Recensione di Francesca Marchesani
Autrice: Erin Morgenstern
Traduzione: Donatella Rizzati
Editore: Fazi
Genere: Young adult, Fantasy
Pagine: 600
Pubblicazione: Luglio 2020
Sinossi. Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più. Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l’amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l’ultima pagina.
Recensione
Ricorda molto la Storia infinita questo libro che racchiude un mondo, a partire dalla copertina scura piena di immagini dorate, sembra un libro degli incantesimi.
Chi, da bambino e non solo, non ha sognato almeno una volta di essere il protagonista della storia che stava leggendo?
Zachary si spaventa quando scopre che il libro che ha in mano parla anche di lui, della sua infanzia. Vuole vederci chiaro e si mette nei panni dell’investigatore. Partendo prima di tutto da una festa a tema letterario.
Quelle a cui tutti noi sogniamo di venire invitati almeno una volta. Lì, i bicchieri hanno dei bigliettini con scritto “bevimi” , i biscotti glassati sembrano tasti di macchine da scrivere, ci sono caramelle che, mentre si sciolgono in bocca, raccontano una storia.
Molto meglio della miglior medicina. Sembra tutto un sogno, libri ovunque, silenzio, candele e un portavivande che magicamente ti porta qualsiasi cosa tu voglia. Dai vestiti puliti a vassoi di dolci. Il mondo là sotto, nel posto dove si trova ora Zach non si sa perché e non si per quanto, è ricco di storia. Storie dentro storie come la miglior matrioska.
Ci sono racconti per ogni ascoltatore. Ognuno può cercare la propria storia, come se fossimo al supermercato, mentre ce ne sono altre che ti vengono a cercare appositamente, come dei salvagenti in mezzo alla tempesta.
Ci sono addirittura storie attorno agli scheletri delle persone che passavano in quel luogo magico che porta al mare senza stelle, cadaveri che come sudari hanno impressi addosso i loro ricordi. Un posto strano, impossibile da descrivere perché tutti vogliono le stelle.
Tutti desiderano afferrare qualcosa che è fuori dalla nostra portata. Sembra che io sia diventata pazza, scrivo dopo aver chiuso l’ultima pagina.
Potrebbe quasi sembrare, ma credo sia la cosa bella di questo libro. Mi ha lasciato scombussolata, frastornata, perché è una bella storia. E le storie migliori sono quelle che proseguono una volta che hai chiuso il libro, dopo averlo riposto fra gli scaffali. Non saprei spiegarlo meglio questo volume che ho avuto tra le mani perché credo che una lettura, come un piatto o un profumo, sia diverso per ogni persona.
Sicuramente avrei voluto leggerlo vent’anni fa quando ancora credevo nelle favole. Ma, nonostante la mia età, una parte di me vuole credere che ci sia una setta segreta sotterranea che custodisce e protegge milioni e milioni di libri e una nave che salpa sopra un mare senza stelle. D’altronde, una storia non finirà mai. Non finché qualcuno continuerà a raccontarla. Ed è per questo che noi siamo qui.
Erin Morgenstern
Nata in Massachusetts nel 1978, è un’artista multimediale americana. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Il circo della notte (Bur, 2017) e Il Mare Senza Stelle (Fazi, 2020).
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