John Marrs
Traduttore: Maria Pia Smiths-Jacob
Editore: Indomitus Publishing
Genere: Thriller
Pagine: 385
Anno edizione: 2025
Sinossi. Quando Catherine si sveglia una mattina e scopre che suo marito Simon non è a casa, pensa che sia uscito a correre prima del lavoro come al solito. Ma le sue scarpe da corsa sono ancora lì, vicino alla porta. Il portafoglio, il telefono, persino le chiavi dell’auto: tutto al suo posto. L’unica cosa che manca è lui.
In preda al panico, Catherine è certa che gli sia successo qualcosa. Simon non l’avrebbe mai abbandonata. Non avrebbe mai lasciato i loro figli. Ma c’è qualcosa che lei non sa: Simon non è scomparso per caso. Lui conosce la verità, una verità troppo devastante per essere rivelata. Sa cose sul loro matrimonio che distruggerebbero tutto ciò che Catherine credeva di sapere. Ogni ricordo felice che custodisce è solo una bugia.
Mentre Catherine lotta con una nuova e inquietante realtà, Simon è dall’altra parte del mondo, vivo e determinato a non farsi trovare. Sta giocando d’anticipo, disposto a tutto pur di restare un passo avanti a quella verità.
Ma nessun segreto può restare sepolto per sempre. Quando Simon riapparirà, venticinque anni dopo, Catherine scoprirà finalmente chi è davvero l’uomo che ha sposato. E capirà che alcune verità sarebbe meglio non conoscerle mai.
Recensione
di
Giusy Ranzini
John Marrs è un autore che sa come intrecciare suspense e psicologia nei suoi thriller, e Il giorno in cui sei scomparso ne è un perfetto esempio. Questo romanzo è un viaggio nei segreti di un matrimonio, un puzzle di menzogne e rivelazioni scioccanti che tiene il lettore incollato alle pagine fino all’ultima riga.
La storia inizia con un evento che potrebbe sembrare comune nei thriller psicologici: un marito scompare nel nulla, lasciando la moglie confusa e terrorizzata. Catherine si sveglia una mattina e si accorge che Simon, suo marito, non è in casa. Inizialmente pensa che sia uscito per la sua solita corsa mattutina, ma presto si rende conto che qualcosa non quadra: le sue scarpe da corsa sono ancora lì, così come il portafoglio, le chiavi e il telefono. L’unica cosa che manca è lui.
Catherine, convinta che Simon non si sarebbe mai allontanato volontariamente dalla loro famiglia, teme il peggio. Ma ciò che lei ignora è che la sua scomparsa non è stata un incidente o un rapimento: Simon ha lasciato la sua vita deliberatamente, portando con sé un segreto devastante che potrebbe distruggere tutto ciò in cui Catherine ha sempre creduto.
La narrazione si sviluppa su due linee temporali: da un lato vediamo Catherine, disperata, cercare risposte e affrontare la sua nuova realtà; dall’altro, seguiamo Simon dall’altra parte del mondo, determinato a non farsi trovare. Per venticinque anni riesce a restare nascosto, fino a quando il passato non lo raggiunge e lo costringe a tornare. Il confronto con Catherine sarà inevitabile e le verità che emergeranno saranno più sconvolgenti di quanto lei possa immaginare.
Uno dei punti di forza di John Marrs è la costruzione dei suoi personaggi. Catherine è una protagonista forte, ma al tempo stesso vulnerabile. Il suo viaggio emotivo è intenso: dalla disperazione iniziale all’accettazione della perdita, fino alla rabbia e al bisogno di capire cosa sia successo davvero.
Simon è un personaggio enigmatico e ben costruito. Non è il classico marito scomparso che riemerge pentito: è un uomo che ha fatto una scelta drastica per motivi ben precisi. Il lettore si trova a oscillare tra la voglia di giudicarlo e il desiderio di scoprire cosa lo abbia spinto a una decisione così estrema.
I personaggi secondari, tra cui amici, familiari e conoscenti della coppia, arricchiscono la storia con i loro punti di vista, contribuendo a costruire il quadro di un matrimonio che, forse, non era così perfetto come sembrava.
John Marrs ha una scrittura fluida e coinvolgente. I capitoli brevi e i continui cambi di prospettiva mantengono alta la tensione. Il ritmo è serrato e ogni rivelazione aggiunge un nuovo tassello al mistero. L’autore è abile nel creare suspense, giocando con le aspettative del lettore e rivelando le informazioni poco alla volta, fino al colpo di scena finale.
Oltre al mistero e alla suspense, Il giorno in cui sei scomparso affronta temi profondi legati al matrimonio, alla fiducia e all’identità personale. Cosa accade quando scopriamo che la persona che amiamo non è chi pensavamo fosse? Quanto conosciamo davvero il nostro partner? E fino a che punto siamo disposti a perdonare?
Il romanzo esplora anche il tema della fuga: non solo fisica, ma anche emotiva. Simon non fugge solo da Catherine, ma da sé stesso e dalle conseguenze delle sue azioni. Questo rende la storia ancora più intrigante e carica di tensione psicologica.
Il giorno in cui sei scomparso è un thriller che sa come tenere alta l’attenzione del lettore fino all’ultima pagina. Con una trama avvincente, personaggi ben costruiti e un ritmo narrativo impeccabile, John Marrs confeziona una storia piena di segreti, bugie e colpi di scena. Se ami i thriller psicologici che mescolano suspense e introspezione, questo libro è una lettura che non puoi perdere.
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John Marrs
è uno scrittore ed ex giornalista che vive a Londra e nel Northamptonshire. Dopo aver trascorso la sua carriera intervistando celebrità del mondo della televisione, del cinema e della musica per numerosi quotidiani e riviste nazionali, ora è uno scrittore a tempo pieno. I suoi libri includono il bestseller n. 1 e la serie Netflix “La coppia quasi perfetta”, “Il giorno in cui sei scomparso” e “La buona samaritana”.
