Sinossi. Valentina Medici, giovane commissario del Servizio Centrale Operativo, sta per lasciare tutto. L’ultima indagine che ha diretto l’ha ferita, nel corpo e nell’anima, in modo irrimediabile. Ma proprio quando sta per riconsegnare il distintivo, l’Europol la contatta per offrirle un incarico internazionale: dare la caccia alla donna che le ha rovinato la vita e fermare una pericolosa rete di criminali. Valentina accetta e si trova presto a sprofondare in un gorgo oscuro di violenza e follia. Un assassino seriale è all’opera e i suoi omicidi sono tanto efferati quanto spettacolari. Le vittime non sembrano avere niente in comune. Eppure in qualche modo tutto gravita attorno alla mente. Nel tentativo di andare a fondo dell’indagine e, allo stesso tempo, di riemergere dai propri incubi, Valentina sarà costretta a riallacciare legami che sperava sepolti nel suo passato. Per affrontare i demoni che operano nel mondo, Valentina dovrà sconfiggere i propri demoni interiori. E pagare un prezzo altissimo. Un thriller travolgente, un vortice di emozioni che non allenta la presa fino all’ultima pagina.
IL MAESTRO DEI SOGNI
di Marco De Franchi
Longanesi 2024
Thriller, pag.496
Recensione di Salvatore Argiolas
“Chi combatte contro i mostri deve guardarsi dal non diventare egli stesso un mostro. E quando guardi troppo a lungo in un abisso, anche l’abisso ti guarda dentro” scrisse Friedrich Nietzsche in “Al di là del bene e del male” e l’abisso che Valentina Medici e Fabio Costa avevano scrutato ne “La condanna dei viventi” li risucchia in un’esplorazione straziante del male e della perversità della mente umana.
I due protagonisti di “Il maestro dei sogni”, con le ferite che la vita ha causato loro non ancora rimarginate, intraprendono un viaggio al termine della notte che contempla tutte le sfumature dell’orrore, impegnati in due indagini che talora si avvicinano, talora si allontanano e spessi si intrecciano, cercando di arrivare alla scoperta dell’arcana setta della Geenna e del serial killer Samael, capace di ogni manipolazione mentale e maestro dei sogni e delle ombre in cui riesce a mimetizzarsi alla perfezione.
Samael è un serial killer che usa firmare i suoi omicidi con poesie che spiegano a modo suo le uccisioni con versi criptici che dovranno essere decifrati ed inseriti in un contesto coerente:
“Samael è stato qui.
Ha trasportato onde di luce cosmica nel pozzo arido della mia anima. Ha acceso desideri elettrici dentro i miei occhi.
Ha riempito le mie orecchie con il canto delle stelle.
Ha incendiato di bellezza i miei sogni.
Nell’estasi mi ha concesso di annegare.”
C’è però forse anche un altro maestro delle ombre, nascosto nelle tenebre di queste vicende più nere della pece? Qualcuno che tira le fila dei movimenti di tanti persone che, come demoni,sfidano la razionalità degli investigatori?
“Fabio Costa detestava tutto di quell’intestazione, compreso il nome di Lombroso. In tutta la sua carriera aveva scoperto una sola verità: il male si nasconde più frequentemente proprio dietro la bellezza e l’innocenza, non dietro una fronte aggrottata o uno sguardo vitreo.”
Coadiuvati dall’ispettore tecnico dello SCO Loris Manna, genio dell’informatica e inventore del programma “Dio”, potenziato dall’intelligenza artificiale, Valentina e Fabio raccoglieranno indizi e tracce che li porteranno indietro nel tempo sino ad arrivare ad un luogo dove il dolore si è raggrumato nelle pareti e nella stessa aria che si respira, il manicomio di Roma, Santa Maria della Pietà, “uno dei manicomi italiani più grandi ed efficienti, e anche uno degli ultimi ad essere chiusi per via della legge Basaglia, molto oltre il termine previsto. C’erano più di trenta padiglioni. Migliaia di pazienti, negli anni. Un viavai impressionante.”
“Il maestro dei sogni” è il secondo thriller in pochi mesi in cui trovo come teatro e origine delle trame questo enorme manicomio, contenitore di tantissimi traumi e di vite spezzate, e, come figlio di infermiere psichiatrico, conosco bene il dolore e le sofferenze che quei luoghi hanno trattenuto, diventando percepibili anche a distanza di tanti anni.
“Loris pensò che forse il vecchio pazzo di Santa Maria della Pietà ci aveva visto giusto. Lui stesso in quella maledetta ricerca sulle origini della Geenna aveva avuto la prova che un certo tipo di male sopravvive al tempo e alla mortalità degli uomini.”
Questo è uno dei tanti punti di forza di questo thriller adrenalinico, che ha tanti momenti di svolta narrativa, con diversi cambi di immagine e colpi di scena, intervallati dalle strategie d’indagine degli investigatori che hanno un grande appeal e una dimensione veramente intrigante ma non posso nascondere che la maggiore criticità del romanzo è data dalla modalità di un omicidio che poteva essere gestita meglio, senza una situazione piuttosto irrealistica.
Al di là di questo episodio non convincente, “Il maestro dei sogni” è un thriller molto vigoroso che si pone alla latitudine delle opere degli scrittori di thriller più celebrati come Jeffery Deaver e Thomas Harris con personaggi veramente riusciti ed una trama coinvolgente e ricca di agganci alla più cupa cronaca nera che si legge sui quotidiani.
“Io e “Dio” abbiamo hackerato tutti i sistemi informatici per la salute mentale e abbiamo estratto i nominativi di ogni paziente affetto da sindromi neurologiche, dalla semplice depressione a quelle più rare. Sono decine di migliaia, non sapete quanta sofferenza attraversa il Paese.”
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Marco De Franchi
è scrittore e investigatore. Ha infatti un passato da Commissario Capo di Polizia, periodo durante il quale ha lavorato presso il Servizio Centrale Operativo (SCO), l’ufficio investigativo italiano che più si avvicina all’FBI. Ha pubblicato racconti in riviste come L’Eternauta, Weird Tales e M-Rivista del Mistero e in antologie per Mondadori, Newton Compton, Meridiano Zero, Addictions, Alacra`n, Flaccovio e altri. E` stato soggettista e sceneggiatore di fumetti per testate come Lanciostory e Skorpio. Nel 2008 ha pubblicato per Barbera Editore il romanzo noir La Carne e il Sangue e nel 2013 Il giorno rubato per La Lepre edizioni. E` stato finalista ai premi Tolkien di narrativa fantastica e Ormegialle di narrativa gialla e noir. E` stato tradotto in Francia per la rivista di narrativa fantastica Antares. Le esperienze sul campo sono state fondamentali per la scrittura del thriller La condanna dei viventi edito da Longanesi nel 2022. Nel 2024 esce il seguito, Il maestro dei sogni.
