Sinossi. 1873. È una notte gelida e la neve cade copiosa sulla campagna appena fuori Parigi, avvolgendo tutto in un silenzio spettrale. Nascosto tra alberi secolari, c’è un castello abbandonato, dove sta per avere luogo una misteriosa seduta spiritica condotta da Vaudeline D’Allaire, una medium di fama internazionale, capace di riportare a galla le inquietanti verità che si nascondono dietro gli ultimi istanti di vita delle vittime di omicidi e risalire così ai colpevoli. Accanto a Vaudeline c’è la sua assistente Lenna Wickes, una mente scientifica che apparentemente è venuta apposta da Londra per apprendere l’arte dello spiritismo, che in quegli anni sta affascinando la società vittoriana. In realtà Lenna è lì per scoprire come è morta sua sorella Evie, grande appassionata di misteri dell’occulto. Ma l’arrivo di una lettera listata a lutto richiama subito a Londra Miss Vaudeline: è stata infatti incaricata di fare luce sull’inquietante morte di un suo caro amico, il direttore della Società Londinese di Studi Spiritici, un rispettabilissimo club maschile. Quando Vaudeline e Lenna si presentano in città, gli eventi intorno a loro cominciano a vorticare e a deformarsi, e mentre il confine tra realtà e illusione diventa sempre più sfuggente, le due donne iniziano a sospettare di essere cadute in una trappola. Non sono solo in procinto di risolvere un crimine, ma forse vi sono invischiate loro stesse…Dopo il grande successo internazionale del Segreto della speziale, Sarah Penner torna con un nuovo romanzo che ha subito scalato la classifica del New York Times. Ispirato a una storia vera, Il circolo segreto dei misteri è una vibrante indagine nel mondo dell’occulto, ma soprattutto un racconto affascinante su due donne ribelli a caccia di verità, giustizia e della loro identità più autentica.
IL CIRCOLO SEGRETO DEI MISTERI
di Sarah Penner
HarperCollins 2023
Valeria Bastia ( Traduttore )
Giallo Paranormal, pag.352
Recensione di Francesca Mogavero
A volte è necessario turbare la pace dei morti. O girare il dito nella piaga della loro inquietudine.
Là dove le leggi umane, mortali e distratte non arrivano, arrivano il paranormale e i suoi sensali. O ci provano. O millantano di riuscirci.
Del resto, chi potrebbe rivelare il nome di un assassino con più precisione della sua vittima?
Nel clima fertile della Londra tardo vittoriana, dove tutto è spiritismo e occulto, Vaudeline D’Allaire si è assunta la missione di restituire la voce a chi ha subito una fine violenta e ancora senza colpevole, né tantomeno giustizia. Vaudeline è la cassa di risonanza di mariti assassinati, figlie precocemente scomparse, figure amate e perdute: cambia tono e sguardo, trasferisce su di sé – letteralmente – atteggiamenti, energie, inflessioni e ferite, ospita pensieri e ricordi che non sono suoi, ma fondamentali a dipanare la matassa. E rivela. È questo che fa una vera medium.
I metodi della giovane donna sono inconsueti e decisamente poco ortodossi, inquietanti, perfino scandalosi, rischiosi, letali – “Violenza. Fornicazione. Crisi di nervi. Combustione spontanea. Crollo di soffitti. Qualche morto, pure”.
Ma i risultati delle sue sedute sono sottili, quasi sempre invisibili, impalpabili, nulla di paragonabile alle pirotecniche serate organizzate dalla Società londinese di studi spiritici, dove suoni, odori, fiamme e rivelazioni eclatanti si sprecano.
Non c’è da stupirsi, quindi, che una simile istituzione, “il celeberrimo circolo privato del West End”, rigorosamente maschile, prosperi in termini di popolarità ed entrate pecuniarie (e non solo). Fino a un certo punto, però, perché ciò che è manifesto e sotto gli occhi di tutti è anche oggetto di pettegolezzi, dubbi, critiche, dissidi… è solo un caso che il suo presidente, il rispettabile Mr Volckman, venga trovato morto in un seminterrato, durante la tradizionale serata di gala della vigilia di Ognissanti?
Una notte eccezionale di novilunio – “In tali circostanze, cioè ogni diciannove anni secondo l’antico ciclo di Metone, si verifica uno sconvolgente aumento dei decessi. Addirittura parecchi medium si rifiutano di uscire di casa. Quella notte, la barriera tra morti e vivi è molto labile” – in cui anche qualcun altro perde la vita: la vivacissima Evie, ex studentessa di Vaudeline e sorella minore di Lenna, sua attuale allieva.
Così, mentre i confini tra luce e ombra, tra qui e Altrove sfumano, ecco che le carte si sparigliano, le apparenze (e le apparizioni) ingannano, le strade si incrociano e i destini si avviluppano, ora come abbracci appassionati, ora come cappi…
In un’alternanza di punti di vista, quello di Lenna e del vicepresidente della Società Mr Morley, in prima persona, si assiste a un vortice di eventi e scoperte, a un teatro tra il macabro e l’intrigante, a una lotta contro il tempo in cui in ballo c’è molto più della risoluzione di un caso: il trionfo della verità, la rivendicazione della propria essenza più intima e sincera, forse addirittura la salvezza dell’anima.
Con Il circolo segreto dei misteri Sarah Penner ci regala un giallo che trascende nella storia di fantasmi, un romanzo scorrevole e godibile… ma evitate di leggere certe formule in latino a voce alta, non si sa mai.
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Sarah Penner
vive a St. Petersburg, Florida, insieme al marito e al loro cane, Zoe. Il segreto della speziale, il suo primo libro, è stato pubblicato in oltre trenta paesi nel mondo.
A cura di Francesca Mogavero
