Il turno di notte




 IL TURNO DI NOTTE


Autore: Alex Finlay

Editore: SEM

Traduzione: Giovanni Zucca

Genere: Thriller

Pagine: 336

Anno di pubblicazione: 2022

Sinossi. È la vigilia del Capodanno del Millennium bug. Tutta l’attenzione è rivolta all’apocalisse digitale. In un negozio di Blockbuster a Linden, nel New Jersey, quattro ragazze adolescenti che fanno il turno di notte vengono aggredite. Solo una sopravvive. La polizia identifica rapidamente un sospetto che però riesce a fuggire e non verrà mai più trovato. Quindici anni dopo, nella stessa città, tre giovani che lavorano in una gelateria e una cliente vengono attaccate e ancora una volta solo una ne esce viva. Come quindici anni prima, la sopravvissuta ricorda che l’assassino ha pronunciato poche, lapidarie, parole: «Buonanotte, bella fanciulla.» In seguito, tre vite si incrociano: la sopravvissuta al massacro del Blockbuster, che è costretta a rivivere la sua tragedia; il fratello dell’imputato latitante, convinto che la polizia abbia sospettato della persona sbagliata; l’agente speciale dell’FBI che deve approfondire i segreti di entrambi i delitti, ripercorrendo amori e bugie adolescenziali, per scoprire la verità sugli omicidi durante il turno di notte.

 Recensione di Anthony Brigida


Arriva in Italia per la prima volta grazie alla casa editrice SEM, “Il turno di notte” il romanzo thriller di Alex Finlay, dove in America sta riscontrando un grande successo.

Nel 1999, a Linden, una piccola cittadina del New Jersey, nel negozio della ex ormai famosa catena di film a noleggio, Blockbuster, durante il turno di notte, quattro adolescenti vengono aggredite, solo una sopravvive, Ella. La polizia identifica il sospettato che però riesce a scappare e non verrà mai più ritrovato. Esattamente 15 anni dopo, un’altra aggressione presso una gelateria, si rivela molto simile a quella avvenuta al Blockbuster, tre vittime e solo una sopravvissuta, Jessy. I due crimini sembrano collegati, è sempre lo stesso assassino? O un imitatore? Le risposte arriveranno rapidamente, perchè entrambe le ragazze sopravvissute, hanno in comune una frase lasciata detta dall’aggressore “Buonanotte, bella fanciulla”. Da qui, Keller, agente speciale dell’FBI, dovrà scovare e scoprire chi si cela dietro a questi omicidi.

Il mondo spezza tutti quanti e poi molti sono forti nei punti spezzati”

Ernest Hemingway

L’autore ci fa appassionare alla storia grazie al racconto attraverso tre punti di vista diversi.

In primis quello di Ella, la sopravvissuta della prima aggressione nel negozio dei film a noleggio, raccontando della fortuna ma soprattutto del trauma e di come questo tipo di esperienza può cambiarti radicalmente. Quando Ella incontra Jesse, la seconda sopravvissuta, dovrà fare i conti con il passato e con i mostri che per quindici lunghi anni si è portata dentro.

Keller, agente speciale dell’FBI, ormai prossima a partorire due gemelli, nonostante questo è comunque in prima linea per cercare di risolvere il caso che tiene ormai da troppi anni con il fiato sospeso tutta la cittadina di Linden.

Ed infine Chris, fratello di Vince, il principale sospettato degli omicidi del 1999, concentrato sul lavoro per diventare avvocato e sempre alla ricerca del fratello ormai sparito da quindici anni.

Questo continuo cambio di narratore e sviluppo del personaggio ti fa entrare nel vivo del libro, accrescendo la tua curiosità per carpire sempre più informazioni sugli avvenimenti e sul continuo della trama ma soprattutto gli sviluppi personali dei protagonisti. Questo continuo intervallare la storia dei tre personaggi stimola moltissimo la curiosità del lettore.

I libri, tutti o quasi tutti, vogliono a loro modo lasciare un messaggio, comunicare un qualcosa. E in questo caso Alex Finlay vuole trasmettere tramite Ella e Chris che nonostante si possa aver vissuto un trauma cosi forte è possibile superarlo.

I due ragazzi, da adolescenti e in modo differente, né hanno vissuto uno. Lei è sopravvissuta ad un omicidio mentre lui agli abusi e i maltrattamenti del padre e l’abbandono da parte della madre e del fratello. Traumi che ti porti dentro nel profondo, logoranti inizialmente e che ti portano a soffrire e alla fine impari anche a conviverci. Ma arrivati ad un certo punto della vita, questi traumi vanno superati e combattuti, perché solo cosi si riuscirà a riprende in mano la propria esistenza e la propria serenità. E nelle righe di questo romanzo troviamo questo, troviamo le loro vite, le loro storie, il loro vissuto. L’esempio puro che se questi problemi venissero affrontati e combattuti grazie anche all’aiuto di qualcuno, (Chris ed Ella si aiutano a vicenda) rimaranno sì una nota negativa della propria vita ma conferiranno a Lui/Lei grandi insegnamenti di vita.

In tutto ciò il libro ha un buon ritmo, capace di attirare l’attenzione e farsi leggere, grazie anche a capitoli molto brevi, con attimi di suspence e colpi di scena e con una domanda continua su cosa stia succedendo in quel maledetto “turno di notte”.

Un finale coerente che risponde a tutte le domande lasciate in sospeso durante la lettura.

Un libro diverso da ciò che mi aspettavo, con forti riflessioni psicologiche. Un thriller atipico. Nuovo in qualche modo. (Almeno per la mia esperienza di lettura). Buono ma non il miglior thriller letto ad oggi.

Buona lettura

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Alex Finlay


è l’autore del romanzo del 2021, “Every Last Fear”, e uno dei libri più popolari di Goodreads del 2022, “The Night Shift”. Il suo lavoro è stato una scelta Indie Next, una selezione LibraryReads, un Amazon Editor’s Best Thriller, così come un thriller della CNN, Newsweek, E!, BuzzFeed, Business Week, Goodreads, Parade, PopSugar, Scribd e Reader’s Digest migliori o più attesi dell’anno. I romanzi di Alex sono stati tradotti in diciassette lingue e “Every Last Fear” è in fase di sviluppo per una grande serie televisiva. Alex scrive con uno pseudonimo ed è un importante avvocato di Washington, DC che ha rappresentato clienti in più di 40 casi negli Stati Uniti. Il suo prossimo romanzo “What Have We Done” uscirà nel marzo 2023.

A cura di Anthony Brigida

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