Recensione di Marina Toniolo
Autore: Karsten Dusse
Editore: Giunti Editore
Traduzione: Rachele Salerno
Genere: Thriller
Pagine: 396
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. E se qualcuno applicasse alla lettera i princìpi della mindfulness per liberarsi dei propri problemi, facendoli fuori uno a uno (non solo in senso metaforico)? È quello che succede a Björn, avvocato in carriera dalla clientela molto esigente, quando la moglie lo spedisce a fare un corso di mindfulness minacciando di divorziare e di allontanarlo dalla figlioletta. A meno che non impari a conciliare famiglia e lavoro. Ma non è semplice applicare quei sani princìpi quando il tuomaggiore cliente è un mafioso narcotrafficante, che per sfuggire alla polizia si nasconde nel tuo bagagliaio durante una gita con tua figlia. Per impedire al lavoro di entrare nella sfera privata, Björn ha un’unica scelta: lasciare il “lavoro” nel bagagliaio sotto al sole, con conseguenze letali ma salvifiche. Finché la scomparsa del boss lo obbliga a prendere in mano la gestione dei suoi loschi affari e… sostituirlo!
Recensione
Se vi dicessi che, dopo aver finito di leggere questo libro, applico la filosofia mindfulness in certi momenti della giornata, per esempio quando guido e i pensieri corrono a destra e sinistra?
No, sbagliato: se sto guidando sto guidando e basta. Se scrivo o leggo faccio solo quello. E’ un romanzo a metà strada tra una guida, un thriller e un horror. Dissacrante come pochi, ironico e perfetto nella costruzione.
Abbiamo un avvocato penalista che, pur non essendo socio dello studio dove lavora, deve seguire un cliente ‘bleah’, vale a dire un criminale mafioso che, anche se porta soldi a palate, solleva numerosi dubbi etici nel protagonista.
Björn riceve un ultimatum dalla moglie: o cerca del tempo per lei e la figlia o il divorzio è imminente.
Decide quindi di seguire un corso mindfulness.
“La mindfulness è la percezione amorevole e non giudicante dell’attimo presente”.
Gli insegnamenti tornano utili quando famiglia e lavoro si scontrano un sabato mattina; Björn lascia il “lavoro” in macchina per godersi appieno il fine settimana con la bimba di due anni. Tutto questo naturalmente avrà dei risvolti inusuali nella vita dell’avvocato e nei soci di Dragan, il boss che consapevolmente non doveva entrare nell’isola tranquilla di Björn.
Thriller che si può leggere e rileggere proprio come una guida mindfulness.
Dusse ha avuto un’intuizione incredibile nel costruire la trama che a tratti accende la lettura di risvolti horrorifici e a tratti di pura ilarità. Dei personaggi poco sappiamo: non tutti vengono tratteggiati fisicamente.
A parte il boss Dragan e il suo ex-amico e rivale Boris che sono imponenti, brutti e cattivi. I tenenti delle attività illecite invece sono molto più umani e, consapevolmente, aiutano l’avvocato a mantenere vivo il ‘lavoro’ chiuso nel bagagliaio e fatto sparire.
“Mettiamo subito in chiaro una cosa: non sono un uomo violento. Anzi. Per dirne una, in vita mia non ho mai fatto a botte con nessuno. E ho commesso il mio primo omicidio a quarantadue anni, piuttosto tardi, rispetto alla media nel mio ambiente di lavoro. Certo, è anche vero che la settimana successiva ne avevo già fatti fuori cinque o sei. Forse vi sembrerà brutto, ma posso garantirvi che sono sempre stato mosso dalle migliori intenzioni”.
Björn si ritrova involontariamente e consapevolmente a dirigere la sua nuova vita seguendo i principi del corso mindfulness.
Vi posso garantire che i consigli vi verranno in mente durante la giornata e vi porteranno uno sprazzo di euforia: non potrete fare a meno di sorridere.
Consigliato? Sì, è geniale.
A cura di Marina Toniolo
https://ilprologomarina.blogspot.com/
Karsten Dusse
( Essen , 30 aprile 1973 ) è un avvocato e oratore di audiolibri tedesco . Divenne noto a livello nazionale come autore televisivo e bestseller . Negli ultimi anni Dusse ha lavorato principalmente come autore di libri: nel 2015 Piper Verlag ha pubblicato un “Manuale per lo Stato di diritto” dal titolo “Mezza conoscenza di un avvocato pienamente qualificato”. Un altro libro di saggistica è seguito nel 2019 con “Getting Right: 15 storie legali che puoi usare per te stesso”. Nel frattempo, Dusse ha lavorato a una raccolta di saggi sulle conseguenze del populismo politico sulla nostra società, che è stata pubblicata nel 2017 con il titolo “Abbiamo la scelta”. Nel 2019, Dusse ha pubblicato il suo primo romanzo con Heyne Verlag , che il Kölner Stadt-Anzeiger , tra gli altri , ha descritto come un “debutto poliziesco emozionante e divertente”. In Mindful Murder, un avvocato, su sollecitazione della moglie, segue un corso di consapevolezza per salvare il suo matrimonio e applica ciò che ha imparato alla sua vita in modi insoliti. L’audiolibro del romanzo, pubblicato da Random House Audio , ha ricevuto il Premio Tedesco per gli Audiolibri 2020.
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