprio in Vaticano, sotto la protezione del papa, si nasconde il celebre Arnaldo da Villanova, noto come il Catalano, geniale e discusso medico di Bonifacio VIII,
un tempo al servizio di Filippo il Bello, poi accusato di praticare la magia. Ora il re lo rivuole presso di sé. Per quale motivo? Il pontefice nutre dei sospetti su quella richiesta e teme che Filippo il Bello stia orchestrando un complotto contro la Santa Sede. Per questo affida il compito di indagare al nipote, Crescenzio Caetani, giovane studente in Medicina, e a Dante Alighieri, delegato
della Repubblica di Firenze. Addentrandosi nei meandri della Biblioteca Apostolica, sfogliando inestimabili trattati medici del mondo antico, i due tenteranno di scoprire cos’è che tormenta il monarca più potente della cristianità. Un segreto che il Catalano, custode della tradizione magica dell’Oriente, pare conoscere, ma che non sembra disposto a rivelare…
Recensione:
Il re di Francia Filippo IV, detto il Bello, è preoccupato da un terribile segreto che potrebbe destabilizzare i precari assetti politici ed economici del regno. Nemici affamati di potere sono pronti a prendere il posto del re legittimo e il rapporto già instabile tra lo Stato Pontificio e il Regno di Francia diventa sempre più critico.
In questo thriller storico la figura di Filippo IV è descritta in modo perfetto e sembra quasi di osservarlo mentre si leggono le sue reazioni, i suoi pensieri. Tutti i personaggi hanno dei ruoli importanti e si muovono senza confusione mentre la storia si evolve.
Si comprende lo scontro con il famoso Papa Bonifacio VIII che a causa della sua cupidigia e a quella smisurata della sua famiglia, i Caetani, credeva di poter comandare anche il re di Francia difendendo la teoria “super reges et regna” (secondo la quale il Papa poteva governare sulle cose spirituali e politiche ovunque sulla terra), infischiandosene dell’odio che Filippo IV, i nobili di Roma e dell’intero Lazio nutrivano nei suoi confronti.
Il lettore non può far altro che rimanere affascinato dalla descrizione delle varie personalità protagoniste del racconto.
Un romanzo pieno, corposo, per nulla pesante, contrariamente a ciò che molti pensano dei romanzi storici; anzi, si arriva troppo rapidamente alla fine.
Il lettore scorre le pagine con avidità per scoprire se tra inganni e intrighi il segreto riuscirà a rimanere sepolto e a non giungere alle orecchie del popolo francese e del mondo intero, e se la dinastia reale potrà considerarsi salva.
Un inizio anno con una lettura emozionante scritta da una grande storica del Medioevo!
Buona lettura!
A cura di Marianna Di Felice
marisullealidellafantasia.blogspot.it
Barbara Frale
(Viterbo, 1970) è una storica del Medioevo, nota in tutto il mondo per le sue ricerche sull’ordine dei Templari. Autrice di varie monografie scientifiche, ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e documentari storici entrando nel dibattito internazionale su temi di vivo interesse per il grande pubblico quali il processo ai Templari e la Sindone di Torino. Nel campo della narrativa storica, ha pubblicato i romanzi La lingua segreta degli dei e Il gioco degli arcani, e curato, in collaborazione con Franco Cardini, la consulenza storica per la serie I Medici. Master of Florence in onda sulla RAI.