Recensione di Katia Fortunato
Autore: Fabio Federici
Editore: Oligo
Genere: Giallo
Pagine: 260
Anno di Pubblicazione: 2021
Sinossi. Nella Bologna alla vigilia della pandemia, mentre in piazza si festeggia il carnevale, inizia un viaggio nell’imperscrutabile, nelle paure di ognuno di noi, nel bianco e nero della psiche e nel profondo del dark web. Tra luci e ombre, angosce ed emozioni, una giovane investigatrice dei Carabinieri cerca di fare chiarezza in una storia di provincia da cui emergono realtà oscure, fatte di tradimenti e colme di segreti inconfessabili. Personaggi che si nutrono di narcisismo e vanità si muovono in un intreccio carico di suspense, mentre uomini e donne dal profondo senso di umanità lottano per la verità, fino ad arrivare a un avvincente finale che promette più di un colpo di scena.
Recensione
Dopo aver letto la prefazione di De Giovanni, avevo alte aspettative su questo libro, aspettative che, purtroppo, devo dire sono state deluse.
La storia, di per sé non è niente male, ma lo stile non ha riscontrato i miei gusti.
C’è un talento acerbo, che secondo me dovrebbe essere meglio indirizzato.
Il genere in cui è annoverato questo libro è il noir, almeno è quello che mi è stato detto quando mi è stato dato, ma non sono d’accordo. Questo libro è un misto tra un giallo e un saggio.
Più che un libro sembra un’ode alla gioia rivolta alle forze dell’ordine che con abnegazione, amore, orgoglio e coraggio affrontano la quotidianità per proteggerci, che mi vede assolutamente d’accordo e mi sta anche bene, ci mancherebbe, ma, a volte, mi è risultato un po’ ridondante e quasi pretenzioso.
Che l’autore padroneggi la lingua italiana nessuno lo mette in dubbio, anzi, sapessi scrivere io così, ma mi sono ritrovata a pensare, mentre leggevo:
“Diamine, i protagonisti mangiano pane e Devoto-Oli? Chi è che parla così? Chi è che pensa, così?”
“È certamente un’Italia derubata e colpita al cuore, presa a tradimento, ma è anche un’Italia che non si arrende alle difficoltà, uscendone sempre vincitrice. – riflette tra sé – Speriamo sia ancora così”.
Un libro decisamente patriottico dove l’autore ha messo il suo mondo dandoci la possibilità di conoscerlo, e, magari se l’avesse fatto usando una scrittura meno… pomposa, ci avrebbe dato anche la possibilità di apprezzarlo.
Fabio Federici
Fabio Federici, colonnello dei Carabinieri, docente universitario, crime analyst e giornalista pubblicista, è Medaglia d’Argento al Valor Civile, Medaglia d’Oro della “Fondazione Carnegie” e Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Vanta una lunga esperienza investigativa, avendo diretto indagini su crimini efferati dalla vasta risonanza mediatica, nonché inchieste in materia di criminalità organizzata e di contrasto all’immigrazione clandestina.
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