Recensione di Giuliana Pollastro
Autore: Max e Francesco Morini
Editore: Newton Compton Editori
Collana: Nuova narrativa Newton
Genere: Giallo
Pagine: 256
Anno di pubblicazione:2020
Sinossi. Mentre sono impegnati con l’inventario della loro libreria, in un novembre piovoso e freddo, Ettore Misericordia e Fango vengono chiamati dall’ispettore Ceratti. Una cartomante è stata uccisa in piena notte nel suo appartamento in piazza Vittorio. La dinamica dell’omicidio è piuttosto strana, perché la vittima è stata ferita a morte con un compasso, noto simbolo massonico. Per aiutare Ceratti a risolvere il caso, il libraio-detective e il suo fido assistente, tra sorprese e colpi di scena, si dovranno confrontare con le ombre e i segreti della vittima. Nel corso di una lunga e ingarbugliata indagine nella Roma magica ed esoterica, Misericordia dovrà districarsi tra indizi e sospettati, scavando nei segreti della Casa delle Civette di Villa Torlonia: luogo depositario di un misterioso enigma legato al principe Giovanni Torlonia, vecchio e bizzarro inquilino che la abitò nei primi del Novecento, e ad altri due inquietanti personaggi, il sensitivo Gustavo Rol e Benito Mussolini.
Recensione
Una nuova esilarante indagine per il famoso ed eccentrico libraio Ettore Misericordia e il suo fidato amico e assistente Fango.
Novembre, mese piovoso, buio, clima ideale per il temuto inventario. L’idea è lanciata da Misericordia, ma la parte pratica tocca tutta a Fango.
Sembra che nulla possa smuovere quella situazione statica e che solo le imminenti feste natalizie possano dare un po’ di brio e vitalità alla situazione in generale ed a Misericordia in particolare, tutto tranne la possibilità di indagare su un nuovo delitto.
Proprio in quel momento in un appartamento buio e un po’ antiquato l’ispettore (non ancora commissario) Ceratti si trova davanti ad un nuovo intricato caso da risolvere. La vittima, una famosa cartomante romana, uccisa con la punta di un compasso.
Si ritrova così davanti alla buia storia romana massonica e c’è solo una persona, o meglio due, che possono aiutarlo in questo caso, il libraio-detective e il suo fidato amico e assistente.
I nostri investigatori, affiancando la polizia si troveranno, anche in questa indagine a vagare per Roma, facendo emergere i segreti più cupi in essa custoditi. Il luogo prescelto è la Casa delle Civette palazzo appartenuto al principe Giovanni Torlonia, dimora che negli anni ha accolto non pochi bizzarri inquilini.
La bellezza della serie dei romanzi dei fratelli Morini è la capacità di farti conoscere luoghi, storie e fatti della città eterna.
Scrittura leggera e frizzante, mai banale, ne fanno un libro ideale per essere portato in spiaggia
Max e Francesco Morini
Fratelli, autori teatrali e televisivi, dirigono la Scuola di Scrittura Pensieri e Parole di Roma. I loro romanzi nascono dalla volontà di unire due grandi passioni: quella per i romanzi polizieschi e quella per la loro città, Roma. La Newton Compton ha pubblicato Nero Caravaggio, Rosso Barocco, Il giallo di Ponte Sisto e Il mistero della casa delle civette.
Acquista su Amazon.it: