Recensione di Ilaria Bagnati
Autore: Amanda Robson
Traduttore: Cristina Ingiardi
Editore: Piemme
Pagine: 385
Genere: Thriller psicologico
Anno di pubblicazione: 2019
Sinossi. Due gemelle molto diverse, Zara e Miranda, sono legate da qualcosa di potente, più potente ancora del sangue. Forse è il segreto terribile che hanno condiviso nell’infanzia, o forse la fragilità che Zara si è portata dietro per tutta la vita, a tenerle indissolubilmente legate l’una all’altra, e a intrecciare i loro destini in modo inestricabile. Finché sulla scena fa la sua comparsa Sebastian Templeton. «Sebastian, Sebastian, Sebastian, dovunque guardi c’è lui. Zara Cunningham: fino a che punto ne sei innamorata?» si chiede Zara, sorpresa lei stessa della violenza con cui Sebastian si è impadronito del suo cuore. E dire che lo ha incontrato banalmente al supermercato, per puro caso. È apparentemente per puro caso, però, che Sebastian sembra pian piano avvicinarsi anche a Miranda. E ben presto Zara si accorgerà che i loro sguardi si allacciano un po’ troppo spesso, nonostante Miranda sia l’unica persona di cui Zara si fidi. L’unica in grado di proteggerla. Miranda, Zara, Sebastian: che cosa succederà in questo strano, tragico triangolo di amori, legami familiari, gelosie, passione erotica? E quando Zara verrà trovata morta, di chi è davvero la colpa? Un romanzo che si legge d’un fiato, un thriller feroce in cui è impossibile indovinare i veri moventi dei personaggi fino al paradossale, inimmaginabile epilogo.
Recensione
La colpevole è un thriller psicologico appassionante, che crea dipendenza, non ci si riesce a staccare dalle pagine. La “dipendenza” è forse ciò che caratterizza il libro, la dipendenza che hanno i personaggi tra di loro, la dipendenza da droghe, la dipendenza dei personaggi nel reiterare certi comportamenti. Miranda e Zara sono due gemelle, l’una dipendente dall’altra, hanno un bellissimo rapporto ma sono anche molto diverse. Miranda è una contabile, brava nello studio e nel suo lavoro, non ha una relazione e in passato non ne ha avute di soddisfacenti, si è sempre sentita responsabile della felicità della madre e della sorella, è la più razionale e responsabile delle due sorelle.
Zara è una fotografa, ha ripreso in mano gli studi, è insicura, creativa, fragile, così fragile da essere autolesiva e tagliarsi sulle braccia. Proprio per questo motivo Miranda decide di accoglierla in casa sua per tenerla sotto controllo, ci riesce fino all’arrivo di Sebastian Templeton. Zara l’ha incontrato al supermercato e da lì si è follemente innamorata non riuscendo più a staccarsi da lui e finendo per essere dipendente anche da lui.
Sebastian è un bell’uomo, con un look studiato ad arte così come il suo modo di atteggiarsi, di parlare, tutto in lui è costruito per ammaliare e per destabilizzare l’altro. Sebastian si rivela ben presto, agli occhi di Miranda, come un uomo pericoloso e bugiardo, le fa delle avances e lei, per amore della sorella tace. Miranda vede quanto Zara è innamorata di lui e rivelandole ciò che lei sa di Sebastian ha paura che Zara crolli e che arrivi a togliersi la vita.
Così Miranda tace, non le racconta tutti i subdoli magheggi del fidanzato fino ad arrivare a perdere la testa… Il racconto si snoda tra il presente e il passato di Miranda, il libro inizia con l’uccisione di Zara da parte della sorella, lo scopo del libro è quello di trovare una risposta alla domanda: “perché due sorelle così unite sono arrivate a questo tragico epilogo?”
La tensione è palpabile, il lettore si immedesima facilmente con Miranda e con ciò che prova grazie all’abile caratterizzazione del personaggio da parte dell’autrice. L’evoluzione di Miranda mi ha appassionata e impressionata allo stesso tempo, non voglio svelare altro, dico solo che La colpevole è un thriller che merita di essere letto!
Amanda Robson
Amanda Robson medico di formazione, ha lavorato presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine e al centro veleni del Guy’s Hospital. Ha poi coltivato la passione per la scrittura seguendo uno dei corsi della Faber Academy, e nel 2017 con il suo primo romanzo, Obsession, è stata tra le autrici bestseller dell’anno, paragonata a Paula Hawkins e B.A. Paris. La colpevole è il suo secondo romanzo, bestseller del «Sunday Times».