IL CIMITERO
DEL MARE
Alask Nore
DETTAGLI:
Traduttore: Giovanna Paterniti
Editore: Marsilio
Genere: Thriller
Pagine: 544
Anno edizione: 2024
Sinossi. Tra i due rami della stirpe dei Falck non corre buon sangue. Un rapporto al veleno che è destinato a inasprirsi con la morte dell’anziana matriarca. Quando Vera, un tempo famosa scrittrice, muore in mare, porta infatti con sé due grandi misteri: quello del suo testamento, che risulta introvabile, e quello di un vecchio manoscritto mai dato alle stampe a cui aveva lavorato in silenzio tanti anni prima. Si dice che in quelle pagine raccontasse del naufragio in cui, durante la Seconda guerra mondiale, aveva perso la vita il marito, ma nessuno ha mai potuto leggerle. La nipote Sasha si mette sulle tracce di entrambi, accompagnata nelle ricerche dal giornalista John Berg, un uomo affascinante dal passato poco chiaro, che sembra nutrire verso i Falck un interesse non solo professionale. Nonostante il padre cerchi di dissuaderla, Sasha è decisa a rivelare segreti che potrebbero scuotere dalle fondamenta il potere costruito dalla dinastia in oltre mezzo secolo. La nonna l’aveva avvisata: la verità che Sasha vuole portare alla luce è in conflitto con la lealtà verso la famiglia. Ma che cosa intendeva? In effetti, sono tante le domande senza risposta. Perché una scrittrice di successo smette improvvisamente di scrivere? Quali segreti nasconde la Saga, la potente società dei Falck? E che ruolo giocano nelle loro vicende l’espresso costiero naufragato in seguito a un’esplosione nel 1940 o gli ultimi eventi in Medio Oriente? Menzogne, affari controversi, attività legate ai servizi segreti, un’eredità contesa tra i due rami rivali della stessa famiglia: nella lunga e intricata storia dei Falck non manca nulla, comprese le grandi storie d’amore e i grandi tradimenti, tutto perfettamente calibrato in un romanzo labirintico, che è al tempo stesso un thriller appassionante e un’indimenticabile saga familiare.
Recensione di Giusy Ranzini
Il cimitero del mare” si configura come un romanzo avvincente che intreccia le complesse dinamiche di una saga familiare con le tensioni di un thriller appassionante. La narrazione, ricca di colpi di scena e segreti celati nel tempo, affascina e cattura il lettore sin dalle prime pagine, conducendolo in un viaggio tra passato e presente, alla scoperta di verità nascoste e legami indissolubili.
Al centro della trama vi è la famiglia Falck, una dinastia potente e divisa da rancori profondi e rivalità insanabili. La morte della matriarca Vera, un tempo celebre scrittrice, è l’evento scatenante che mette in moto una serie di eventi destinati a sconvolgere gli equilibri già precari tra i due rami della famiglia. La figura di Vera, avvolta da un’aura di mistero, diventa il perno attorno al quale ruotano due grandi enigmi: il testamento scomparso e un manoscritto inedito, potenzialmente rivelatore di segreti inconfessabili.
La nipote Sasha, determinata e coraggiosa, decide di affrontare l’ostilità del padre e le insidie di un’indagine pericolosa per svelare i misteri lasciati dalla nonna.
Ad accompagnarla è John Berg, un giornalista dal fascino magnetico e dal passato ambiguo, la cui motivazione sembra andare oltre l’interesse professionale. Insieme, formano un duo che mescola tensione romantica e complicità investigativa, rendendo la loro ricerca un punto focale di grande coinvolgimento emotivo.
Nore dimostra una notevole abilità nel costruire un intreccio narrativo che non lascia nulla al caso. Ogni dettaglio è curato, ogni personaggio è delineato con precisione, arricchendo la storia di sfumature che ne amplificano la profondità.
Il ritrovamento del manoscritto, che si crede narri il tragico naufragio in cui il marito di Vera perse la vita durante la Seconda guerra mondiale, diventa il simbolo di un passato che non smette di influenzare il presente. Le vicende legate alla Saga, la potente società dei Falck, si intrecciano con affari controversi, legami con i servizi segreti e eventi storici di grande rilevanza, creando un mosaico narrativo complesso e affascinante.
Un elemento distintivo del romanzo è la sua capacità di combinare con maestria diversi generi letterari. “Il cimitero del mare” non è solo un thriller avvincente, ma anche una saga familiare che esplora temi universali quali la lealtà, il tradimento, l’amore e il potere. Le dinamiche interne alla famiglia Falck, i loro segreti e le loro lotte intestine, sono descritti con una tale vividezza e realismo da rendere i personaggi straordinariamente credibili e umani.
La prosa è elegante e raffinata, capace di evocare atmosfere suggestive e di tenere il lettore con il fiato sospeso. La narrazione, densa di suspense e di colpi di scena, è impreziosita da descrizioni evocative e dialoghi incisivi, che contribuiscono a creare un ritmo incalzante e coinvolgente.
“Il cimitero del mare” è un romanzo che offre al lettore un’esperienza di lettura ricca e gratificante, in cui ogni pagina riserva una nuova scoperta, un nuovo tassello che si aggiunge al complesso puzzle della storia dei Falck.
Aslak Nore è un narratore di grande talento, capace di tessere trame intricate e di creare personaggi indimenticabili.
Un’opera che non mancherà di affascinare e di emozionare, lasciando un segno profondo nell’animo di chi avrà il piacere di leggerla.
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Aslak Nore
Aslak Nore (1978) è cresciuto a Oslo. Dopo aver studiato Scienze sociali a New York, si è unito ai reparti speciali dell’esercito norvegese in Bosnia. Ha vissuto in America latina e lavorato come giornalista in Iraq e in Afghanistan. Premiato in Norvegia con il prestigioso premio Riverton per il miglior romanzo poliziesco, vive in Provenza. Il cimitero del mare è stato pubblicato in Italia nel 2024 da Marsilio.
