delle ragazze dell’ultimo piano
Recensione di Giulia Manna
Autore: Marius Gabriel
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Narrativa
Traduzione: Alessandra Maestrini
Pagine: 384
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Max Wolff è un soldato del Reich. Ha aderito alla causa nazista con tutto sé stesso, arruolandosi e combattendo in prima linea senza risparmiarsi. Fino al giorno in cui, ferito al fronte, ha ottenuto un congedo ed è tornato a casa. Ad attenderlo c’è sua madre. E un segreto. Mossa a pietà, la donna ha offerto ospitalità a due giovani ebree, che tiene nascoste nella soffitta della loro casa. Max è sconvolto dalla notizia: il gesto di sua madre rappresenta un tradimento verso tutto ciò in cui crede. Ha dedicato la vita alla causa del Reich, combattendo per espiare la vergogna di un padre condannato per le idee contrarie a quelle di Hitler. Non ha scelta: deve consegnare le ragazze alla Gestapo. Ma più passano i giorni e più esita. Perché vivere accanto alle due sorelle rende la decisione sempre più difficile. Quando i bombardieri alleati irrompono nei cieli della Germania, Max sarà costretto a mettere da parte i principi che ha sposato e affrontare la brutalità della guerra. Da che parte sceglierà di schierarsi?
“Max è un soldato che ha giurato fedeltà al Reich.Sua madre tiene nascoste due ragazze ebree. Una scelta che può cambiare la vita di tutti.”
«Marius Gabriel è uno scrittore incredibile che dipinge l’Europa degli anni Quaranta come una tela.» Historic Novel Society
«Uno scrittore in grado di tenerti inchiodato alle pagine mentre la tua cena si sta bruciando.» Cosmopolitan
«Ho sognato leggendo ogni pagina di questo libro. Una lettura super consigliata.»
«Un romanzo coinvolgente, l’ho letto tutto d’un fiato.»
«Una storia che è un mix tra guerra, amore, amicizia, ambizione. Un gran bel romanzo.»
Recensione
“L’amore non è una cosa che puoi soppesare e contare come i fagioli”.
Questo concetto Lola lo ha imparato sulla sua pelle. Maggie, sua figlia, la sta tempestando di domande su delle strane persone che si sono presentate al funerale di suo padre e le hanno consegnato un foto. Chi è quella gente? E perché le dicono che sua madre le deve raccontare la verità? Quale verità?
Per Lola è arrivata l’ora di affrontare un passato doloroso, mai sepolto nonostante siano passati più di sessantacinque anni. “Una volta dette, le parole non possono tornare indietro, né si può cancellarle dalla memoria”.
E’ la storia di Max Wolff, soldato nazista in congedo dopo una brutta ferita alla testa. Il giovane torna a casa da Magda, sua madre e scopre che sta aiutando due ragazze ebree. Max torna a vivere l’incubo della sua infanzia che lo ha condotto al nazismo. Suo padre e suo zio erano stati arrestati per aver provato a ribellarsi ad Hitler. Suo padre morì di tifo in prigione, mentre suo zio fece ammenda ed il partito si dimostrò clemente con lui rilasciandolo.
Era ancora un bambino quando iniziò a pagare le colpe del padre. I compagni di scuola lo picchiavano in continuazione fino a quando Maus Bauer, generale nazista che si vantava di essere tra i primi iscritti al partito, lo prese sotto la sua ala protettiva. Per scontare la vergogna della sua famiglia, per assicurare un pasto caldo a sua madre che era isolata da tutti, Max si arruolò nella gioventù hitleriana ed in seguito venne assegnato al fronte russo dove per poco non ci lasciò la pelle.
Max è consapevole che se consegna le ragazze, sua madre verrà sicuramente uccisa, ma è anche convinto che è impossibile tenere nascoste due ragazze ebree da Maus Bauer e che questa volta nessuno avrà pietà di loro.
E’ proprio verò quello che dice Cosmopolitan, ovvero che
Marius Gabriel è uno scrittore capace di “tenerti inchiodato alle pagine mentre la cena sta bruciando”.
A saperlo prima, cenavo con un panino con il prosciutto, invece sono riuscita a bruciare le uova sode!
E’ una storia di un amore impossibile contro tutti e tutto, di quelle che ti rapiscono in un sogno da cui non vorremmo mai svegliarci!
Anche quando si perde tutto, si deve sempre cercare di trovare la forza di andare avanti nell’amore e nella vita. E’ una cosa che non dobbiamo mai dimenticarci, indipendentemente dalla storia di Max e Lola.
Ecco perché mi è piaciuto molto, perché oltre ad essere un ottimo romanzo, ricorda che nonostante il peggiore dei dolori, si può riuscire a trovare la forza per andare avanti e scoprire altri amori capaci di darci la forza di scoprire il nostro destino.
“Vivi una bella vita, Lola. Te lo meriti. Io no.”
Marius Gabriel
è stato definito da «Cosmopolitan» uno scrittore capace di «tenerti inchiodato alle pagine mentre la tua cena si sta bruciando». Ha finanziato i suoi studi presso la Newcastle University pubblicando sotto pseudonimo oltre trentatré romanzi d’amore. È nato in Sudafrica, ma ha vissuto e lavorato in moltissimi Paesi, e adesso vive tra Londra e il Cairo. La Newton Compton ha pubblicato Il sarto di Parigi, Sotto il cielo di Parigi e Il segreto delle ragazze dell’ultimo piano.
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